Concorso Scuola Secondaria, Disegno e Storia dell’Arte: classi A17 e A54

Cosa studiare e come prepararsi al meglio

Elena Bucci 11/01/22
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Ancora nessuna novità sul calendario dello svolgimento delle prove scritte del Concorso Scuola Secondaria, per cui si attende la pubblicazione del decreto per iniziare la procedura. Secondo le ultime indiscrezioni, il concorso potrebbe essere avviato nel mese di febbraio, ma tutto dipenderà dall’andamento dei contagi.

Inoltre, nelle ultime settimane, il Ministero dell’Istruzione ha presentato ai sindacatile bozze dei nuovi regolamenti che disciplineranno i concorsi ordinari della scuola, i quali recepiscono le novità introdotte col decreto Sostegni Bis. Le principali novità riguardano l’organizzazione della procedura di selezione, e prevedono l’eliminazione della preselettiva e la prova scritta composta da quesiti a risposta multipla.

Concorso Ordinario Scuola Secondaria: prove e punteggi

In attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto contenente le modifiche alle prove ed il calendario delle stesse, nei prossimi paragrafi approfondiamo il programma d’esame delle classi di concorso A17 e A54: Storia dell’Arte, Disegno tecnico e artistico.

Indice dei contenuti:

Concorso Scuola Secondaria, prova scritta

La procedura selettiva del concorso si articola in due fasi: una prova scritta ed una orale.

La prova scritta sarà computer based a risposta multipla, dalla durata di 100 minuti e consistente nella risoluzione di un totale di 50 quesiti, distinti per procedura come segue:

Posti comuni Posti di sostegno
40 quesiti a risposta multipla: consisteranno in domande specifiche sulla classe di concorso per cui si partecipa 40 quesiti a risposta multipla inerenti al sostegno didattico
5 quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue 5 quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue
5 quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento. 5 quesiti  a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.

 

La prova si considera superata dai candidati che conseguano il punteggio complessivo di almeno 70 punti.

Per la preparazione della parte generale del concorso consigliamo il seguente volume:

8891655585Concorso Secondaria Parte generale (ex avvertenze generali)

Teoria e quiz commentati per tutte le prove

Rosanna Calvino, Dicembre 2021, Maggioli Editore

Il volume è uno strumento di sicura utilità per la preparazione alle prove dei nuovi concorsi per docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, in tutte le classi di concorso.

 

Concorso Scuola Secondaria, programma d’esame

Il programma d’esame del concorso per gli aspiranti docenti di scuola secondaria, per quanto riguarda le classi A17 e A54, prevede lo svolgimento di una parte generale e di una disciplinare.

Per il superamento della parte disciplinare, il candidato dovrà dimostrare adeguate conoscenze e competenze relativamente alle seguenti materie:

  • disegno tecnico e artistico,
  • storia dell’arte.

Concorso Scuola Secondaria, classe A17

Per quanto riguarda la classe di concorso A17 (Disegno e storia dell’arte negli istituti di istruzione secondaria di II grado), il candidato dovrà dimostrare:

  • padronanza dei principali sistemi di rappresentazione grafica degli oggetti nello spazio
    (proiezioni ortogonali anche su piani inclinati e studio della vera forma, assonometrie e
    prospettive e passaggio dalle une alle altre compresa l’applicazione della teoria delle ombre);
  • conoscenza e uso della teoria del colore, delle principali tecniche artistiche, delle principali teorie e tecniche della composizione, della percezione e della comunicazione visiva;
  • motivata informazione in merito alle problematiche della tutela e valorizzazione dei
    beni artistici con particolare riguardo ai complessi monumentali, ambientali e museali della propria regione e dimostrare familiarità con le principali questioni della teoria del restauro dei monumenti e delle opere d’arte;
  • conoscenza della storia dell’urbanistica, dall’età antica alla modernità (nascita e sviluppo della città; rapporto tra città e campagna; il mito della città ideale; la città ideale, dal Rinascimento a Le Corbusier);
  • conoscenza di elementi di letteratura artistica (Cennino Cennini, Vasari, Lomazzo, Bellori) e dei principali approcci metodologici della storia dell’arte;
  • familiarità nel confrontare le opere d’arte, anche di diversa tecnica, in termini stilistici e
    iconografici, capacità di cogliere collegamenti pertinenti e documentati tra la cultura figurativa europea e quella di altre dimensioni culturali, anche dell’Estremo Oriente (per esempio, l’arte del Gandhara, l’influenza dell’arte araba nella cultura romanica, il fenomeno degli orientalisti nella pittura del XIX secolo, il giapponismo, ecc.)
  • consapevolezza del ruolo dell’educazione ambientale, intesa come mezzo per sviluppare negli alunni senso civico e sensibilità, anche estetica, nei confronti degli aspetti visivi della realtà e dell’ambiente in cui essi vivono.

Inoltre, sarà verificata anche la conoscenza approfondita dell’evoluzione storica dell’architettura e delle arti visive, anche in rapporto alla dimensione europea, dalle origini al XXI secolo con particolare attenzione all’analisi e alla lettura dell’opera d’arte inserita nel contesto storico-culturale in cui è stata prodotta, nonché ai suoi caratteri stilistici ed espressivi. I contenuti disciplinari della classe di concorso comprendono i seguenti argomenti:

  • arte preistorica (architettura megalitica, sistema costruttivo trilitico)
  • arte greca (tempio, ordini architettonici e decorazione scultorea, teatro)
  • arte italica ed etrusca
  • arte romana (opere di ingegneria, tecniche costruttive, principali tipologie
    architettoniche e principali monumenti celebrativi)
  • architettura romanica e gotica (tecniche e modalità costruttive, materiali e stili
    utilizzati per edificare le chiese e le cattedrali), significativi esempi di decorazione
    pittorica e scultorea da Wiligelmo fino a Giotto e ai grandi maestri attivi tra Duecentoe
    Trecento;
  • 1400 e 1500: il primo Rinascimento a Firenze (Brunelleschi, Donatello, Masaccio),
    l’invenzione della prospettiva e le conseguenze per l’architettura e le arti figurative; le
    opere e la riflessione teorica di Leon Battista Alberti; i centri artistici italiani e i
    principali protagonisti: Piero della Francesca, Mantegna, Antonello, Bellini; la città
    ideale, il palazzo, la villa; gli iniziatori della «terza maniera»: Bramante, Leonardo,
    Michelangelo, Raffaello; il Manierismo in architettura e nelle arti figurative; la grande
    stagione dell’arte veneziana; l’architettura di Palladio; la pittura fiamminga del XV e
    XVI secolo; l’opera di Dürer.
  • 1600 e 1700: le novità proposte da Caravaggio; le opere esemplari del Baroccoromano (Bernini, Borromini, Pietro da Cortona); il Seicento in Europa: Poussin, Velázquez, Rembrandt, Rubens, Vermeer; la tipologia della reggia, dal grande complesso di Versailles alle opere di Juvara (Stupinigi) e Vanvitelli (Caserta)
  • secondo 1700 e 1800: l’architettura del Neoclassicismo; il paesaggio in età romantica:
    «pittoresco» e «sublime»; il «Gothic revival»; le conseguenze della Rivoluzione
    industriale: i nuovi materiali e le tecniche costruttive, la città borghese e le grandi
    ristrutturazioni urbanistiche; la pittura del Realismo e dell’Impressionismo.
  • dal postimpressionismo al contemporaneo: l’arte nel Novecento, con particolare
    riferimento a Matisse, Picasso, Modigliani, Boccioni, Kandinskij, De Chirico, Dalì,
    Chagall, Morandi, Moore, Burri, Rothko, Giacometti, Warhol, Bacon, Haring,
    Basquiat; nuovi materiali (ferro e vetro) e nuove tipologie costruttive in architettura,
    le Esposizioni universali, le realizzazioni dell’Art Noveau, lo sviluppo del disegno
    industriale (da William Morris all’esperienza del Bauhaus), le principali avanguardie
    artistiche del Novecento; il ritorno all’ordine; De Stijl, pop art, espressionismo
    astratto, action painting, nouveau realisme, arte povera, Fluxus, body art, land art,
    transavanguardia; il Movimento moderno in architettura e i suoi sviluppi nella cultura
    architettonica e urbanistica contemporanea, la crisi del funzionalismo e le
    urbanizzazioni del dopoguerra, gli attuali nuovi sistemi costruttivi basati sull’utilizzodi
    tecnologie e materiali finalizzati ad un uso ecosostenibile; l’architettura
    contemporanea: Koolhaas, Calatrava, Piano, Tadao Ando, Norman Foster, Gehry,Adid.

Prova pratica

La prova pratica, della durata di 10 ore, consiste nella progettazione ed esecuzione di un elaborato inerente alle problematiche della geometria descrittiva e alle sue applicazioni.

Non è previsto l’utilizzo di computer; è ammesso l’uso di semplici strumenti per il disegno (matite, righelli, squadrette, compasso). Le elaborazioni saranno effettuate su fogli da disegno del formato massimo 50×70 cm; elaborazioni testuali saranno svolte su fogli del formato A4 forniti dalla Commissione.

Il candidato, in ogni caso, nello svolgimento della prova dovrà illustrare i principi teorici sui quali ha fondato l’operazione grafica, con i riferimenti storico-filologici.

Concorso Scuola Secondaria, classe A54

Per quanto riguarda la classe di concorso A54, invece, il candidato dovrà:

  • risultare aggiornato sul pensiero critico e sulle moderne metodologie degli studi storico
    artistici; dovrà, inoltre, conoscere la storiografia relativa alle arti figurative con particolare riferimento ai documenti, alle fonti letterarie documentarie e ai trattati.
  • risultare aggiornato sulle tecniche riguardanti le arti applicate e lo scavo archeologico nonché sulla lettura delle stratificazioni storiche di una città.
  • saper contestualizzare le opere d’arte rispetto alla dimensione storico-culturale e socio-economica di riferimento, anche in una chiave di lettura interdisciplinare che coinvolga la
    musica, la letteratura, la filosofia e le arti performative.
  • conoscere la teoria del colore, le principali tecniche artistiche, le principali teorie e tecniche della composizione, della percezione e della comunicazione visiva.
  • essere capace di confrontare le opere d’arte, anche di diversa tecnica, in termini stilistici e iconografici;
  • conoscere le principali questioni progettuali e tecnico-costruttive dei monumenti studiati
  • dimostrare di conoscere la collocazione delle più importanti opere d’arte nelle raccolte
    internazionali, con relative nozioni di museografia, restauro e catalogazione, e una puntuale conoscenza dei musei, gallerie e complessi architettonici monumentali italiani, con particolare riferimento a quelli delle regioni di appartenenza del candidato stesso.
  • saper condurre la lettura delle opere d’arte, anche in relazione all’ambiente territoriale per il quale sono state realizzate (sulla base di riproduzioni, grafici, prototipi, ecc.) in rapporto alle caratteristiche degli istituti di istruzione indicati nella classe di concorso e alle diverse preparazioni culturali degli alunni, dimostrando inoltre di sapersi avvalere del corretto uso dei mezzi audiovisivi ai fini dell’illustrazione di opere d’arte.
  • conoscere le problematiche della tutela e valorizzazione dei beni artistici con particolare riguardo ai complessi monumentali, ambientali e museali della propria regione e dimostrare familiarità con le principali questioni della teoria del restauro dei monumenti e delle opere d’arte;
  • conoscere la storia dell’urbanistica, dall’età antica alla modernità (nascita e sviluppo della città; rapporto tra città e campagna; il mito della città ideale; la città ideale, dal Rinascimento a Le Corbusier);
  • conoscere elementi di letteratura artistica (Cennino Cennini, Vasari, Lomazzo, Bellori)
  • conoscere i principali approcci metodologici della storia dell’arte;
  • cogliere collegamenti pertinenti e documentati tra la cultura figurativa europea e quella di altre dimensioni culturali, anche dell’Estremo Oriente (per esempio, l’arte del Gandhara, l’influenza dell’arte araba nella cultura romanica, il fenomeno degli orientalisti nella pittura del XIX secolo, il giapponismo, ecc.)

Secondo quanto riportato nell’Allegato A, i contenuti disciplinari della classe di concorso comprendono i seguenti argomenti:

  • arte preistorica (architettura megalitica, sistema costruttivo trilitico)
  • arte greca (tempio, ordini architettonici e decorazione scultorea, teatro)
  • arte italica ed etrusca
  • arte romana (opere di ingegneria, tecniche costruttive, principali tipologie
    architettoniche e principali monumenti celebrativi)
  • architettura monastica in Italia e in Europa
  • architettura romanica e gotica (tecniche e modalità costruttive, materiali e stili utilizzati per edificare le chiese e le cattedrali), significativi esempi di decorazione pittorica e scultorea da Wiligelmo fino a Giotto e ai grandi maestri attivi tra Duecento e Trecento, elementi di arte e architettura arabe e bizantine;
  • 1400 e 1500: il primo Rinascimento a Firenze (Brunelleschi, Donatello, Masaccio),
    l’invenzione della prospettiva e le conseguenze per l’architettura e le arti figurative; le
    opere e la riflessione teorica di Leon Battista Alberti; i centri artistici italiani e i principali protagonisti: Piero della Francesca, Mantegna, Antonello, Bellini; la città ideale, il palazzo, la villa; gli iniziatori della «terza maniera»: Bramante, Leonardo, Michelangelo, Raffaello; il Manierismo in architettura e nelle arti figurative; la grande stagione dell’arte veneziana; la nascita dei generi pittorici; l’architettura di Palladio; la pittura fiamminga del XV e XVI secolo; l’opera di Dürer.
  • 1600 e 1700: le novità proposte da Caravaggio; le opere esemplari del Baroccoromano
    (Bernini, Borromini, Pietro da Cortona); il Seicento in Europa: Poussin, Velázquez, Rembrandt, Rubens, Vermeer; la tipologia della reggia, dal grande complesso di Versailles alle opere di Juvara (Stupinigi) e Vanvitelli (Caserta)
  • secondo 1700 e 1800: l’architettura del Neoclassicismo; il paesaggio in età romantica: «pittoresco» e «sublime»; il «Gothic revival»; le conseguenze della Rivoluzione industriale: i nuovi materiali e le tecniche costruttive, la città borghese e le grandi ristrutturazioni urbanistiche; la pittura del Realismo e dell’Impressionismo.
  • dal postimpressionismo al contemporaneo: l’arte nel Novecento, con particolare riferimento a Matisse, Picasso, Modigliani, Boccioni, Kandinskij, De Chirico, Dalì,
    Chagall, Morandi, Moore, Burri, Rothko, Giacometti, Warhol, Bacon, Haring,
    Basquiat; nuovi materiali (ferro e vetro) e nuove tipologie costruttive in architettura,
    leEsposizioni universali, le realizzazioni dell’Art Noveau, lo sviluppo del disegno
    industriale (da William Morris all’esperienza del Bauhaus), le principali avanguardie
    artistiche del Novecento; il ritorno all’ordine; De Stijl, pop art, espressionismo
    astratto, action painting, nouveau realisme, arte povera, Fluxus, body art, land art,
    transavanguardia; il Movimento moderno in architettura e i suoi sviluppi nella cultura
    architettonica e urbanistica contemporanea, la crisi del funzionalismo e le
    urbanizzazioni del dopoguerra, gli attuali nuovi sistemi costruttivi basati sull’utilizzodi
    tecnologie e materiali finalizzati ad un uso ecosostenibile; l’architettura
    contemporanea: Koolhaas, Calatrava, Piano, Tadao Ando, Norman Foster,
    Gehry,Adid.
  • L’iconografia e l’iconologia.
  • La politica dei Beni Culturali e la legislazione in merito.
  • Le metodologie di scavo e il patrimonio archeologico.

Concorso Scuola Secondaria, come prepararsi

Per la preparazione al concorso consigliamo lo studio del seguente volume, il quale contiene una raccolta di questionari vertenti sulle discipline oggetto di insegnamento delle classi di concorso:

  • Storia dell’arte (Antica, Medievale, Moderna, Contemporanea, Lettura e analisi di un’opera d’arte);
  • Disegno tecnico e artistico (Disegno, Tecniche artistiche, Capacità percettive e visive).

All’interno del volume sono raccolti, nello specifico:

  • oltre 700 quesiti accompagnati da ampie e accurate spiegazioni che consentono un veloce e proficuo riepilogo dei principali punti di ciascuna disciplina oggetto della prova;
  • una sezione dedicata ai quiz di lingua inglese, suddivisi per livello di difficoltà, con risposta commentata e una selezione di quesiti di informatica;
  • numerose illustrazioni a colori che corredano il volume, infine, consentono una più efficace lettura e analisi delle opere d’arte oggetto dei quesiti;
  • un utile glossario che raccoglie i principali termini tecnici relativi alla storia dell’arte, agli strumenti e alle tecniche artistiche e una sezione dedicata alla storia dei beni culturali italiani.

E’ inoltre disponibile nella sezione online, seguendo le istruzioni riportate in fondo al volume, il software di simulazione.

88891652379 2Test commentati Storia dell’arte Disegno tecnico e artistico Classi A17/A54 – Prova scritta

Esmeralda Addabbo, V. Ardone, A. M. Delle Fave

Il volume è un utile strumento di preparazione alla prova scritta del Concorso ordinario per la scuola secondaria di primo e secondo grado, per l’insegnamento nelle classi:

  • A17 – Disegno e storia dell’arte nella scuola secondaria di II grado;
  • A54 – Storia dell’arte.

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Elena Bucci

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