Stanco di aspettare, il comico genovese ha dichiarato che oggi (10 settembre 2011) si presenterà a Palazzo Madama per chiederne la restituzione.
Il disegno di legge in questione ruota intorno a tre punti fondamentali.
In primo luogo, viene chiesto la reintroduzione del voto di preferenza, soppresso dalla legge elettorale vigente. Attualmente infatti gli elettori sono privati dell’effettiva possibilità di scegliere i propri rappresentanti in Parlamento. Deputati e Senatori sono di fatto scelti dalle segretarie dei partiti tra i personaggi più fedeli al partito, e poco conta se tale fedeltà sia sentita o meno anche nei confronti degli elettori o delle istituzioni.
In secondo luogo, viene richiesta l’introduzione di una sorta di clausola di “sbarramento morale” che impedisca a chi è stato condannato in via definitiva o anche solo in primo o in secondo grado di essere eletto in Parlamento.
Terzo e ultimo punto riguarda il rinnovo della composizione delle Camere, impedendo a chi è stato eletto già per due legislature di candidarsi nuovamente alle elezioni.
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