Concorso Carabinieri 2023: il bando per 3.763 Allievi aperto ai civili

Erika Barone 04/05/23
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Concorso Carabinieri 2023. È stato indetto un nuovo concorso, rivolto anche ai civili, per il reclutamento di 3.763 Allievi Carabinieri in ferma quadriennale del ruolo appuntati e Carabinieri dell’Arma dei Carabinieri. Le domande di partecipazione alla selezione devono essere inviate entro il 1 giugno 2023. Vediamo quali sono i requisiti per partecipare, le prove d’esame e cosa studiare per affrontare il concorso.

Indice

Concorso Carabinieri 2023: il bando per 3.763 Allievi aperto ai civili

Concorso Carabinieri 2023: il bando

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Concorso Carabinieri 2023: la suddivisione dei posti

I 3.763 posti messi a concorso per reclutare allievi nell’Arma dei Carabinieri sono così ripartiti:

  • A) 2.611 posti rivolti a favore dei volontari in ferma prefissata in servizio o in congedo, di età non superiore a 28 anni compiuti e in possesso dei requisiti di cui all’articolo 2 del bando;
  • B) 1.120 posti rivolti a favore dei cittadini italiani che non abbiano superato il 24° anno di età;
  • C) 32 posti (di cui 22 tratti da volontari in ferma prefissata in servizio o in congedo, di età non superiore a 28 anni compiuti in possesso dei requisiti di cui all’articolo 2 e 10 del bando tratti dai civili che non abbiano superato il 24° anno di età) rivolti ai candidati in possesso dell’attestato di bilinguismo.

All’atto della presentazione della domanda, i candidati dovranno scegliere di concorrere per un solo scaglionamento posti. Inoltre, potranno esprimere la preferenza per la formazione e per l’impiego nelle specializzazioni in materia di tutela forestale, ambientale e agroalimentare.

Il numero dei vincitori da designare per la formazione e per l’impiego specialistici sopra menzionati è stabilito in 151 unità, così suddivise:

  • 105 riservate ai candidati vincitori del concorso di cui alla riserva A);
  • 46 riservate ai candidati vincitori del concorso di cui alla riserva B).

Concorso Carabinieri 2023: i requisiti

I candidati al concorso per allievi in ferma quadriennale del ruolo appuntati e carabinieri dell’Arma dei Carabinieri devono possedere i requisiti generali (uguali per tutti) e i requisiti specifici (diversi a seconda dello scaglionamento prescelto).

REQUISITI GENERALIREQUISITI SPECIFICI
godimento dei diritti civili e politiciRISERVA A) 2.611 POSTI
– essere volontari in ferma prefissata in servizio da almeno 6 mesi con età non superiore a 28 anni; tale riserva non opera nei confronti dei volontari in rafferma biennale
– essere volontari in ferma prefissata in congedo (già VFP1 e VFP4), che abbiano completato almeno 12 mesi di servizio, con età non superiore a 28 anni
se minori, avere il consenso di chi esercita la responsabilità genitorialeRISERVA B) 1.120 POSTI
– avere compiuto il 17° anno di età e non avere superato il giorno di compimento del 24° anno di età. Per i militari in rafferma biennale il limite di età è fissato in 25 anni. Non si applicano gli aumenti dei limiti di età previsti per l’ammissione ai concorsi per i pubblici impieghi
se militari già in servizio alla data del 31 dicembre 2020, possesso del diploma di istruzione secondaria di primo gradoRISERVA C) 32 POSTI
– cittadini italiani in possesso dell’attestato di bilinguismo
– avere compiuto il 17° anno di età e non avere superato il giorno di compimento del 24° anno di età. Per i militari in servizio da almeno sei mesi o in congedo, che abbiano completato almeno dodici mesi di servizio in qualità di volontario in ferma prefissata, il limite massimo d’età è elevato a 28 anni. Per i militari in rafferma biennale il limite di età è fissato in 25 anni
se militari in servizio dal 1 gennaio 2021 o se partecipanti per la riserva dei posti di cui ai commi 2 e 3 dell’art. 2 del bando (civili e civili in possesso dell’attestato di bilinguismo), avere conseguito o essere in grado conseguire, nell’anno scolastico 2022/2023, il diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’accesso alle università. Il candidato che ha conseguito il titolo di studio all’estero dovrà documentarne l’equipollenza, ovvero l’equivalenza secondo la procedura prevista dall’articolo 38 del decreto legislativo 165/2001
condotta incensurabile
non essere stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna o con il beneficio della non menzione
non essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi
se militari, nel caso di procedimento penale per delitti non colposi, precedentemente instaurato nei loro confronti e non concluso con sentenza irrevocabile di assoluzione (perché il fatto non sussiste, ovvero perché l’imputato non lo ha commesso, pronunciata ai sensi dell’articolo 530 del codice di procedura penale), non essere sottoposti a conseguente procedimento disciplinare in corso di definizione
non essere stati sottoposti a misure di prevenzione
idoneità psicofisica e attitudinale al servizio militare incondizionato
non avere tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedeltà alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato
non trovarsi in situazioni comunque non compatibili con l’acquisizione o la conservazione dello status di carabiniere

Concorso Carabinieri 2023: cosa sudiare

La preparazione si deve basare sulla conoscenza di tutte le materie dalla prova d’esame. Per una preparazione di base è utile dotarsi di un manuale specifico che permetta anche di esercitarsi sui test / quiz. Il manuale Quiz di logica e test psicoattitudinali è super aggiornato ai test psicoattitudinali e di logica. All’interno ci sono più di un migliaio di quiz, identici o analoghi ai quesiti ufficiali, inoltre sono raccolte e commentate tutte le tipologie di test psicoattitudinali in uso nei concorsi delle forze armate.

Consigliato anche il manuale contenente i Quiz di cultura generale: test con risposta commentata, qui il candidato trova test di grammatica e letteratura italiana, storia, geografia e storia dell’arte. Materie che spaziano fra i temi principali e forniscono una conoscenza sostanziale e sufficientemente ampia delle singole materie; infine i quiz di educazione civica rappresentano una rilettura in modalità commentata ed esplicata degli articoli della Costituzione italiana, documento base della preparazione per ogni concorso pubblico.

Concorso Carabinieri 2023: le prove e le materie da studiare

Il concorso per il reclutamento di 3763 Allievi Carabinieri prevede il superamento di una prova scritta, una prova di efficienza fisica, gli accertamenti psicofisici e gli accertamenti attitudinali.

La prova scritta consiste in un questionario a risposta multipla su:

  • italiano
  • attualità
  • storia
  • geografia
  • matematica
  • geometria
  • scienze
  • costituzione e cittadinanza italiana
  • informatica
  • storia e struttura ordinativa dell’Arma
  • domande di natura logico-deduttiva e di ragionamento verbale
  • lingua straniera a scelta tra francese, l’inglese, spagnolo e tedesco

Il punteggio minimo da conseguire è di 51/100. Coloro che superano la prima fase, sono chiamati a sostenere le prove di efficienza fisica. In caso di esito positivo, gli aspiranti allievi carabinieri sono sottoposti agli accertamenti psicofisici per poi affrontare quelli attitudinali.

Concorso Carabinieri 2023: la domanda

La domanda di ammissione al concorso per allievi nell’Arma dei Carabinieri dovrà essere presentata entro il giorno 1 giugno 2023 esclusivamente per via telematica, collegandosi a carabinieri.it/concorsi/area-concorsi/concorsi-pubblici, all’interno della quale selezionare, nella sezione dei “Concorsi in atto”, il bando di proprio interesse.

i candidati dovranno possedere uno tra i seguenti strumenti di identificazione a loro intestati:

  • SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) con livello di sicurezza 2 oppure idoneo lettore di smart-card installato nel computer per l’utilizzo con carta nazionale dei servizi (CNS) precedentemente attivata presso gli sportelli pubblici preposti, che provvedono a rilasciare un PIN. I candidati minorenni dovranno utilizzare uno strumento di identificazione intestato a un genitore esercente la responsabilità genitoriale o, in mancanza, al tutore.;
  • posta elettronica standard, su cui ricevere una copia della domanda di presentazione;
  • posta elettronica certificata (PEC) intestata al candidato da/su cui inviare e ricevere, con valore di notifica, eventuali comunicazioni attinenti alla procedura concorsuale. La PEC dovrà essere mantenuta attiva per tutta la durata dell’iter concorsuale. In caso di candidati minorenni, la PEC dovrà essere intestata ad uno dei due genitori o, in mancanza, al tutore.

Concorso Carabinieri 2023: lo stipendio

Lo stipendio medio di un Maresciallo dei Carabinieri è di 2000 euro netti al mese. Tale stipendio potrà subire variazioni in base ad avanzamenti di carriera.

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