Concorso Scuola 2018, Istanze online in tilt per troppe domande

Redazione 20/03/18
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C’è tempo fino alle 23.59 del 22 marzo per presentare la domanda di partecipazione su Istanze online al Concorso Scuola 2018 aperto ai docenti abilitati per la scuola secondaria di II grado e per il sostegno.

Negli ultimi giorni la piattaforma Istanze online è andata in tilt a causa della concomitanza con la scadenza per la presentazione di domande per i docenti e per il Personale ATA. Una situazione già riscontrata in passato quando gli accessi sulla piattaforma diventano numerosi, mettendo però in difficoltà i candidati nell’accesso al sito o nell’iter di compilazione e invio dell’istanza.

In vista della scadenza del 22 marzo per la domanda del Concorso Scuola 2018, il Miur potrebbe optare per una proroga, ma ancora non è certo. Ricapitoliamo intanto le indicazioni per la presentazione della domanda di candidatura al bando

È possibile presentare l’istanza in un’unica regione per tutte le classi di concorso o tipologie di posto ed è possibile concorrere per più classi di concorso anche mediante un’unica istanza. È necessario indicare la lingua straniera ( tra inglese, francese, spagnolo e tedesco) che sarà oggetto di valutazione durante il colloquio.

I candidati dovranno provvedere a pagare un contributo di segreteria pari a 5 euro per ogni classe di concorso per la quale si vuole concorrere.

Il Miur ha messo a disposizione, a partire dal 9 marzo scorso, le FAQ per aiutare i candidati nella compilazione della domanda. Tra le richieste più frequenti segnaliamo quelle relative al servizio prestato.

D: è possibile inserire per ogni anno scolastico il servizio prestato contemporaneamente in più classi di concorso per le quali si concorre? Oppure per ogni anno si è obbligati a scegliere una sola classe di concorso?
R: Per ogni anno scolastico è possibile inserire il servizio prestato su più classi di concorso /tipologia posto.
D: Chi raggiunge i 180 giorni di servizio negli ultimi giorni prima della scadenza può comunque dichiararli pur presentando la domanda prima della maturazione dell’effettivo servizio o deve attendere di averli raggiunti?
R: Ai fini del raggiungimento dei 180 giorni è consentito dichiarare il servizio sino al 22 marzo 2018 anche se la domanda di partecipazione al presente concorso viene inoltrata in data anteriore. Purché il sevizio venga effettivamente svolto e sia coperto da contratto. Si ricorda, altresì, che il servizio prestato non è un requisito di accesso al concorso ma titolo valutabile.
D: Cosa si intende per 180 giorni continuativi? Quali contratti sono valutabili?
R: È necessario un unico contratto o proroga del medesimo contratto ,che comprenda un periodo di servizio continuativo non inferiore a 180 giorni per ciascun anno scolastico, oppure che il servizio sia stato prestato con contratto sino all’avente diritto e trasformato in altro contratto fino al raggiungimento dei 180 gg, oppure che il servizio sia stato prestato ininterrottamente dal 1°febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio.

D: Per servizio continuativo si intende anche il servizio prestato senza interruzione ma con contratti diversi anche su scuole diverse?
R. No, fatto salvo quanto specificato nella faq precedente.

D: E’ valido il servizio prestato con un contratto sino all’avente diritto trasformato in altro contratto fino al raggiungimento di 180 giorni?
R: Sì a condizione che il servizio sia continuativo e non vi sia stata interruzione tra i contratti.

D: Eventuali assenze interrompono il conteggio dei 180 giorni continuativi, o fa fede la durata del contratto?
R: Si considera valido il servizio giuridico in costanza di contratto. Tra le tipologie più frequenti sono ricomprese ad esempio l’assenza per malattia, congedo per maternità o parentale.

Per la preparazione segnaliamo

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