Decreto Fiscale in Senato, tutte le novità

Stop a bollette di 28 giorni e equo compenso per tutti i professionisti

Redazione 16/11/17
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Stop alle bollette a 28 giorni per telefonia e pay-tv, modifiche allo Spesometro, ampliamento platea per la rottamazione bis delle cartelle, sono queste alcune delle modifiche introdotte nel decreto Fiscale che ha ottenuto l’ok in Commissione Bilancio e da ieri è arrivato in aula a Palazzo Madama.

Il decreto legge, su cui probabilmente il Governo chiederà la fiducia, dovrà essere varato entro il 15 dicembre passando anche sotto l’esame della Camera dei Deputati.Vediamo le principali novità.

Stop a fatturazione a 28 giorni per telefonia e pay-tv

Entro 4 mesi la fatturazione relativa alle bollette di telefonia e pay-tv dovranno tornare a 30 giorni, previsto un rimborso forfetario di 50 euro per i clienti delle società che non si adegueranno entro il termine. Sanzioni raddoppiate da 240 mila euro fino a un massimo di 5 milioni.

Equo compenso per tutti i professionisti

Equo compenso non solo per avvocati che svolgono prestazioni per banche, assicurazioni e imprese, ma a tutti i professionisti, anche non iscritti a un ordine e interesserà anche la PA.

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Spesometro, abolite le sanzioni per il 2016, novità sulla scadenza

Abolite le sanzioni per gli errori commessi nell’invio dei dati relativi al primo semestre 2016 se sanati con un nuovo invio entro il mese di febbraio 2018. Dal prossimo anno il contribuente potrà trasmettere i dati con cadenza semestrale o annuale e effettuare un riepilogo cumulativo di tutte le fatture inferiori a 300 euro.

Procedure più semplici e tempi più snelli per la proroga ai contribuenti in caso di problemi come quelli che si sono riscontrati per lo spesometro.

Rottamazione bis, ampliata la platea

La Rottamazione bis delle cartelle esattoriali sarà accessibile anche ai contribuenti che non l’avevano presentata, non avevano provveduto al pagamento entro i termini fissati e per la cartelle fino a settembre 2017. Per i contribuenti che hanno presentato la domanda di definizione agevolata saranno sospesi i pagamenti rateali  e per quelli che devono pagare le prime 2 rate della vecchia rottamazione il nuovo termine di scadenza sarà prorogato al 7 dicembre.

Il Mef nuovo vigile dell’attività di riscossione

Il Ministero dell’Economia e Finanze diventa responsabile della vigilanza sulle attività di riscossione fiscale, prima il compito spettava all’Agenzia delle Entrate.

 

Le altre novità contenute nel Decreto Fiscale sono:

  • mini scudo fiscale al 3% per gli ex residenti all’estero e i transfrontalieri,
  • ampliate le detrazioni per gli studenti fuori sede in affitto,
  • uscita non accompagnata da scuola per gli studenti delle medie inferiori solo se autorizzata dai genitori.

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