Per tutti gli altri pensionati, nel mese di marzo 2023, l’INPS procederà ad attribuire la perequazione in percentuale in base all’importo annuale in pagamento, come previsto dall’art. 1 comma 309 della legge di bilancio”.
L’applicazione della perequazione avviene al primo gennaio di ogni anno, e l’adeguamento si basa sugli incrementi dell’indice annuo dei prezzi al consumo accertati dall’Istat. Il Decreto è stato firmato nella giornata del 9 novembre, e come anticipato prevede, in base all’inflazione accertata, un aumento del 7,3% a partire dal 1° gennaio 2023.
Scaglioni | Importo in euro | % di applicazione del tasso di rivalutazione |
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Pensioni fino a 4 volte il trattamento minimo INPS | 2.101,52 euro | 100% |
Pensioni da 4 a 5 volte il minimo | fino a 2620 euro | 85% |
Pensioni da 5 a 6 volte il minimo | fino a 3150 euro | 53% |
Pensioni da nel mese di marzo saranno inoltre posti in pagamento anche gli arretrati riferiti ai mesi di gennaio e febbraio 2023.6 a 8 volte il minimo | 4200 euro | 47% |
Pensioni da 8 a 10 volte il minimo | 5250 euro | 37% |
Pensioni oltre 10 volte il minimo | da 5250 euro in su | 32% |
Nel mese di marzo saranno inoltre posti in pagamento anche gli arretrati riferiti ai mesi di gennaio e febbraio 2023.