Presidente del Senato, quanto guadagna: stipendio, indennità, diaria

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Il Presidente del Senato è la seconda carica dello Stato dopo il Presidente della Repubblica. Dal 13 ottobre questa carica è ricoperta da Ignazio La russa, eletto al primo scrutinio all’inizio della XIX Legislatura. Quanto guadagna il Presidente del Senato?

La Costituzione del nostro Paese stabilisce all’articolo 69 che “I membri del Parlamento ricevono una indennità stabilita dalla legge“. Questa Legge è la numero 1261 del 1965, che concerne appunto la “Determinazione della indennità spettante ai membri del Parlamento“.

Il Presidente del Senato, così come per tutti gli altri senatori, percepisce un’indennità parlamentare pari a 10.385,31 euro lordi: questa rappresenta il vero e proprio stipendio per i senatori, al quale però si aggiungono una serie di ulteriori rimborsi e indennità che portano il totale a circa 16mila euro netti al mese.

Vediamo nei prossimi paragrafi come si compone lo stipendio del Presidente del Senato, le voci al suo interno e le differenze con la Camera dei Deputati.

Indice

Presidente del Senato, quanto guadagna: indennità parlamentare

All’articolo 1 della Legge 1261 del 1965 si legge che l’importo dello stipendio mensile di un parlamentare deve essere calcolato in modo che non superi “il dodicesimo del trattamento complessivo massimo annuo lordo dei magistrati con funzioni di presidente di Sezione della Corte di cassazione ed equiparate.

Se quindi il tetto massimo stabilito dalla legge viene determinato nel modo sopraccitato, è anche vero che i regolamenti dei due rami del Parlamento possono stabilire che l’importo dell’indennità mensile sia inferiore a questo tetto. L’importo dell’indennità è stato più volte ridotto negli anni, da ultimo con una deliberazione del Consiglio di Presidenza del Senato approvata il 31 gennaio 2012. Alla luce di tutte le modifiche che si sono succedute negli anni, l’importo lordo dell’indennità dei Senatori è pari a 10.385,31 euro, ridotti a 10.064,77 euro per i Senatori che svolgano un’attività lavorativa. Al netto delle ritenute e dei contributi, nonché delle addizionali regionali e comunali, l’importo netto si aggirerà intorno ai 5000 euro mensili, in base al Comune e alla Regione di residenza del parlamentare.

I parlamentari non possono cumulare l’indennità con alcun reddito da lavoro da impiego pubblico: per i Senatori e i Deputati che sono anche dipendenti pubblici vige l’obbligo di aspettativa senza assegni per mandato parlamentare.

Presidente del Senato, quanto guadagna: diaria

L’articolo 2 della Legge 1261/1965 prevede che ai parlamentari venga inoltre corrisposta una diaria a titolo
di rimborso delle spese di soggiorno a Roma.


Al 1° gennaio 2011 il rimborso riconosciuto a titolo di diaria è pari a 3.500 euro al mese. Per ogni giornata di assenza vengono decurtati 200 euro. Viene penalizzata sia l’assenza dalle sedute delle Commissioni e delle Giunte in cui si svolgono votazioni che quelle durante i lavori in Assemblea. In particolare, viene considerato assente un senatore che non partecipa ad almeno il 30% delle votazioni previste per quella giornata.

Presidente del Senato, quanto guadagna: rimborso spese generali

A partire dal 1° gennaio 2011 i vecchi rimborsi per spese telefoniche e spese accessorie di viaggio sono stati unificati in un rimborso spese forfetario di 1.650 euro al mese. Inoltre, durante l’esercizio del mandato, i Senatori usufruiscono di tessere strettamente personali per i trasferimenti sul territorio nazionale, mediante viaggi aerei, ferroviari e marittimi e la circolazione sulla rete autostradale.

Dal 2010 sono state invece ridotte le agevolazioni di viaggio per gli ex senatori e che potranno essere utilizzate solo per i successivi 10 anni dalla fine del mandato: è previsto un tetto annuale per i viaggi aerei e ferroviari sul territorio nazionale nonché la soppressione di qualsiasi rimborso dei pedaggi autostradali.

Presidente del Senato, quanto guadagna: rimborso spese per l’esercizio del mandato

Ai rimborsi sopra descritti si aggiunge un ulteriore rimborso spese per l’esercizio del mandato, che sostituisce dal 2012 il precedente “contributo per il supporto dell’attività dei Senatori“. Il rimborso è pari a 4.180 euro al mese di cui:

  • 2.090 erogati a titolo di rimborso forfettario;
  • 2.090 sottoposti a rendicontazione quadrimestrale.

Presidente del Senato, quanto guadagna: indennità di carica

Quanto descritto finora si applica a tutti i senatori, presidente compreso. C’è tuttavia un’ulteriore indennità che si applica ai presidenti in funzione del ruolo che ricoprono. Sia per il Presidente del Senato che per quello della Camera questa somma è pari a 4.223 euro al mese. Indennità d’ufficio diverse sono previste per chi ricompre altre cariche.

Sommando l’indennità parlamentare, l’unica tassata, con tutti i rimborsi trattati in precedenza si arriva a uno stipendio netto mensile di oltre 16mila euro.

Presidente del Senato: le differenze con il Presidente della Camera

Le differenze tra il trattamento economico dei Senatori e quello dei Deputati sono minime. Innanzitutto l’indennità parlamentare lorda dei Deputati è pari a 10.435 euro, che anche in questo caso portano a un netto di circa 5.ooo euro a seconda della Regione e del Comune di residenza. A questa si aggiunge la diaria di 3.503,11 euro mensili, sempre con le previste decurtazioni in caso di assenza in Assemblea e con un’ulteriore decurtazione fino a 500 euro mensili, in relazione alla percentuale di assenze dalle sedute delle Giunte, delle Commissioni permanenti e speciali, del Comitato per la legislazione, delle Commissioni bicamerali e d’inchiesta, nonché delle delegazioni parlamentari presso le Assemblee internazionali.

Il rimborso delle spese per l’esercizio del mandato è inferiore per i deputati, si parla di 3.690 euro mensili sempre divisi in una parte forfetaria e una parte soggetta a rendicontazione. Il rimborso per le spese accessorie di viaggio va dai 3 ai 4mila euro a trimestre, mentre per le spese telefoniche sono previsti circa 1.200 euro all’anno. Se a questo si aggiunge l’indennità di ufficio per la carica da presidente, si otterrà che lo stipendio del Presidente della Camera si aggira sui 15mila euro netti al mese.

Foto di copertina: iStock/ale72

Alessandro Sodano

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