L’Inps spiega che le operazioni di registrazione e di svolgimento degli adempimenti informativi possono essere svolte anche:
- dagli intermediari di cui alla legge 11 gennaio 1979, n. 12;
- dagli enti di patronato di cui alla legge 30 marzo 2001, n. 152, e s.m.i, esclusivamente per i servizi erogati al prestatore e agli utilizzatori del Libretto Famiglia.
Gli intermediari che intendano operare in qualità di delegati per il contratto di Prestazioni Occasionali (utilizzatori e prestatori) dovranno richiedere all’Inps il proprio codice PIN cittadino dispositivo, attraverso il quale sarà loro possibile operare a seguito di delega.
Oltre alla modalità di accesso tramite PIN è possibile accedere tramite credenziali SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale, CNS – Carta Nazionale dei Servizi.
Gli intermediari possono operare con la delega
Gli intermediari autorizzati potranno operare in nome e per conto dell’utilizzatore e/o del prestatore sulla base di apposite deleghe rese per iscritto dal delegante, utilizzando la procedura opportunamente predisposta. A tal fine, l’applicazione, denominata “Deleghe Indirette per artigiani, commercianti, committenti, associanti, professionisti, agricoli autonomi e prestazioni occasionali”, sarà disponibile sul sito Internet dell’Istituto.
Attraverso tale applicativo l’intermediario compilerà la delega con i dati propri e del delegante. Terminata la compilazione, l’intermediario potrà stampare la delega per la sottoscrizione da parte del delegante.
All’atto della sottoscrizione la procedura consentirà all’utente di effettuare la validazione della delega stessa mediante esplicita conferma, dichiarando così, sotto la propria responsabilità, l’avvenuta sottoscrizione da parte del delegante. L’intermediario s’impegnerà a custodire presso di sé la delega – unitamente ad una fotocopia di un valido documento d’identità del delegante – per tutto il periodo di vigenza della stessa, nonché nei 5 anni successivi, e ad esibirla a richiesta.
Leggi anche Voucher, il limbo è finito: al via i nuovi “Presto”. Come funzionano
Al via il pagamento elettronico
Ora è possibile versare le somme necessarie per alimentare il c.d. portafoglio virtuale dell’utilizzatore attraverso strumenti di pagamento elettronico esclusivamente dal Portale dei Pagamenti INPS – sezione Prestazioni Occasionali, attraverso l’utilizzo delle credenziali personali dell’utilizzatore (PIN Inps, Carta Nazionale dei Servizi o dello SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale).
Il Portale dei Pagamenti INPS da accesso a tutte le modalità di pagamento elettronico “pagoPA” di Agid per l’acquisto di titoli di pagamento per Libretto Famiglia, per il versamento delle somme per il Contratto di Prestazione Occasionale e la visualizzazione e stampa delle ricevute dei pagamenti effettuati tramite PagoPA.
Modalità di compilazione modello F24
Gli utilizzatori del Libretto Famiglia e del Contratto di Prestazione Occasionale possono effettuare i versamenti necessari per alimentare il proprio c.d. portafoglio elettronico tramite modello F24 Elementi identificativi (ELIDE).
Le Pubbliche Amministrazioni utilizzeranno il modello F24EP.
Fonte: Inps
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento