Riforma PA, decreto corruzione, proroga Unico 2014: oggi il Cdm

Redazione 13/06/14
Scarica PDF Stampa
Oggi è il giorno del Consiglio dei ministri che dovrebbe segnare la ripartenza dell’esecutivo. All’ordine del giorno, infatti, figurano alcuni provvedimenti cardine, di argomenti insieme delicati e di fondamentale importanza. Corruzione, riforma della PA e dichiarazione dei redditi: dall’assemblea di governo oggi dovrebbero uscire novità fondamentali per questi tre ambiti che riguardano milioni di persone e, insieme, il buon andamento della cosa pubblica.

Tutto ciò, avverrà nello sfondo di un passaggio politico molto delicato. Con il presidente del Consiglio assente da una settimana per il tour in Asia, che ha toccato Vietnam e Cina, la situazione a Roma sembra sfuggita di mano, con l’autosospensione di 13 senatori del Partito democratico, solidali con Corradino Mineo e Vannino Chiti, i due esponenti democratici ostili al ddl di riforma costituzionale promosso dal ministro Boschi.

 

Vediamo, intanto, cosa è in programma nel Consiglio dei ministri di oggi, 13 giugno 2014.

 

Riforma della Pubblica amministrazione. Dopo l’incontro con i sindacati di ieri, sembra che la bozza circolata nelle ultime ore verrà modificata a ridosso del Cdm di approvazione. Il ministro Madia si è affrettata, infatti, a sconfessare la possibilità di trasferimento entro i 100 chilometri per i dipendenti pubblici; dall’altra parte, i sindacati chiedono 100mila assunzioni, ma niente esuberi né prepensionamenti. I tecnici del ministero sono al lavoro per limare gli ultimi dettagli da un disegno di legge che potrebbe avviare una nuova era nella pubblica amministrazione.

 

Anticorruzione. Lo hanno chiamato decreto Cantone, dal nome della nuova Guida dell’Autorità nazionale, nonché Commissario speciale sull’Expo 2015, dopo i primi scandali che hanno rischiato di impantanare l’organizzazione dell’evento milanese del 2015. Si prevede un innalzamento delle pene per i reati di corruzione e si valuta la possibilità di introdurre una sorta di Daspo per i politici o gli imprenditori corrotti. Attesa anche per la nomina dei componenti dell’Authority che affiancheranno Cantone.

 

Unico 2014. Secondo le indiscrezioni trapelate nei giorni scorsi, il Consiglio dei ministri dovrebbe dare l’ok anche a un decreto che rinvierà il pagamento previsto per lunedì 16 giugno, di Unico 2014, il modello di denuncia dei redditi che devono presentare partite Iva e autonomi, invece del solito 730 previsto per i dipendenti. L’ufficialità dovrebbe arrivare al termine dell’incontro del governo.

 

Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento