Con la chiusura del termine per l’invio delle domande si entra nel vivo della preparazione per il Concorso Ministero Giustizia 2025 per il reclutamento di un totale di 2970 unità a tempo indeterminato, di cui:
- 370 Funzionari a supporto degli Uffici notificazioni, esecuzioni e protesti (UNEP)
- 2.600 Assistenti a supporto della giurisdizione e dei servizi di cancelleria
La selezione prevede una prova scritta a risposta multipla, diversa per i due profili a concorso. Al punteggio ottenuto nella prova si aggiungerà quello ottenuto con la valutazione dei titoli: il servizio come addetto all’ufficio del processo costituirà infatti punteggio aggiuntivo.
Nei prossimi paragrafi ci concentreremo sulla prova scritta per il profilo di 2600 assistenti del Concorso Ministero Giustizia 2025, come funzionerà, punteggi, criteri di valutazione, materie d’esame e consigli sulla preparazione. Tutte le info sul concorso sono disponibili nell’articolo dedicato.
Indice
- Concorso Ministero Giustizia 2025: come funzionerà la prova scritta?
- Quali sono le materie d’esame?
- Punteggio minimo e criteri di valutazione
- Quando si svolgerà la prova del Concorso Ministero Giustizia 2025?
- Come prepararsi alla prova del Concorso per 2600 Assistenti al Ministero della Giustizia
- Concorso Ministero Giustizia 2025: esempi di quiz e simulazione da scaricare
- Come sarà valutato il servizio come addetto all’Ufficio del Processo?
- Cosa fa un Assistente a supporto della giurisdizione e dei servizi di cancelleria?
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Concorso Ministero Giustizia 2025: come funzionerà la prova scritta?
Il Concorso Ministero Giustizia 2025 per 2600 assistenti prevede un’unica prova scritta, che si svolgerà in modalità digitale su piattaforma informatica, anche in sedi decentrate e sessioni non contestuali. La prova consiste in 40 quesiti a risposta multipla, da completare in 60 minuti, per un massimo di 30 punti. Per essere ammessi alla graduatoria è necessario ottenere almeno 21/30.
I quesiti sono suddivisi in tre aree:
- 25 domande sulle materie giuridiche e tecniche previste dal bando;
- 8 domande di logica e ragionamento critico-verbale;
- 7 quesiti situazionali per valutare le competenze organizzative e decisionali.
Non è prevista la pubblicazione della banca dati prima della prova.
Quali sono le materie d’esame?
Oltre alle domande di logica e ai quesiti situazionali, ecco le materie sulle quali verteranno i restanti 25 quesiti del Concorso Ministero Giustizia 2025:
- elementi di diritto costituzionale;
- elementi di diritto amministrativo;
- elementi di procedura civile;
- elementi di procedura penale;
- ordinamento giudiziario;
- servizi di cancelleria;
- testo unico in materia di spese di giustizia (decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115);
- testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di casellario giudiziale, di casellario giudiziale europeo, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti (decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313 come modificato dal decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, convertito con modificazioni dalla legge 29 aprile 2024, n. 56);
- rapporto di lavoro nel pubblico impiego (decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e contratto collettivo nazionale del lavoro);
- lingua inglese (livello A2)
- conoscenza e uso delle tecnologie informatiche e delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, nonché dei programmi informatici più diffusi, di quelli in uso all’amministrazione e di software gestionali utilizzati in relazione ai processi lavorativi di competenza.
Punteggio minimo e criteri di valutazione
I quesiti di logica e quelli sulle materie d’esame saranno valutati con il seguente criterio:
- Risposta corretta: +0,75 punti
- Risposta errata: –0,25 punti
- Risposta non data: 0 punti
La valutazione dei quesiti situazionali è invece diversa e seguirà il seguente criterio:
- Risposta più efficace: +0,75 punti
- Risposta neutra: +0,375 punti
- Risposta meno efficace: 0 punti
Il punteggio minimo per superare la prova è di 21/30. In uno scenario ideale in cui si risponde unicamente ai quesiti di cui si è certi, per raggiungere la sufficienza sono necessarie almeno 28 risposte corrette, il cui valore corrisponde esattamente a 21 punti. Qualora invece si decidesse di rispondere a tutte le domande, il numero di risposte esatte indispensabile per superare l’esame aumenterebbe, poiché bisognerebbe compensare il punteggio negativo derivante dalle eventuali risposte errate.
Quando si svolgerà la prova del Concorso Ministero Giustizia 2025?
Non è ancora noto il calendario della prova scritta. Tutte le informazioni sul calendario della prova e la convocazione dei candidati saranno pubblicate sul Portale InPA nella pagina dedicata al concorso.
I candidati dovranno presentarsi nella sede della prova con un valido documento di riconoscimento, il codice fiscale e la ricevuta rilasciata dal sistema informatico al momento della compilazione online della domanda.
L’assenza dalla sede di svolgimento della prova nella data e nell’ora stabilita, per qualsiasi causa, ancorché dovuta a forza maggiore, comporta l’esclusione dal concorso, fermo restando le eventuali misure dispensative previste per i candidati con diagnosi di disturbi specifici di apprendimento (DSA) e le eventuali prove asincrone previste per le candidate in stato di gravidanza o allattamento.
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Come prepararsi alla prova del Concorso per 2600 Assistenti al Ministero della Giustizia
Il volume Concorso Ministero della Giustizia 2600 Assistenti ai servizi di cancelleria – Manuale completo per prova scritta unica è il testo consigliato per la preparazione al concorso Ministero Giustizia 2025. Il testo tratta tutte le materie richieste dal bando, mentre nella sezione online sono disponibili:
- Tutor Digitale per il ripasso degli argomenti e la simulazione delle prove;
- Simulatore di quiz online;
- Quiz di lingua inglese;
- Teoria e quiz di informatica.
Il testo è aggiornato al recente Decreto Sicurezza (D.L. 48/2025) ed è disponibile anche su Amazon.
Il volume Concorso Ministero giustizia 2600 assistenti – Quiz commentati per superare la prova scritta unica contiene una selezione di quiz a risposta multipla con soluzione commentata sulle materie oggetto della prova scritta unica del concorso, ed è consigliato per esercitarsi in vista della prova. Anche questa raccolta è disponibile su Amazon.
Concorso Ministero Giustizia 2025: esempi di quiz e simulazione da scaricare
Nel box sottostante sarà possibile scaricare alcuni esempi di quiz tratti dalla raccolta e una simulazione integrale del Concorso Ministero Giustizia 2025 da poter svolgere in autonomia.
Come sarà valutato il servizio come addetto all’Ufficio del Processo?
Per il profilo Codice 02 (assistenti) del Concorso Ministero Giustizia 2025, il punteggio massimo attribuibile ai titoli è pari a 3 punti. In particolare, sono valorizzate le esperienze lavorative maturate come addetto all’ufficio per il processo, se svolte con merito per almeno due anni consecutivi. In tal caso, sono riconosciuti:
- 1 punto per il biennio completato con esito positivo;
- 0,50 punti per ciascun trimestre successivo, fino al massimo di 3 punti totali.
Con un provvedimento firmato il 21 agosto 2025, il Ministero della Giustizia ha sanato la posizione degli Addetti all’Ufficio per il processo assunti in ritardo a causa di contenziosi legali. La decisione dispone la retrodatazione della data di immissione in servizio per tutti i candidati che, in seguito a provvedimenti giudiziari o a revisioni in autotutela, sono stati ricollocati nella posizione corretta in graduatoria e assunti successivamente.
Questa misura è stata adottata per evitare di arrecare un pregiudizio a tale personale, soprattutto per chi partecipa al Concorso Ministero Giustizia 2025 per 2.970 posti a tempo indeterminato, dove l’anzianità di servizio maturata come Addetto UPP dà diritto a punteggi aggiuntivi e a una riserva di posti. Per i vincitori ricollocati, la decorrenza dell’assunzione è stata fissata a febbraio 2022, mentre per gli altri la data è retrodatata al giorno in cui sarebbero stati assunti se la loro posizione in graduatoria fosse stata corretta fin dall’inizio.
Cosa fa un Assistente a supporto della giurisdizione e dei servizi di cancelleria?
I vincitori del concorso Ministero Giustizia 2025 per il profilo di assistente svolgeranno un ruolo di supporto cruciale all’interno degli uffici giudiziari. Le loro mansioni includeranno la collaborazione in attività di natura giudiziaria, contabile, tecnica e amministrativa, operando sulla base di istruzioni specifiche e con l’ausilio di strumenti informatici.
Si occuperanno inoltre della preparazione di atti e documenti per i funzionari di livello superiore e avranno la responsabilità di curare l’aggiornamento e la corretta conservazione di fascicoli e verbali. Una delle mansioni più significative sarà l’assistenza diretta al magistrato, sia nelle fasi istruttorie che durante i dibattimenti, con il compito specifico di redigere e firmare i relativi verbali. Tutte queste attività potranno essere svolte anche in modalità telematica.
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Foto di copertina: iStock/sengchoy
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