Governo Meloni: la lista completa dei ministri

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A soli 25 giorni dalle consultazioni elettorali di settembre è nato il governo Meloni. Nella storia recente, si era fatto di meglio solo con il governo Berlusconi IV, per la cui formazione sono bastati 24 giorni. Per fare un altro paragone, per la travagliata nascita del primo governo Conte erano stati necessari quasi tre mesi. Con una maggioranza abbastanza ampia, il centrodestra appare in questo momento coeso e stabile, e questo ha portato alla nascita di un governo in tempi brevi.

Certo, non tutto è filato liscio: sono state diverse le tensioni durante la scelta della squadra di governo, con le forze politiche della coalizione in cerca di una maggiore rappresentatività. Tensioni sfociate con il mancato appoggio di Forza Italia alla nomina di Ignazio La Russa come presidente del Senato. In ogni caso, la coesione è tornata dopo una serie di incontri tra le forze politiche della maggioranza, ed è stato possibile formare il governo subito dopo il primo giro di consultazioni. Il giuramento è avvenuto il 22 ottobre, mentre il primo Consiglio dei Ministri si è tenuto il giorno successivo.

Ventiquattro ministri, uno in più del precedente governo Draghi: 6 donne e 18 uomini. Come già successo per il primo governo Conte ci saranno due vicepremier, Tajani e Salvini, rispettivamente per Forza Italia e Lega. Tajani è anche Ministro degli Esteri, mentre a Salvini è stato affidato il Ministero delle Infrastrutture. Come Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio è stato nominato durante il primo CdM Alfredo Mantovano, mentre sono cambiate alcune deleghe e i nomi di alcuni dicasteri.

Vediamo quindi la lista completa dei ministri del governo Meloni.

Indice

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Da sinistra a destra e dall’alto verso il basso: Musumeci, Casellati, Calderoli, Roccella, Abodi, Locatelli, Fitto, Zangrillo, Ciriani

Governo Meloni: Ministri Senza Portafoglio

Per quanto riguarda i Ministri Senza Portafoglio ci sono tre ritorni: Raffaele Fitto, ora agli Affari Europei, Roberto Calderoli, agli Affari Regionali, e Alessandra Locatelli alle Disabilità. Il ministero per il Sud è diventato Politiche del Mare e per il Sud, mentre alla Famiglia si sono aggiunti Natalità e Pari Opportunità. Nomi perlopiù politici, con l’esclusione dello Sport, al cui vertice c’è Andrea Abodi, già presidente della Serie B e dell’Istituto per il credito sportivo. Di seguito l’elenco completo dei Ministri Senza Portafoglio:

  • Ministro per i Rapporti con il Parlamento: Luca Ciriani
  • Ministro per la Pubblica Amministrazione: Paolo Zangrillo
  • Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie: Roberto Calderoli
  • Ministro per le Politiche del mare e per il Sud: Sebastiano Musumeci
  • Ministro per gli Affari europei, per le politiche di coesione e per il PNRR: Raffaele Fitto
  • Ministro per lo Sport e i Giovani: Andrea Abodi
  • Ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità: Eugenia Maria Roccella
  • Ministro per le Riforme istituzionali: Maria Elisabetta Alberti Casellati
  • Ministro per le disabilità: Alessandra Locatelli
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Da sinistra a destra e dall’alto verso il basso: Salvini, Schillaci, Giorgetti, Crosetto, Calderone, Valditara, Bernini, Sangiuliano, Tajani. In basso: Piantedosi, Lollobrigida, Santanché, Fratin, Nordio, Urso.
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Governo Meloni: Ministri Con Portafoglio

Per quanto riguarda gli altri ministeri, è stata confermata la nomina di Giorgetti al MEF dopo che il primo nome designato, l’economista Fabio Panetta, non aveva dato disponibilità a ricoprire l’incarico. Anche in questo caso molti nomi sono politici, con l’eccezione di Matteo Piantedosi per il ministero dell’Interno, Orazio Schillaci alla Salute, Maria Elvira Calderone al Lavoro e Gennaro Sangiuliano alla Cultura.

Il Ministero dello Sviluppo Economico diventa delle Imprese e del Made in Italy, mentre all’Agricoltura si affianca la Sovranità Alimentare. L’Istruzione diventa Istruzione e Merito, e la Transizione Ecologia diventa Ambiente e Sicurezza Energetica. Ecco i nomi di tutti i ministri con portafoglio:

  • Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale: Antonio Tajani
  • Ministero dell’Interno: Matteo Piantedosi
  • Ministero della Giustizia: Carlo Nordio
  • Ministero della Difesa: Guido Crosetto
  • Ministero dell’Economia e delle Finanze: Giancarlo Giorgetti
  • Ministero delle Imprese e del Made in Italy: Adolfo Urso
  • Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare: Francesco Lollobrigida
  • Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica: Gilberto Pichetto Fratin
  • Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili: Matteo Salvini
  • Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: Maria Elvira Calderone
  • Ministero dell’Istruzione e Merito: Giuseppe Valditara
  • Ministero dell’Università e della Ricerca: Anna Maria Bernini
  • Ministero della Cultura: Gennaro Sangiuliano
  • Ministero della Salute: Orazio Schillaci
  • Ministero del Turismo: Daniela Garnero Santanché
Alfredo Mantovano XV Legislatura Senato
Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Alfredo Mantovano

Governo Meloni: Vicepresidenti e Sottosegretario

Come già accaduto durante il primo Governo Conte, nel quale gli esponenti politici dell’allora maggioranza – Di Maio e Salvini – avevano anche la carica di vicepremier, anche il governo Meloni ha i suoi due vicepresidenti. Si tratta di:

  • Matteo Salvini per la Lega;
  • Antonio Tajani per Forza Italia.

Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, nominato durante il primo Consiglio dei Ministri del 23 ottobre, è Alfredo Mantovano. In passato parlamentare per il centrodestra e Sottosegretario al Viminale, nel 2013 aveva deciso di non ricandidarsi per rientrare in ruolo nella Magistratura.

Foto copertina: governo.it

Alessandro Sodano

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