Al via la campagna “Fermiamo l’aumento del contributo unificato”

Redazione 15/07/11
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I fatti sono noti. L’ultimo provvedimento del Governo, la manovra correttiva, approvata ieri dal Senato, ha aumentato sensibilmente il costo per l’accesso al sistema giustizia, a carico del cittadino e dell’impresa.

L’articolo (il 37) della manovra è denominato “Disposizioni per l’efficienza del sistema giudiziario e la celere definizione delle controversie”.

Un fine incerto dunque (un sistema giudiziario “efficiente e celere”) perseguito attraverso un mezzo certo (giustizia solo a chi paga).

La nostra Costituzione, quella che i nostri legislatori dovrebbero tenere sul proprio scranno in Parlamento, però recita:

Articolo 24: “Tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi. La difesa è diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento …”

Ed ancora.

Articolo 113: Contro gli atti della pubblica amministrazione è sempre ammessa la tutela giurisdizionale … Tale tutela giurisdizionale non può essere esclusa o limitata a particolari mezzi di impugnazione o per determinate categorie di atti …

L’aumento del contributo unificato si pone dunque in contrasto con i principi costituzionali, come hanno spiegato, su queste pagine, Salvatore GalloDario Sammartino, entrambi avvocati.

Non è un caso che proprio gli avvocati avvertano con particolare sensibilità i problemi derivanti da un sistema giudiziario “sbilanciato”, un sistema cioè in cui il Giudice “conceda” giustizia solo “a ricchi e potenti”.

Si può discutere in questa sede dell’eccesso di avvocati, si può discutere del ricorso (spesso) eccessivo al rimedio giudirisdizionale, ma è altrettanto vero che, nell’attuale sistema politico degradato, il ruolo di contropotere dell’avvocato “libero” (da “ricchi e potenti”), rimane insostituibile!

L’aumento del contributo unificato mette a serio rischio l’autonomia e l’indipendenza di tutti gli avvocati.

L’aumento del contributo unificato impedisce il controllo “dal basso” delle nefandezze dei manovratori.

L’aumento del contributo unificato è uno scandalo (italiano) che non possiamo tollerare!

La campagna Fermiamo l’aumento del contributo unificato!

Redazione

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