Legge 104 e pensione anticipata: Ape sociale
- Hanno compiuto almeno 63 anni di età;
 - Hanno cessato l’attività lavorativa;
 - Non sono titolari di un trattamento pensionistico diretto.
 
- Disoccupati;
 - Caregivers;
 - Soggetti con capacità lavorativa ridotta;
 - Dipendenti impegnati in mansioni gravose;
 
- Coniuge;
 - Persona in unione civile;
 - Parente di primo grado convivente;
 
- Abbiano compiuto 70 anni di età;
 - In alternativa, siano anch’essi affetti da patologie invalidanti, deceduti o mancanti.
 
Libri per approfondire
Legge 104 e pensione anticipata: Opzione Donna
- Un’anzianità contributiva pari o superiore a 35 anni, senza alcun cumulo gratuito della contribuzione mista (ne consegue che i 35 anni di versamenti devono sussistere interamente nella gestione previdenziale che liquida la prestazione);
 - Un’età anagrafica non inferiore a 60 anni, ridotta a 59 anni con un figlio ed a 58 anni con due o più figli (il requisito anagrafico non è soggetto agli adeguamenti derivanti dall’aumento della speranza di vita).
 
- Assistere, al momento della richiesta e da almeno sei mesi, il coniuge o un parente di primo grado convivente con handicap in situazione di gravità o un parente o affine di secondo grado convivente, se i genitori o il coniuge della persona con handicap grave ai sensi della Legge 104 abbiano compiuto i 70 anni ovvero siano anch’essi affetti da patologie invalidanti, deceduti o mancanti;
 - Avere una riduzione della capacità lavorativa (accertata dalle commissioni competenti per il riconoscimento dell’invalidità civile) superiore o uguale al 74%;
 - Essere lavoratrici licenziate o dipendenti da imprese per le quali è attivo un tavolo di confronto presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE) per la gestione della crisi aziendale (in tal caso l’età anagrafica richiesta è sempre di 58 anni, a prescindere dal numero dei figli).
 
- 12 mesi per le lavoratrici dipendenti;
 - 18 mesi se il trattamento pensionistico è a carico delle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi.
 
| Lavoratrice | Età a dicembre 2022 | Anzianità contributiva a dicembre 2022 | Decorrenza della pensione con Opzione donna | 
|---|---|---|---|
| Dipendente | 60 anni | 35 anni | 1° gennaio 2024 | 
| Autonoma | 60 anni | 35 anni | 1° giugno 2024 | 
- Collegandosi al portale “inps.it – Pensione e Previdenza – Pensione Opzione donna”, in possesso delle credenziali Spid, Cie o Cns;
 - Chiamando il Contact center dell’Istituto al numero 803.164 (gratuito da rete fissa) o 06.164.164 (da rete mobile a pagamento in base alla tariffa applicata dai diversi gestori);
 - Utilizzando i servizi telematici offerti dagli Istituti di patronato riconosciuti dalla legge.
 
- Gruppo Anzianità / Anticipata / Vecchiaia;
 - Sottogruppo Pensione di anzianità / anticipata;
 - Tipo Opzione donna legge di bilancio 2023;
 - Tipologia:
- a) Lavoratrici disoccupate;
 - b) Lavoratrici che assistono persone con handicap in situazione di gravità ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della Legge 104 del 1992;
 - c) Lavoratrici con riconoscimento invalidità di grado almeno pari al 74%.
 
 
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