Stipendio statali: i maxi-aumenti di dicembre 2023 in busta paga

Redazione 27/11/23
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Sorprese confermate sullo stipendio statali: in busta paga a dicembre 2023 arriverà un primo aumento per i dipendenti del comparto pubblico. Più tortuoso invece il percorso che porterà al rinnovo organico del contratto dei dipendenti pubblici, su cui le trattative si apriranno non prima del 2024.

La conferma è arrivata dal Decreto Anticipi collegato dalla Manovra 2024, che anticiperà l’incremento dell’indennità di vacanza contrattuale per il personale della PA con contratto a tempo indeterminato. E’ quindi in arrivo l’anticipo del rinnovo del contratto, pagato tra il 15 e il 18 dicembre, insieme alla tredicesima.

La misura riguarda circa 2 milioni e mezzo di dipendenti pubblici.

Entro il prossimo anno si punta a un accordo definitivo sul Ccnl, come confermato anche dal ministro della Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo; nel frattempo i dipendenti pubblici dovranno accontentarsi di un assaggio sugli stipendi di fine anno, con un maxi-anticipo una tantum, cioè di un solo accredito comprensivo delle 13 mensilità spettanti a titolo di aumento.

L’altro anticipo confermato e in arrivo a dicembre riguarda i percettori di trattamenti pensionistici, con la rivalutazione delle pensioni.

Indice

Stipendio statali: primo aumento a dicembre 2023

Primo step in arrivo per i dipendenti statali in attesa di rinnovo è l‘aumento busta paga una tantum dell’indennità di vacanza contrattuale: ovvero quella voce obbligatoria assicurata per tutto il periodo in cui il contratto è scaduto.

L’incremento di avverrà dalla busta paga di dicembre 2023 a valere sull’anno 2024. L’effetto reale si vedrà quindi nella busta paga di fine anno. A confermarlo il Decreto Anticipi collegato alla Manovra di bilancio 2024, e approdato nella Gazzetta ufficiale del 18 ottobre: tecnicamente si tratta del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145, recante misure urgenti in materia economica e fiscale, in favore degli enti territoriali, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili.

L’aumento da dicembre è dovuto all’incremento dell’indennità di vacanza contrattuale per il personale Pa con contratto di lavoro a tempo indeterminato.

 L’anticipo consisterà in un aumento di 6/7 volte dell’indennità di vacanza contrattuale per i dipendenti pubblici. Si tratterebbe di un aumento del 3,35%, e quindi di un importo mensile tra i 700 e 2 mila euro, a seconda dei ruoli e qualifiche. Cifra che va moltiplicata per le 13 mensilità dell’anno.

Aumento stipendio statali: esempi di importi a dicembre 2023


Come si legge all’articolo 3 del Decreto Anticipi: “Nelle more della definizione del quadro finanziario complessivo relativo ai rinnovi contrattuali per il triennio 2022-2024, per il personale con contratto di lavoro a tempo indeterminato dipendente dalle amministrazioni statali, in via eccezionale, l’emolumento di cui all’articolo 1, comma 609, secondo periodo, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, nel mese di dicembre 2023 è incrementato, a valere sul 2024, di un importo pari a 6,7 volte il relativo valore annuale attualmente erogato, salvi eventuali successivi conguagli.

Una misura che metterà una toppa al problema retribuzioni PA, in attesa del rinnovo dei contratti pubblici, che non arriverà prima del prossimo anno.

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Stipendi statali: c’è anche il taglio al cuneo fiscale

E c’è di più. Esattamente come per i dipendenti privati, anche dipendenti della PA beneficeranno del taglio del cuneo fiscale, confermato nel 2024.

  • riduzione dei contributi IVA del 7% per chi guadagna fino a 25mila euro;
  • riduzione del 6 per cento per ha una retribuzione tra i 25mila e i 35mila euro.

Questo farà lievitare ancor di più lo stipendio dal 2024.

Rinnovo CCNL pubblico impiego: novità 2024

Un organico rinnovo dei contratti del pubblico impiego non si avrà prima del 2024. Devono essere trovati accordi e risorse. Come confermato dalla Nadef 2023 approvata dal governo, “nell’ottica di un recupero del reddito disponibile delle famiglie, la legge di bilancio finanzierà anche il rinnovo contrattuale del pubblico impiego, con una particolare attenzione al settore sanitario“.

E anche il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo, ha confermato la volontà di trovare un accordo in tal senso entro il 2024.

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Stipendio statali: gli importi a dicembre 2023

L’aumento in arrivo a dicembre sarà un maxi-anticipo a titolo di vacanza contrattuale, erogato una tantum: una cifra pari a 6,7 volte l’indennità di vacanza contrattuale annuale di ogni inquadramento.

Parlando di numeri e cifre, Il Sole 24 ore ha parlato di aumenti fino a:

  • 662 euro lordi per gli operatori di primo grado dei ministeri:
  • 778,7 euro per un impiegato tipo (seconda area, fascia 3);
  • 845,7 euro quando si entra fra i funzionari (terza area, fascia 1);
  • 1.516,4 euro dei dirigenti di seconda fascia;

Gli aumenti nel comparto scuola si aggirano su queste cifre:

  • un professore delle superiori fino a 8 anni di lavoro riceverà 829,2 euro;
  • circa 829 euro per un prof della superiori con bassa anzianità;
  • circa 1.228 euro per un prof delle superiori con alta anzianità;
  • circa 765 euro per un maestro/a con bassa anzianità
  • circa 1.056 per un maestro/a con alta anzianità.

E poi le cifre del settore sanitario, che saranno un po’ più alte per effetto delle ulteriori risorse stanziate in Manovra per medici e infermieri:

  • 657,6 euro per gli operatori di base;
  • 1.053 euro per gli infermieri specializzati;
  • 1.516,4 euro per un medico.

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