Il Ministero dell’istruzione e del merito (ex MIUR) è pronto ad emanare il nuovo decreto per il TFA sostegno. Il decreto non è altro che il provvedimento ministeriale che il calendario delle selezioni. Il TFA sostegno è finalizzato ad instradare il personale docente all’ottenimento della qualifica professionale. Al termine del corso, infatti, i partecipanti svolgono l’esame di abilitazione all’insegnamento.
Dopo che il decreto verrà pubblicato, le Università potranno bandire i concorsi per l’accesso all’ottavo ciclo del TFA sostegno e dare il via i corsi per conseguire la specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità nella scuola dell’infanzia, nella scuola primaria, nella scuola secondaria di I grado e nella scuola secondaria di II grado.
Indice

TFA sostegno 2023: i requisiti
Fino al 2024 è prevista una doppia possibilità di ingresso ai corsi di specializzazione sul sostegno. Una parte degli aspiranti dovrà sostenere le prove d’accesso mentre per una parte è previsto l’esonero. Ecco i requisiti di chi dovrà sostenerle:
1. per la scuola dell’infanzia e primaria
- titolo di abilitazione all’insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria ;
- analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.
- diploma magistrale
- diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico
- diploma sperimentale a indirizzo linguistico
2. per la scuola secondaria di primo e secondo grado
- abilitazione alla classe di concorso
- laurea magistrale o a ciclo unico
- diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica
Queste ultime figure dovranno aver accumulato 24 CFU/CFA, acquisiti in forma curricolare, aggiuntiva o extra curricolare nelle discipline antro-po-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche. E dovranno garantire il possesso di almeno 6 crediti in almeno tre delle seguenti quattro aree disciplinari:
- pedagogia
- pedagogia speciale e didattica dell’inclusione
- psicologia
- antropologia
- metodologie e tecnologie didattiche
3. per i posti di insegnante tecnico pratico – ITP
- diploma di tipo tecnico o professionale che dà accesso alla classe di concorso (non sono richiesti i 24 CFU).
TFA sostegno 2023: le prove e come iniziare a prepararsi
L’accesso ai corsi TFA è dato da superamento del concorso che sarà bandito da ciascuna Università. In base al decreto MIUR 30 settembre 2011, la procedura concorsuale prevede lo svolgimento delle seguenti prove:
- test preselettivo;
- una o più prove scritte o pratiche;
- una prova orale.
Ognuna di queste prove potrà ritenersi superata al raggiungimento del punteggio minimo, che corrisponde a 21/30. In base a quanto previsto dal decreto ministeriale n. 92/2019, coloro che superano le prove ma non sono ammessi al concorso perchè non rientrano in posizione utile per i posti disponibili possono chiedere l’inserimento nella graduatoria di un altro Ateneo, purché la stessa contenga un numero di candidati inferiore al numero di posti messi a bando. Quest’ultimo provvede poi a rivalutare i titoli degli aspiranti in base al proprio bando per l’accesso al TFA.
Per la preparazione:
TFA Sostegno Manuale completo per tutte le prove di accesso nella scuola secondaria di primo e secondo grado – Edizione 2023
Il manuale prepara al superamento di tutte le prove di accesso ai corsi universitari di specializzazione (TFA Sostegno) finalizzati all’abilitazione per diventare insegnanti di sostegno nella scuola secondaria di primo e secondo grado. La presente edizione offre un ampio approfondimento degli argomenti del programma d’esame ed è aggiornata al D.L. n. 182/2020 che definisce le nuove misure di sostegno e i nuovi modelli PEI. Il manuale è suddiviso nelle seguenti parti:• Legislazione scolastica e metodologie didattiche, con riferimento agli aspetti organizzativi e giuridici concernenti l’autonomia scolastica, lo stato giuridico del docente, la governance, l’utilizzo di tecnologie e di sussidi didattici multimediali, la valutazione e l’inclusione;• Teoria e prassi di psicologia, pedagogia, sociologia, filosofia e scienze, con particolare riferimento alle caratteristiche dell’età evolutiva e ai processi e relativi stili di apprendimento;• Scuola dell’inclusione, con particolare riferimento al ruolo della didattica speciale, alla normativa sull’inclusione, ai modelli e strumenti nell’ambito della disabilità certificata e dei disturbi specifici di apprendimento. L’ultima sezione del Manuale contiene un’utile Appendice normativa e alcuni modelli di PEI. Rosanna CalvinoDocente di discipline giuridiche ed economiche, specializzata nell’attività didattica del sostegno, docente universitario a contratto. Ha svolto numerosi incarichi nello staff di dirigenza scolastica. Ha collaborato con Enti Pubblici per la stesura di interventi di miglioramento dell’attività di gestione dell’istituzione scolastica e dell’offerta formativa, di monitoraggio e valutazione nella scuola dell’autonomia, per il rafforzamento delle performance dirigenziali e di raccordo efficace tra scuola e lavoro. Autrice di pubblicazioni di legislazione scolastica e metodologie didattiche.Mariasole La RanaAutrice e docente.
Rosanna Calvino, Mariasole La Rana | Maggioli Editore 2023
29.45 €
TFA sostegno 2023: chi può non sostenere le prove
Fino al 31 dicembre 2024, possono accedere direttamente ai corsi di specializzazione per il sostegno, cioè senza sostenere le prove, chi possiede:
- almeno 3 anni di servizio su posto di sostegno conseguiti negli ultimi 5 anni;
- abilitazione all’insegnamento;
- titolo di studio valido per l’insegnamento.
Ciò da prendere in considerazione solo nella specifica in cui abbiano conseguito l’abilitazione all’insegnamento e il titolo di studio valido per l’insegnamento.
Questo articolo tratta in linea generale cosa si intende per TFA sostegno, chi può accedere alle prove, chi ne è esonerato e i requisiti da possedere, ma tratteremo ancora questo argomento con vari approfondimenti su come fare domanda e analizzando prova per prova.