Mattarella tenta il Governo Cottarelli, ma manca già la fiducia

Redazione 29/05/18
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Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dopo aver applicato il veto sul nome di Paolo Savona come ministro dell’Economia, facendo sfumare il governo Conte, gioca la nuova carta del governo Cottarelli. Il Capo dello Stato, nella mattinata di lunedì, ha conferito l’incarico di formare il nuovo governo al Prof. Carlo Cottarelli, che ha accettato con riserva.

Cottarelli ha così commentato: “Il Presidente mi ha chiesto di presentarmi in Parlamento con un programma che porti il Paese a nuove elezioni” – e ha aggiunto – “Mi presenterò con programma che, in caso di fiducia, includa l’approvazione della legge di bilancio e poi preveda lo scioglimento del Parlamento e le elezioni nel 2019”. Per poi specificare: “In assenza di fiducia il governo si dimetterebbe immediatamente ed il suo compito è quello dell’ordinaria amministrazione per le elezioni dopo il mese di agosto”.

Coro di proteste da parte dei leader “sovranisti”

L’ex stratega di Donald Trump, Steve Bannon, durante un incontro a Roma, è intervenuto sugli ultimi fatti che hanno scosso e movimentato la politica italiana: “Quanto successo in Italia a livello politico nelle ultime 48 ore è disgustoso, fascista e antidemocratico”, per poi puntare il dito contro il mundialismo:  “Poteri, capitali e media stranieri hanno preso la sovranità dell’Italia”. Infine in merito al nuovo premier incaricato da Mattarella, conclude: “Cottarelli è un altro tecnocrate del FMI”.

Anche dalla Francia piovono critiche nei confronti del Presidente della Repubblica italiana, provenienti da Marine Le Pen che ha scritto in un tweet: “È un colpo di Stato, una rapina ai danni del popolo italiano da parte di istituzioni illegittime”. Dalla Gran Bretagna, invece, Nigel Farage, leader dell’Ukip conosciuto meglio come Mr Brexit, interviene così: “Gli elettori italiani saranno furiosi per il veto dell’establishment ai nuovi ministri. È tempo di altre elezioni e di un numero maggiore di voti”.

Forza Italia dichiara di non votare la fiducia

Matteo Salvini era stato chiaro: “Se Forza Italia vota la fiducia al governo Cottarelli, addio alleanza”. Non si fa tardare la risposta del portavoce di Forza Italia alla Camera e al Senato, Giorgio Mulé: “Il parlamento attuale dice in maniera chiarissima che il governo Cottarelli non avrà mai i numeri per avere la maggioranza in Parlamento. Forza Italia e tutto il centrodestra non darà i voti a un governo tecnico e nemmeno i 5Stelle, quindi è un governo che nasce già minoritario”.

Il Partito Democratico appoggia il governo Cottarelli

Dopo aver definito Salvini come “nemico del popolo”, il segretario reggente del Partito Democratico Maurizio Martina, commenta: “Questa è una situazione delicata. Faccio fatica ad immaginare una legislatura che vada avanti. Ora bisogna dare una mano al presidente Mattarella. Noi del Pd dobbiamo essere pronti ad ogni scenario e lavorare uniti ed aperti. Abbiamo tutte le condizioni per fare bene”. Poi conclude: “Voteremo la fiducia a Carlo Cottarelli”.

A questo punto, solo il Partito Democratico sembra essere compatto sull’opzione Cottarelli, mentre Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e M5S hanno già annunciato il voto contrario. Il governo Cottarelli, senza la fiducia, traghetterà l’Italia al voto entro la fine dell’estate.

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