Pronti al 2016? Punto per punto cosa cambia su Fisco, Lavoro, Welfare, Casa, Imprese

Redazione 31/12/15
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Mancano meno di 24 ore alla fine dell’anno e già da giorni circolano sintesi e reportage di quello che il 2015 ci ha lasciato. Ma che cosa ci riserva il 2016?

Di seguito si riporta la guida completa su tutte le misure approvate per l’anno che sta per cominciare in materia fiscale, di lavoro, previdenziale, sul mondo delle imprese e della magistratura.

FISCO: TUTTE LE NOVITA’ DEL 2016

ABOLIZIONE TASI PRIMA CASA

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La legge di Stabilità 2016 ha abolito la TASI sulla prima casa. Qualora, tuttavia, i componenti del medesimo nucleo familiare abbiano diverse residenze nello stesso Comune l’esenzione sarà applicata ad una sola abitazione. Niente limiti, invece, all’esenzione quando gli immobili si trovano in Comuni diversi. Sono esentate fino a un massimo di 3 pertinenze, una per categoria catastale: C/2 soffitta o cantina, C/6 box auto, C/7 tettoie.

ABOLIZIONE TASI PER INQUILINI I IMMOBILI IN COMODATO D’USO

Cancellata la TASI anche per gli inquilini, soltanto però se l’immobile affittato risulti essere l’abitazione principale. L’esenzione, con riferimento alle case concesse in comodato d’uso gratuito a parenti entro il 1° grado in linea retta (quindi figli o genitori), è valida solo quando il proprietario non possiede in Italia un altro immobile ad uso abitativo; in aggiunta, deve aver abitato, nel 2015, nella casa ceduta al figlio o al genitore.

ABOLIZIONE IMU AGRICOLA

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La manovra finanziaria per il 2016 ha abolito l’IMU sui terreni agricoli. Viene anche estesa l’agevolazione dell’applicazione delle imposte di registro e ipotecaria in misura fissa per gli acquisti di terreni agricoli da parte del coniuge e di parenti in linea retta che convivono con soggetti che possiedono la qualifica di coltivatore diretto o Iap, se possessori di altri terreni agricoli.

E’ la circolare 9/1993 che cataloga i Comuni dove tutti i terreni risultano esentati e quelli invece in cui soltanto i terreni situati in determinate aree del territorio comunale sono esenti, i cosiddetti Comuni “parzialmente delimitati”.

Si ricorda, però, che dal 2016 risulteranno esenti anche i terreni:

– posseduti e condotti dai coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali, ex articolo 1 del Dlgs 99 del 29 marzo 2004, iscritti nella previdenza agricola, a prescindere dalla rispettiva collocazione;

– situati nei Comuni delle isole minori, ex allegato A della legge 448/2001;

– a immutabile destinazione agro-silvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile.

RIDUZIONE IMU PER IMMOBILI IN AFFITTO E INVENDUTI

IMU e TASi vengono ridotte del 25% per gli immobili affittati a canone concordato. Per quelli invece invenduti delle imprese ci sarà una riduzione dell’IMU, mediante un’aliquota agevolata dell’1 per mille.

LEASING IMMOBILIARE

Riguardo agli immobili adibiti ad uso abitativo, tramite il contratto di locazione finanziaria, la banca o l’intermediario sono obbligati ad acquistare o a far costruire l’immobile, su indicazione dell’utilizzatore, a disposizione del quale l’immobile è posto per un certo periodo di tempo e verso un certo corrispettivo. Quando scadrà il contratto l’utilizzatore potrà acquistarne la proprietà a un prezzo prefissato. Sono previste anche agevolazioni fiscali tra le quale: la deduzione ai fini IRPEF, nella misura del 19%, dei costi per canoni e connessi oneri accessori, per un importo non superiore a 8mila euro nonché del costo di acquisto finale per un importo non superiore a 20mila euro, qualora le spese vengano sostenute da giovani fino a 35 anni di età con un reddito non superiore a 55mila euro. Per i chi ha un’età superiore gli importi vengono dimezzati.

AGGIO DI EQUITALIA

L’aggio che compete a Equitalia per l’attività di riscossione slitta dall’8 al 6%. Nel caso di riscossione spontanea effettuata a mezzo ruolo, l’onere di riscossione viene ridotto all’1%; nel caso invece il pagamento delle somme iscritte a ruolo venga fatto entro il 60° giorno dalla notifica della cartella, l’aggio sale al 3%; raggiungendo infine il 6% in tutti i casi che si distinguono dai precedenti.

SUPER AMMORTAMENTI

Introdotti super ammortamenti per le aziende. Con riguardo ad alcuni tipi di investimento, solo per le quote di ammortamento che sono deducibili fiscalmente, il costo del bene viene in pratica maggiorato del 40%.

BONUS DIPENDENTI

Verranno detassate, fino a 2mila euro l’anno, anche le erogazioni effettuate come welfare derivante dalla contrattazione aziendale. Sono intesi, in tal senso, diversi tipi di benefits, tra cui misure relative all’assistenza sanitaria integrativa, alla previdenza complementare, agli asili nido aziendali o ai voucher per asili nido e baby sitter, incentivi alla mobilità sostenibile, o ancora misure attinenti al benessere dell’individuo o alla conciliazione lavoro-famiglia.

CREDITO D’IMPOSTA AL SUD

Previsto un credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali nuovi riservate a strutture produttive nelle zone assistite delle Regioni del Sud. La misura dell’agevolazione è differenziata in base alle dimensioni dell’azienda, passando dal 20% per le piccole imprese, al 15% per le medie, fino al 10% per le imprese grandi.

USO CONTANTI

Passa da 1.000 a 3mila euro il tetto massimo per i pagamenti in contante, restando fermo a 1.000 euro per i cosiddetti money transfer, ossia le rimesse di denaro.

DICHIARAZIONE PRECOMPILATA E 730

Dal 2016 nel 730 precompilato i contribuenti troveranno precaricati nella dichiarazione anche gli importi delle spese sanitarie, come prestazioni mediche e scontrini per l’acquisizione di medicinali o altri dispositivi. Dal 2016, inoltre, i dati riguardanti le prestazioni sanitarie, erogate dal 2016, sono inviati al Sistema Tessera Sanitaria anche dalle strutture autorizzate per l’erogazione dei servizi sanitari e non accreditate per l’inserimento nel 730 precompilato. Nella dichiarazione precompilata 2016 saranno, infine, immesse anche le eventuali detrazioni per l’iscrizione dei figli all’Università, o anche le detrazioni per le spese funebri e infine quelle per l’effettuazione di lavori in casa e risparmio energetico.

FORFETTARIO: NUOVO REGIME DEI MINIMI

Per imprese e lavoratori autonomi viene abolito il regime dei minimi, rimane invece, anche se ampiamente modificato, il nuovo Forfettario. Se si comincia nel 2016 un’attività d’impresa è prevista una tassazione sostitutiva pari al 5% al posto dell’ordinaria imposizione sostitutiva del 15%. Vengono, poi, alzate le soglie massime di ricavi di 10mila euro, mentre di 15mila euro per i professionisti.

IMBULLONATI

Chi ha capannoni dove vi sono i cosiddetti imbullonati, ossia macchinari e impianti fissi, potrà escludere gli impianti dal calcolo della rendita catastale, riducendo il conto di TASI ed IMU. I proprietari avranno tempo fino al 15 giugno per presentare un aggiornamento catastale, secondo la procedura Docfa, in tal modo il risparmio fiscale partirà già dal 1° gennaio 2016.

PARTECIPAZIONI AZIENDALI DETASSATE

Le partecipazioni aziendali, come le azioni offerte ai dipendenti, verranno detassate, fino a un massimo di 2500 euro annui.

LAVORO: TUTTE LE NOVITA’ DEL 2016

ASSOCIAZIONI IN PARTECIPAZIONE

In base al Decreto di Riordino dei contratti, attuativo del Jobs Act, le associazioni in partecipazione con apporto di lavoro, se ancora in essere, dovranno cessare alla data del 31 dicembre 2015.

BONUS DISOCCUPATI-ASSUNZIONI

Rispetto al 2015, lo sgravio per le nuove assunzioni di disoccupati da oltre 6 mesi, nel 2016, sarà ridotto al 40%, con un tetto massimo di 3.250 euro l’anno. Il bonus, con riferimento ai nuovi contratti a tempo indeterminato stipulati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2016, equivale al mancato versamento del 40% dei complessivi contributi previdenziali a carico del datore di lavoro (esclusi però i premi e i contributi INAIL) nel limite di 3.250 euro su base annua e per un periodo massimo di 24 mesi. L’incentivo dovrebbe essere esteso anche per le assunzioni effettuate nel 2017 nelle seguenti Regioni del Sud: Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna, con possibilità di allungare durata e misura.

CCNL

Dopo 7 anni di blocco, nel 2016 verranno rinnovati i contratti per i dipendenti pubblici. Verranno coinvolte tutte le pubbliche amministrazioni con l’eccezione di Regioni ed enti locali che pagano i rinnovi tramite risorse proprie.

CO.CO.PRO E MINI CO.CO.CO.

Viene abolito il contratto a progetto, restando solo dove espressamente previsto dai contratti collettivi, essendo anche tolte le soglie di durata e di compensi relative ai rapporti cosiddetti Mini Co.co.co. (Collaborazioni occasionali marginali). Rimarranno, quindi, soltanto le Co.co.co. in cui non sono presenti questi elementi: attività svolta solo in maniera personale, continuativa, e con modalità, tempo e sede di lavoro stabiliti dal committente. Contrariamente, il rapporto verrà considerato come Co.co.Pe., ossia collaborazione continuativa e personale, e si applicherà la disciplina valida per il rapporto subordinato.

CONCORSO SCUOLA

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Nel 2016 uscirà il maxi concorso scuola che mette in palio 63.700 posti per docenti abilitati, per immissioni in ruolo nelle scuole di ogni ordine e grado.

Sempre per il triennio 2016-2018, in arrivo anche la stabilizzazione di circa 30mila insegnati precari inseriti nelle graduatorie ad esaurimento (GaE). Le immissioni in ruolo dovrebbero essere fatte entro il 1° settembre 2016, per l’avvio del nuovo anno scolastico.

CONCORSO AGENZIA DELLE ENTRATE

Arriva anche il concorso per l’Agenzia delle Entrate, che dovrà immettere 400 dirigenti e dovrà far ripartire congiuntamente anche il vecchio concorso per assumere 175 dirigenti.

CONCORSO BENI CULTURALI

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Nel 2016 arriva anche il nuovo concorso nel Ministero dei Beni Culturali, da 500 posti per posizioni di funzionario tecnico.

CONCORSO MAGISTRATURA

Il 2016 vedrà effettuarsi anche la procedura pubblica di assunzione di 350 magistrati ordinari.

GIOVANI ARTISTI

La Siae dovrà usare il 10% dei compensi generati dalla riproduzione privata di musica e video per attività promozionali in Italia e all’estero per promuovere i giovani artisti.

PARASUBORDINATI

Grazie sempre al Jobs Act, dal 2016 sarà operativa la sanatoria dei contratti, per cui, chi convertirà un rapporto parasubordinato o con partita IVA in un rapporto subordinato, sottoscrivendo un accordo di conciliazione presso una sede protetta, potrà evitare eventuali sanzioni derivanti dall’erronea qualificazione del rapporto pregresso.

CERTIFICAZIONE UNICA

La Certificazione Unica (Cu) 2016, che prende il posto del Modello Cud, dovrà essere presentata in via telematica, dai sostituti d’imposta, entro la data del 7 marzo 2016. La Certificazione sarà di pertinenza di: dipendenti, pensionati, collaboratori, lavoratori autonomi (anche occasionali) e liberi professionisti. Nel modello, oltre ai redditi percepiti e alle ritenute subite, dovranno essere riportati anche i familiari a carico del lavoratore-pensionato. Per i datori di lavoro domestici, la trasmissione all’Agenzia non deve essere effettuata, rimanendo soltanto l’obbligo di consegna del modello Cud.

GESTIONE SEPARATA

Per i soggetti autonomi titolari di una posizione fiscale ai fini dell’imposta sul valore aggiunto, che sono iscritti alla gestione separata di cui alla legge 335/1995, e che non sono iscritti ad altre gestioni di previdenza obbligatoria né sono pensionati, l’aliquota contributiva viene mantenuta al 27% anche per tutto il 2016.

PREMI PRODUTTIVITA’ DETASSATI

Saranno detassate, fino a 2mila euro annui, le retribuzioni erogate dalle aziende ai dipendenti, collegate alla produttività. La nuova struttura della detassazione agevolerà i lavoratori con redditi più elevati (precedentemente lasciati fuori dall’agevolazione quando il reddito dell’anno precedente superava i 40mila euro) mentre penalizzerà chi percepirà premi più alti di 2mila euro (il limite era a 3mila).

CASA: TUTTE LE NOVITA’ DEL 2016

BONUS MOBILI

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Viene prorogato, fino al 31 dicembre 2016, il cosiddetto bonus mobili o arredi: ossia la possibilità, per chi ristruttura la propria abitazione e acquista mobili o grandi elettrodomestici (classe A+, A se forni), di poterli detrarre dall’IRPEF in 10 quote costanti, con un tetto massimo pari a 10mila euro e una detrazione del 50%.

BONUS MOBILI COPPIE UNDER 35

Viene previsto un altro bonus mobili, fino al 31 dicembre 2016, per le coppie under 35 (basta anche un solo membro) in cui, la detrazione prevista rimane la stessa, mentre il tetto viene invece raddoppiato a 20mila euro. Il bonus non è condizionato dalla ristrutturazione dell’abitazione, bensì dall’acquisto della prima casa.

BONUS RISTRUTTURAZIONI

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Viene prorogato anche il bonus per la ristrutturazione dell’abitazione principale fino al 31 dicembre 2016, pari a una detrazione del 50% su un tetto massimo di 96mila euro.

ECOBONUS

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Prorogato al 31 dicembre 2016 anche il bonus per l’efficientamento energetico degli edifici, confermando anche la detrazione del 65% del costo degli interventi. Il bonus viene poi esteso anche alle spese per i dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento, produzione di acqua calda o climatizzazione delle unità abitative. Vi è, infine, per chi si trova nella cosiddetta “no tax area”, la possibilità di cedere la detrazione per le spese di riqualificazione delle parti comuni condominiali alle imprese che realizzano i lavori.

RECUPERO EDILIZIO

Viene prorogata fino al 31 dicembre 2016 anche la detrazione del 50% sulle spese di recupero edilizio degli immobili residenziali. Slitta quindi di un anno il ritorno alla detrazione del 36%, che partirà dal 1° gennaio 2017. La spesa massima su cui applicare lo sconto fiscale del 50% è di 96mila euro per unità immobiliare, mentre i lavori devono risultare di manutenzione straordinaria, in quanto la sola manutenzione ordinaria viene agevolata limitatamente alle parti comuni condominiali.

SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA: NUOVI INCENTIVI

Viene istituito un credito d’imposta a favore delle persone fisiche che installano sistemi di videosorveglianza digitale o allarme, oppure a favore di chi stipula contratti con istituti di vigilanza per la prevenzione di attività criminali, a condizione che queste spese vengano sostenute fuori dalla rispettiva attività di lavoro autonomo.

RISCALDAMENTI E CALDAIE

Tutti i condomini che hanno il riscaldamento centralizzato, entro la fine del 2016, dovranno installare valvole termostatiche e sistemi di contabilizzazione del calore individuale su ogni radiatore presente nell’immobile. Le spese per il riscaldamento saranno poi suddivise tra i condomini in base ai consumi individuali e ai costi di manutenzione degli impianti (non più quindi in base ai millesimi). Per chi risulterà essere inadempiente le sanzioni previste vanno da 500 a 2.500 euro.

PREVIDENZA E WELFARE: TUTTE LE NOVITA’ DEL 2016

PENSIONE ANTICIPATA

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Dal 2016, i lavoratori privati con più di 63 anni potranno fruire di un’uscita anticipata dal lavoro “sui generis”, vale a dire che potranno fruire dell’orario part-time, fino a un minimo del 40%, ricevendo, tuttavia, l’accredito della contribuzione sull’orario full time per non avere penalizzazioni nell’assegno pensionistico.

NO TAX AREA

Nel 2016, la “no tax area” per i pensionati, la soglia di reddito annuo al di sotto della quale non sono dovute imposte, sarà ampliata a 8mila euro.

OPZIONE DONNA

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Nel 2016 potranno pensionarsi con l’Opzione Donna le lavoratrici che maturano i requisiti di età e di contribuzione entro il 31 dicembre 2015, ricordando che verrà applicata una finestra di 18 mesi alle lavoratrici autonome, e una di 12 mesi alle dipendenti.

AUTOVELOX E ASSICURAZIONI RC AUTO

Dal 1° gennaio (anche se saranno operativi tra un po’ di mesi) autovelox e tutor non verranno più utilizzati soltanto per controllare la velocità, ma anche per la mancata copertura assicurativa Rc auto, l’eventuale sovraccarico e l’omessa revisione. Anche per questo tipo di infrazioni sarà possibile comminare multe “da remoto”, sulla base quindi delle rilevazioni effettuate con apparecchi non presidiati da agenti.

ESPORTAZIONE AUTO

Dal 1° gennaio non sarà più possibile ottenere dal Pra la radiazione per l’esportazione di un veicolo, a meno che non si dimostri che il mezzo è stato reimmatricolato all’estero. La norma punta a contrastare l’elusione dell’evasione su bollo auto e passaggi di proprietà.

BAIL-IN

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Dal 1° gennaio non sarà più lo Stato a intervenire per salvare gli istituti bancari in stato di crisi, intervenendo invece gli investimenti di azionisti, di chi detiene obbligazioni subordinate delle medesime banche, e dai conti correnti superiori a 100mila euro.

BOLLETTA ELETTRICA

Dal 1° gennaio prende avvio la riforma del sistema di tariffazione dei consumi energetici che prevede un graduale abbandono della struttura progressiva delle tariffe e degli oneri elettrici, in cui il costo unitario del kWh cresce per scaglioni all’aumentare dei prelievi. A processo ultimato (3 anni) la tariffa di rete e gli oneri di sistema, pari a oltre il 40% della bolletta, diventeranno per tutti uguali.

CANONE RAI IN BOLLETTA

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Da giugno 2016 il canone Rai verrà addebitato nella bolletta dell’energia elettrica. L’addebito sarà suddiviso in 10 rate da 10 euro ognuna. Non sarà più possibile evitare il pagamento con il suggellamento e le contravvenzioni per mancato pagamento potranno arrivare a 500 euro. Sono esclusi dal pagamento gli over 75 che hanno un reddito annuo inferiore a 6.713,98 euro, le utenze in abitazioni diverse dalla prima e i membri di peculiari categorie.

BONUS 18ENNI

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Viene introdotto nel 2016, per tutti coloro che compiranno 18 anni, un bonus pari a 500 euro, per le spese relative a cultura ed istruzione, tra cui acquisto di libri, ingresso a musei, teatri e spettacoli.

BONUS STRUMENTI MUSICALI

Nel 2016 gli alunni dei conservatori potranno ricevere un contributo pari a 1.000 euro per l’acquisto di uno strumento musicale nuovo, fedele al proprio corso di studi.

FAMILY CARD

Nel 2016 debutta la carta famiglia, riservata ai nuclei familiari con almeno tre figli minori a carico, per poter accedere a sconti sull’acquisto di beni e servizi oppure a riduzioni tariffarie con soggetti pubblici o privati che contribuiranno all’iniziativa. La card verrà rilasciata dai Comuni a chi avrà specifici requisiti ISEE ed è destinata a cittadini italiani o stranieri regolarmente residenti in Italia.

SOCIAL CARD

Parte nel 2016 un piano nazionale per il contrasto alla povertà e all’esclusione sociale. Per il 2016 verrà estesa la sperimentazione della seconda social card, avviata nel 2013 in 12 Comuni con più di 250mila abitanti, dando la priorità agli interventi per le famiglie numerose o con disabili. Verrà inoltre aumentato il finanziamento dell’Asdi, l’assegno di disoccupazione per i lavoratori che al termine della Naspi (l’ammortizzatore sociale) non hanno trovato lavoro e versano in condizioni di bisogno. Dal 2017, poi, gli strumenti per la lotta alla povertà dovrebbero essere sostituiti da una sola misura prevista a livello nazionale, forse un reddito minimo.

CAMPER: NUOVI INCENTIVI

Sono previsti, per i veicoli acquistati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2016 e immatricolati non oltre il 31 marzo 2017, incentivi fino a un massimo di 8mila euro per chi sostituisce, mediante demolizione, autocaravan di categoria euro 0, 1 e 2, con veicoli nuovi, con classi non inferiori a euro 5.

DANNO BIOLOGICO

Dal 2016 vengono rivalutati gli indennizzi INAIL per il danno biologico in maniera automatica al fine di adeguarsi alle variazioni dei prezzi al consumo.

DISABILI

Parte anche il nuovo sistema di incentivi economici per l’assunzione di soggetti disabili, con riduzione della capacità lavorativa di almeno il 67%. Si tratta di un bonus che spetta ai datori di lavoro per un periodo di 36 mesi e in misura variabile tra il 35% o il 70% (a seconda del grado di disabilità) della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali, per ogni lavoratore disabile assunto a tempo indeterminato. Il bonus viene poi concesso, nella misura del 70% per ogni lavoratore con disabilità intellettiva e psichica che comporti una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%, per un periodo di 60 mesi, in caso di assunzione a tempo indeterminato o di assunzione a tempo determinato per non meno di 12 mesi e per l’intera durata del contratto.

PATERNITA’ E BABY SITTER

Passa da uno a due giorni il congedo obbligatorio per i papà mentre viene rifinanziato il bonus baby sitter.

TELEPASS

Da gennaio 2016 il canone Telepass Premium raddoppia (da 0,78 a 1,50 euro mensili). I clienti già abbonati al servizio continueranno a pagare la tariffa del 2015 anche per tutto il nuovo anno, mentre, a fine 2016 potranno decidere se avere l’abbonamento base, che non ha aumenti, oppure terminare il servizio. Assieme alla tariffa Premium, aumenteranno anche la tariffa Telepass Family (da 2,33 a 4,50 euro ogni 3 mesi) e la tariffa Telepass Twin (da 4,13 a 6,30 euro ogni 3 mesi).

IMPRESE: TUTTE LE NOVITA’ DEL 2016

PMI

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Da gennaio 2016, a livello nazionale, sarà operativo un nuovo incentivo (chiamato “Nuove imprese a tasso zero”) per chi vuole mettersi in proprio in forma di società. Si tratta di un finanziamento senza interessi e garanzie, erogabile a donne e soggetti con meno di 35 anni.

PRESTITO AGEVOLATO

Da gennaio 2016 sarà operativo anche un altro finanziamento agevolato, denominato Selfiemployment: un prestito a tasso zero, fino a 50mila euro, per cui non verranno chieste garanzie. Il finanziamento sarà riservato agli under 29 Neet registrati alla banca dati di Garanzia Giovani che hanno intenzione di mettersi in proprio, anche come lavoratori autonomi o liberi professionisti.

MAGISTRATURA: TUTTE LE NOVITA’ DEL 2016

MEDIAZIONE TRIBUTARIA

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Dal 2016, anche per i ricorsi contro le cartelle di Equitalia, fermi, ipoteche oltre che i per tributi di competenza comunale o degli altri enti territoriali (come TASI, TARI sui rifuiti, TARSU, ICI), sempre fino a 20mila euro di valore, si dovrà passare dalla mediazione.

SENTENZE

Dal 1° giugno 2016 le sentenze di condanna al pagamento di somme in favore del contribuente e quelle emesse su ricorso avverso gli atti relativi alle operazioni catastali diventeranno istantaneamente esecutive. Il pagamento di somme superiori a 10mila euro, diverse dalle spese lite, tuttavia può essere subordinato da parte del giudice alla presentazione di una garanzia.

Redazione

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