MAD scuola, sì del Ministero per chi è iscritto nelle graduatorie: cos’è, come e quando presentarla

Redazione 28/12/20
È stato il Ministero dell’Istruzione stesso a far pervenire, tramite la nota n. 34635 del 4 novembre 2020, una rettifica alle precedenti e discusse circolari che di fatto vietavano agli iscritti alle graduatorie provinciali (GPS) e alle graduatorie di istituto di candidarsi alle supplenze tramite MAD.

La nota di novembre, nello specifico, afferma che:

Per far fronte all’emergenza sanitaria in corso e al fine di consentire alle scuole di attribuire le cattedre o le ore ancora disponibili, è possibile in via eccezionale, limitatamente all’anno scolastico in corso, procedere alla nomina attraverso le MAD dei docenti inclusi anche in GPS o in graduatorie di istituto di altre province.
La nomina dell’aspirante da MAD può essere disposta esclusivamente dopo l’effettiva conclusione delle operazioni di nomina dalle GPS nell’ambito territoriale di riferimento e in quello nel quale è incluso lo stesso aspirante. È necessario altresì che siano esaurite le graduatorie di istituto della scuola interessata e delle scuole viciniori.

Vediamo adesso nel dettaglio cos’è la MAD e quando è possibile inviarla.

MAD scuola: cos’è

La MAD, ovvero Messa a disposizione, è un tipo di candidatura spontanea sotto forma di richiesta informale che permette a chi si candida di poter ottenere delle supplenze con incarichi di breve o media durata.

Questa procedura di Messa a disposizione prevede un rapporto diretto tra l’aspirante supplente e il Dirigente scolastico che può chiamarlo in servizio, senza alcun vincolo legato a concorsi o graduatorie. Il Dirigente scolastico, una volta che si saranno esaurite le graduatorie, per coprire i posti rimasti vacanti potrà attingere dai candidati che avranno fatto pervenire la MAD all’Istituto interessato.

A seconda del profilo richiesto sono previsti diversi tipi di Messa a disposizione:

  • Classica, la candidatura per gli aspiranti docenti interessati a un incarico di supplenza;
  • Sostegno, per insegnanti di sostegno;
  • ATA, per i collaboratori scolastici;
  • Recuperi estivi, per chi è interessato ai corsi di recupero dei debiti scolastici.

MAD scuola: come inviare la propria candidatura

È possibile inviare la propria candidatura spontanea di Messa a disposizione a tutti gli istituti scolastici sul territorio italiano che siano anche sede dell’ufficio del Dirigente Scolastico. Come previsto dalla nota di novembre del Ministero, per l’anno scolastico in corso, quindi 2020-2021, possono candidarsi anche i docenti iscritti nelle graduatorie provinciali o di istituto o di altre provincie.

In ogni caso, è possibile inviare la candidatura solo in una provincia. Non ci sono invece limitazioni per il numero di scuole a cui presentare la MAD all’interno della provincia scelta.

È possibile inviare la Messa a disposizione:

  • tramite raccomandata A/R;
  • tramite fax;
  • via e-mail o PEC;
  • consegnandola di persona.

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MAD scuola: quando inviare la propria candidatura

L’istanza di Messa a disposizione può essere inviata in ogni periodo dell’anno. Tuttavia, ci sono alcuni periodi più indicati, ovvero dei periodi in cui è più facile che un Dirigente scolastico abbia bisogno di coprire dei posti. Questi periodi sono:

  • Fine dell’anno scolastico, quando può essere richiesto personale docente per l’attivazione dei corsi di recupero estivi;
  • Ad agosto, prima dell’inizio delle lezioni;
  • Durante le vacanze di Natale.

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Redazione

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