In arrivo oltre 700 posti di lavoro nella sanità con i nuovi Concorsi ASP Cosenza. Negli ultimi giorni il commissario alla Salute della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha firmato il Piano di Fabbisogno del personale 2022 relativo all’Azienda Sanitaria di Cosenza, con cui sono state approvate oltre 700 nuove assunzioni di medici, infermieri, OSS, autisti e assistenti amministrativi, per colmare le esigenze di personale maturate nel corso degli anni dall’ASP.
Nei prossimi paragrafi vediamo nel dettaglio tutte le informazioni ad oggi disponibili sui bandi dei Concorsi ASP Cosenza in arrivo: i profili professionali richiesti e le modalità di selezione dei candidati che parteciperanno alle future procedure.
Concorsi ASP Cosenza, tutti i profili richiesti
Secondo il Piano di Fabbisogno del personale dell’ASP di Cosenza, di recente approvazione, sarebbero sotto organico diversi settori dell’Azienda Sanitaria della Regione Calabria. Per questo motivo, al fine di soddisfare le esigenze di personale sanitario di questa amministrazione pubblica, sono previste circa 700 nuove assunzioni entro i prossimi mesi.
Nello specifico, per il momento si segnalano le seguenti selezioni in procinto di essere avviate:
- 107 posti di Infermiere
- 60 posti di OSS
- 40 posti di figure professionali di infermieri e autisti del servizio 118
- 42 assistenti amministrativi
Sono inoltre previste assunzioni di dirigenti e di personale medico.
Concorsi ASP Cosenza, come si svolgeranno le selezioni?
Le unità di personale che l’ASP di Cosenza ha in programma di inserire all’interno dei settori sotto organico, saranno selezionate attraverso l’attivazione di nuove procedure concorsuali pubbliche, che dovranno essere indette entro il giorno 31 dicembre 2022.
Buona parte delle assunzioni di profili di Infermiere, OSS e Assistente sanitario previste dal Piano saranno effettuate tramite operazioni di stabilizzazione del personale già impiegato all’interno dell’Azienda.
Inoltre, le graduatorie che verranno stilate al termine delle procedure concorsuali da attivare entro la fine dell’anno in corso potranno essere utilizzate per l’immissione in ruolo nel 2023 dei candidati idonei.
