Concorsi Scuola 2020, Miur conferma tempistiche delle prove: straordinario da ottobre e ordinario da novembre

Redazione 01/10/20
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Ha trovato puntuale conferma l’annuncio della Ministra Azzolina in Senato riguardante i Concorsi Scuola 2020 e, più in particolare, il Concorso Straordinario Secondaria. La conferma è arrivata lunedì 28 settembre con un comunicato sul sito del Miur: le prove si terranno dal 22 ottobre.

A partire sarà il concorso per i docenti con più annualità di servizio che concorrono per il ruolo e, a seguire, la procedura per i giovani che vogliono iniziare a insegnare nell’infanzia, nella primaria e nella secondaria.

Vediamo assieme le novità sui concorsi scuola in atto, iniziando dal nuovo avviso del Miur che indica una tempistica di espletamento delle prove.

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Concorsi Scuola 2020: numero domande ricevute

Il Ministero dell’Istruzione, dopo la chiusura dei tempi per fare domanda, ha condotto un’indagine per rilevare il numero effettivo di candidature ricevute per i Concorsi Scuola 2020. Sono arrivate:

Nonostante il gran numero di candidati da gestire, il Ministero ha predisposto una tempistica precisa per l’espletamento delle prove.

Concorso Ordinario Secondaria e Concorso Infanzia e Primaria: prove a metà novembre

Nella mattinata del 28 settembre si è svolta l’informativa alle Organizzazioni Sindacali sul concorso straordinario per il ruolo della scuola secondaria. Al termine dell’incontro il comunicato che conferma la tempistica di espletamento delle prove:

Il concorso straordinario sarà la prima delle tre selezioni che si svolgeranno a partire dalle prossime settimane per l’assunzione a tempo indeterminato di nuovi insegnanti. Nei prossimi mesi saranno espletati, infatti, anche i concorsi ordinari per infanzia e primaria e per la secondaria di I e II grado, per un totale generale di circa 78mila posti. In particolare le prove preselettive degli altri due concorsi si svolgeranno subito dopo il termine della prova scritta del concorso straordinario“.

A metà novembre avranno il via anche le prove preselettive del Concorso Ordinario Secondaria e del Concorso Ordinario Infanzia e Primaria.

Presumibilmente le sessioni dovrebbero concludersi entro dicembre, per consentire lo svolgimento delle restanti prove nel 2021.

Concorso Straordinario Secondaria ruolo: prova scritta dal 22 ottobre

Come anticipato dai sindacati, le prove del Concorso Straordinario Secondaria per il ruolo prenderanno il via da giovedì 22 Ottobre per concludersi a metà novembre.

Le sessioni sono due al giorno: una al mattino e una al pomeriggio. Le date individuate sono:

  • 22, 26, 27, 28, 29, 30 ottobre;
  • 2, 3, 4, 5, 6, 9, 10, 12, 16 novembre.

 Calendario convocazioni per classe di concorso

Le sedi di svolgimento verranno comunicate almeno 15 giorni prima agli Uffici Scolastici regionali di competenza. E’ sicuro che i candidati nelle Regioni per le quali sia stata individuata un’aggregazione territoriale per la propria classe di concorso, svolgeranno la prova nella sede individuata all’interno del territorio stesso.

Allegato B – prospetto aggregazioni territoriali

Prova scritta Concorso Straordinario ruolo: come funziona

La nuova prova scritta del Concorso Straordinario ruolo consiste in:

  • 5 quesiti a risposta aperta, volti all’accertamento delle conoscenze e competenze disciplinari e didattico-metodologiche in relazione alle discipline oggetto di insegnamento;
  • un testo in lingua inglese seguito da 5 domande di comprensione a risposta aperta volte a verificare la capacità di comprensione del testo al livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue.

Per la preparazione consigliamo il seguente testo, in linea con le nuove disposizioni sulla prova:

Concorso straordinario 2020 Quesiti a risposta aperta Metodologie e tecnologie didattiche Lingua inglese – Prova scritta

Il volume è un ottimo strumento di preparazione alla prova scritta prevista dal Concorso straordinario per docenti (posti comuni e di sostegno) della scuola secondaria di primo e secondo grado.La prova scritta per il ruolo prevista dal bando di concorso consiste in:› cinque quesiti a risposta aperta, volti all’accertamento delle conoscenze e competenze disciplinari e didattico-metodologiche in relazione alle discipline oggetto di insegnamento;› un quesito, composto da un testo in lingua inglese seguito da cinque domande di comprensione a risposta aperta volte a verificare la capacità di comprensione del testo al livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue.Il testo è suddiviso in 2 parti.La prima parte contiene una rassegna di quesiti svolti a risposta aperta sulle competenze e metodologie didattiche, in particolare su:› principali tecnologie didattiche per l’educazione inclusiva, l’individualizzazione e la personalizzazione dell’insegnamento-apprendimento;› principi e principali modelli della progettazione didattico-educativa;› principali metodi di insegnamento-apprendimento della scuola secondaria con particolare riferimento ai metodi attivi, cooperativi, laboratoriali anche attraverso l’impiego delle TIC;› progettazione e sviluppo di attività di insegnamento finalizzate alla costruzione dei curricoli e delle programmazioni, disciplinari e interdisciplinari;› modalità di valutazione e di autovalutazione del processo di insegnamento e dei risultati di apprendimento;› la valutazione dei risultati scolastici previsti dagli ordinamenti didattici vigenti e i quadri di riferimento per gli esami di Stato.La seconda parte contiene una selezione di brani in lingua inglese, ognuno seguito da 5 esempi di quesiti da risolvere, con indicazioni e suggerimenti per aiutare il candidato ad affrontare la lettura e la comprensione del brano e ad elaborare le risposte delle domande collegate.

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Concorso Straordinario Abilitante: ultime novità

Nessuna novità per il Concorso Straordinario Abilitante per la scuola secondaria di I e II grado. Nei comunicati pubblicati dal Ministero non è stato menzionato, probabilmente in quanto non finalizzato alle immissioni in ruolo.

La priorità è sicuramente combattere il precariato e avere docenti in servizio a inizio anno scolastico, quindi il concorso abilitante potrebbe essere il “chiudi fila” di questa maxi ondata assunzionale per la scuola.

Redazione

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