Pensioni di Agosto 2023: date di pagamento, aumenti, arretrati e conguagli 730

Chiara Arroi 26/07/23
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Ci avviciniamo alle pensioni di Agosto 2023, le cui disposizioni di pagamento sono già visibili dai pensionati sul proprio fascicolo Inps online.

Anche questo mese le date in cui gli assegni verranno erogati differiscono, a seconda che il pensionato vada a ritirare l’assegno in Posta o se lo faccia accreditare sul proprio conto corrente.

Nel mese di agosto ci saranno i conguagli risultanti dal 730/2023. Possono essere a debito, ma anche a credito. In quest’ultimo caso il cedolino pensione di agosto sarà più ricco.

E poi, all’Irpef mensile, vengono trattenute le addizionali regionali e comunali del 2022, ma non solo. Inps ha anche comunicato che effettuerà le verifiche a consuntivo delle prestazioni collegate al reddito nel 2020 e 2021. E poi continuerà il recupero delle ritenute IRPEF relative all’anno 2022.

Ecco i dettagli sul calendario pagamenti degli assegni pensionistici di Agosto 2023 e tutte le voci che i pensionati troveranno sul cedolino Inps.

Indice

Pensioni di Agosto 2023: accedere online il cedolino Inps

E’ già visibile online il cedolino Inps delle pensioni di Agosto 2023. E’ sufficiente che i pensionati accedano alla propria area riservata My Inps ed entrino poi nel servizio online ad hoc. Qui potranno visionare il documento che consente la verifica dell’importo erogato o le ragioni per cui questo importo può variare.

Il servizio che Inps ha messo a disposizione sul portale online, si chiama appunto Cedolino della Pensione ed è raggiungibile collegandosi a “inps.it – Pensioni e previdenza – Strumenti – Cedolino della pensione”, o in alternativa cliccando a questo indirizzo. Su questo documento sono visibili tutte le voci che concorrono a formare l’importo della pensione, gli aumenti e le trattenute, fino ad arrivare all’importo netto erogato.

Date di pagamento Pensioni di Agosto 2023

Veniamo al punto. Quando sarà pagato il rateo pensione di Agosto 2023? Diciamo subito che dobbiamo distinguere due modalità di pagamento: l’accredito sul conto corrente del pensionato e il classico ritiro in contanti in Posta. E’ importante ribadirlo, perché a seconda che una persona scelga l’una o l’altra modalità avrà i suoi soldi in date differenti.

Il volume “Il contenzioso contributivo con l’Inps“, attraverso la proposta di modelli di ricorsi, si presenta come un valido strumento sia in una fase propedeutica sia nel predisporre e implementare una valida strategia difensiva (preventiva, in sede amministrativa o giudiziaria) nei confronti dell’INPS.

DATA DI ACCREDITO SUL CONTO CORRENTE
Nel caso in cui il pensionato (o la pensionata) abbia scelto come modalità di pagamento pensione l’accredito sul conto corrente bancario o postale, riceverà l’assegno martedì 1° agosto 2023.

DATE RITIRO IN POSTA
Chi invece va a ritirare in contanti il proprio assegno pensione, potrà farlo seguendo il solito calendario scaglionato degli uffici postali. Le date di ritiro sono suddivise su quattro giornate: dal 1° al 4 agosto. Si va per elenco alfabetico:

  • Martedì 1° Agosto 2023 >> cognomi dalla lettera “A” alla lettera “C”.
  • Mercoledì 2 Agosto 2023 >> cognomi dalla lettera “D” alla lettera “K”.
  • Giovedì 3 Agosto 2023 >> cognomi dalla lettera “L” alla lettera “P”.
  • Venerdì 4 Agosto 2023 >> cognomi dalla lettera “Q” alla lettera “Z”.

Pagamento Pensioni di Agosto 2023: le trattenute

Sulle pensioni di Agosto irrompono diverse trattenute fiscali e conguagli, che vanno a ridurre l’importo, ma in alcuni casi anche ad aumentarlo.

  • Oltre all’ IRPEF mensile, vengono trattenute le addizionali regionali e comunali relative al 2022.
  • Ci sarà anche la trattenuta per addizionale comunale in acconto per il 2023, avviata a marzo, che proseguirà fino a novembre 2023.
  • Prosegue anche sul rateo di Agosto il recupero delle ritenute IRPEF relative all’anno 2022, laddove le stesse siano state effettuate in misura inferiore rispetto a quanto dovuto su base annua (Infatti, nel caso di pensionati con importo annuo complessivo dei trattamenti pensionistici fino a 18mila euro, per i quali il ricalcolo dell’IRPEF ha determinato un conguaglio a debito di importo superiore a 100 euro, la rateazione viene estesa fino alla mensilità di novembre)

Pagamento Pensioni di Agosto 2023: aumenti e conguagli

Anzitutto, continua anche ad agosto l’incremento delle pensioni minime, che in alcuni casi sono state portate e circa 600 euro.
Si chiamano in termini tecnici “pensioni di importo pari o inferiore al trattamento minimo INPS“. Proprio queste, in base all’età e al reddito del pensionato verranno incrementate, da gennaio 2023 a gennaio 2024.
Il 2023 ha infatti visto un incremento delle pensioni minime del 6,4% per gli over 75 e dell’1,5% per gli altri pensionati.

L’aumento delle minime è partito con il precedente accredito delle pensioni di Luglio 2023.

Ricordiamo che l’aumento fino a 600 euro non scatterà per tutti, ma solo per i pensionati titolari di un assegno di importo pari al trattamento minimo Inps che hanno almeno 75 anni. I titolari di una pensione minima con meno di 75 anni riceveranno lo stesso un aumento, ma in misura inferiore.

Il cedolino pensione di agosto potrebbe poi essere più ricco per effetto dei conguagli da 730/2023. Questi possono essere a debito o a credito. Qualora siano a debito, Inps procederà a trattenere le somme dovute da contribuente. Qualora però il conguaglio 730 risulti a credito, il pensionato riceverà il rimborso Irpef dovuto.

Pagamento Pensioni di Agosto 2023: verifiche Inps

Oltre alle trattenute, Inps ha specificato che nel mese di luglio 2023 l’INPS ha avviato la verifica a consuntivo delle prestazioni collegate al reddito ed erogate in via provvisoria negli anni 2020 e 2021. In caso di variazione dell’importo mensile della pensione, nel mese di agosto 2023 viene posta in pagamento la rata di pensione aggiornata

I crediti a titolo di arretrati di importo fino a 500,00 euro lordi saranno pagati sulla mensilità di agosto.

Il recupero con trattenuta su pensione delle somme eventualmente erogate in eccesso avverrà a partire dal mese di ottobre 2023.

Sulla rata di agosto 2023 viene anche avviato il recupero per incumulabilità dei redditi delle pensioni ai superstiti della gestione pubblica.

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(Foto di copertina: istock/baona)

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