Tredicesima: perché è più bassa dello stipendio? I calcoli

Paolo Ballanti 30/12/22
  • Alla normale mensilità o alla retribuzione di fatto per i dipendenti con retribuzione fissa mensile;
  • Ad un certo numero di ore per i lavoratori con retribuzione oraria.

Indice

Cosa cambia nella Tredicesima

  • Insieme alla mensilità ordinaria di novembre, dicembre o gennaio dell’anno successivo;
  • Con un cedolino ad hoc, di norma prima della mensilità di dicembre, in occasione delle festività natalizie
TredicesimaCompetenzeTrattenuteDetrazioni (*)ConseguenzeBonus Irpef (100 euro netti/mese)
Erogata insieme alla mensilità ordinariaMensilità ordinaria + tredicesimaInps carico dipendente + Irpef nettaSì (se richieste dal lavoratore)La tredicesima beneficia dell’abbattimento delle trattenute fiscali garantito dalle detrazioni fiscaliSì (se richiesto dal lavoratore e spettante in base al reddito)
Erogata in un cedolino ad hocTredicesimaInps carico dipendente + Irpef nettaNoLa tredicesima è tendenzialmente inferiore alla mensilità ordinaria, a causa dell’assenza delle detrazioniNo
(*)Detrazioni da lavoro dipendente e/o carichi di famiglia

Esempio di calcolo Tredicesima

Reddito mensile oltre euroFino a euroAliquota%
01.250,0023%
1.250,012.333,3325%
2.333,344.166,6635%
4.166,67/43%
ImportoCompetenzaTrattenuta
Tredicesima 20222.000,00 euro
Contributi previdenziali carico dipendente189,80 euro
Irpef netta427,55 euro
Netto a pagare (competenze – trattenute)1.382,65 euro

Esempio di calcolo mensilità ordinaria

Reddito complessivo (RC)Detrazione
Non superiore a 15.000,00 euro1.880,00
Superiore a 15.000,00 ma non eccedente i 28.000,00 euro1.910 + [1.190 * (28.000 – RC) / 13.000,00]
Superiore a 28.000,00 ma non eccedente i 50.000,00 euro1.910 * [(50.000,00 – RC) / 22.000,00]
Oltre 50.000,00 euro0
ImportoCompetenzaTrattenuta
Mensilità ordinaria2.000,00
Contributi previdenziali carico dipendente189,80
Irpef netta230,61
Netto a pagare (competenze – trattenute)1579,59

Il conguaglio di fine anno

  • La somma degli imponibili fiscali di ogni singola mensilità ordinaria ed aggiuntiva (tredicesima ed eventuale quattordicesima) erogata nell’anno;
  • Il calcolo, in ragione del reddito complessivo dell’anno, dell’Irpef lorda;
  • La determinazione degli importi a titolo di detrazioni effettive annue;
  • Il confronto tra l’Irpef netta ottenuta in sede di conguaglio e quella trattenute nei singoli cedolini dell’anno.
  • Se l’Irpef netta da conguaglio è superiore a quella già trattenuta, il contribuente deve subire ulteriori recuperi a titolo di imposte non pagate (conguaglio negativo);
  • Se l’Irpef netta da conguaglio è inferiore a quella già trattenuta, il contribuente ha diritto ad un rimborso delle imposte pagate in eccesso (conguaglio positivo).

Paolo Ballanti

Dopo la laurea in Consulente del Lavoro, conseguita all’Università di Bologna nel 2012, dal 2014 si occupa di consulenza giuslavoristica ed elaborazione buste paga presso un’associazione di categoria in Ravenna. Negli anni successivi alla laurea ha frequentato tre master: El…Continua a leggere