Russia-Ucraina: come donare in modo sicuro. Iniziative e raccolte fondi ufficiali

Chiara Arroi 09/03/22
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Dall’inizio della crisi Russia-Ucraina e dell’attacco russo, lo scorso 24 febbraio, nel giro di poche ore è partita in quarta la macchina della solidarietà internazionale, e anche quella italiana. Associazioni, protezione civile, prefetture, parrocchie e privati cittadini si sono subito messi in moto per dare aiuto ai migliaia di cittadini ucraini in fuga dal Paese.

Il governo ha subito attivato lo stato di emergenza umanitaria, che durerà fino al 31 dicembre 2022, stanziando fondi per ulteriori posti nei centri di accoglienza e per prestare sostegno civile e militare al Paese guidato dal presidente Zelensky, in queste ore sotto duro attacco delle forze di Putin.

Molti cittadini italiani, aiutati anche dalle associazioni territoriali e dai Comuni si sono attivati offrendo alloggio e accoglienza ai profughi ucraini in fuga (in maggioranza mamme e bambini).

>> Qui le info per offrire alloggio alle mamme e bambini ucraini 

Chi però fosse impossibilitato ad offrire stanze, case o strutture per ospitare persone, può comunque contribuire e dare supporto ai civili messi in ginocchio e costretti a fuggire da un paese sotto attacco. Può farlo in diversi modi:

  • diventando volontario in prima persona
  • donando beni di prima necessità (medicinali, cibo, coperte e molto altro)
  • donando soldi tramite le raccolte fondi ufficiali che sono state attivate in questi giorni

Facciamo il punto nei prossimi paragrafi per aiutare i cittadini italiani a orientarsi qualora decideranno di attivarsi in prima persona offrendo il proprio aiuto. Elencheremo solo le raccolte fondi ufficiali e sicure, italiane a internazionali.

Russia-Ucraina: donazioni e raccolte fondi ufficiali

Ecco alcune delle raccolte fondi di emergenza che le tante associazioni hanno attivato sul territorio italiano, e a cui è possibile donare per soccorrere la popolazione ucraina.

  • Raccolta fondi per Rainbow, Missionland e l’Associazione Capitano Ultimo Volontari Protezione Civile. Missionland ha preparato i mezzi di trasporto della colonna mobile (1 pullman ospedale, 1 ambulanza e 2 mezzi per il trasporto personale) e ne curerà la logistica, l’Associazione Capitano Ultimo li guiderà. A bordo i medici, gli infermieri e i tecnici di Rainbow4Africa per soccorrere e curare.  E’ possibile donare a questo link
  • Raccolta fondi attivata dalla Regione Veneto per l’emergenza Ucraina attraverso un conto corrente regionale: Il conto è denominato “REGIONE DEL VENETO SOSTEGNO EMERGENZA UCRAINA” ed è stato aperto presso il tesoriere regionale Unicredit Spa, con queste coordinate: Codice IBAN IT65G0200802017000106358023. Chiunque può effettuare donazioni su questo conto.
  • Raccolta fondi per Voices of children: associazione ucraina non profit nata per dare supporto psicologico ai minori traumatizzati dalla guerra del 2014. Si sta impegnando nel procurare rifugio, pasti e beni di prima necessità per le persone in fuga dalle città, e supporto psicologico a distanza attivo 24 ore su 24. Si può donare a questo link
  • Raccolta fondi di Croce Rossa Italiana per l’emergenza Ucraina. La CRI lancia un’urgente raccolta fondi per rispondere alle necessità cui stanno dando risposta i volontari della Croce Rossa Ucraina, come acqua, cibo, elettricità e assistenza sanitaria. E’ possibile donare a questo link
  • Raccolta fondi di SoleTerre Onlus, un’associazione che da anni aiuta i bambini malati di cancro, garantendo loro cure mediche, accoglienza e sostegno psico-sociale sia in Italia sia nell’Europa dell’est. L’associazione sta cercando di proteggere i piccoli pazienti oncologici sotto assedio in queste ore, portando i bambini nei bunker e assistendoli. E’ possibile donare a questo link per l’emergenza ucraina
  • Raccolta fondi di Caritas Italiana. In costante collegamento con le Caritas in Ucraina ed in coordinamento con la rete internazionale, Caritas Italiana resta accanto alla popolazione coinvolta, supportando anche le Caritas dei Paesi confinanti per l’accoglienza delle persone in fuga dalla guerra, garantendo le azioni necessarie per rispondere ai bisogni più urgenti e contribuendo all’accoglienza di quanti arrivano in Italia. Maggiori info sulle modalità di donazione a questo link
  • Raccolta fondi della Regione Emilia-Romagna. La Giunta regionale ha deciso di avviare una raccolta fondi rivolta ai cittadini dell’Emilia-Romagna. Chiunque potrà versare – indicando con chiarezza la causale “EMERGENZA UCRAINA” – al seguente Iban: IT69G0200802435000104428964. Dall’estero, codice Bic Swift: UNCRITM1BA2. Il conto corrente è intestato all’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna.
  • Raccolta fondi COOP for Ucraina. La Coop ha deciso di avviare una campagna di raccolta fondi a cui tutti i soci possono contribuire, per dare sostegno alle famiglie in fuga. I fondi raccolti finanziano UNHCR per i rifugiati, Comunità di Sant’Egidio, Medici senza Frontiere. E’ possibile donare direttamente alle casse (importi da 1, 5, 10, 20, 50, 100 euro), oppure tramite la piattaforma eppela.com/coopforucraina oppure ancora tramite conto corrente su Iban (IBAN – IT 36 H 02008 05364 000106357816
  • Raccolta fondi Regione Toscana. L’Iban su cui è possibile versare è stato reso noto dal presidente della Regione Eugenio Giani. I fondi raccolti servono a portare materiali e farmaci, portati su convogli che al rientro trasporteranno mamme e bambini in fuga. E’ possibile donare tramite Iban IT57U0503411701000000003021.
  • Raccolta fondi di Ai.Bi. Amici dei bambini. Amici dei Bambini è presente in Ucraina dal 1999 e opera nel Paese tramite la Fondazione di beneficenza ucraina “Drusie Ditiei Ukraina” (Amici dei Bambini Ucraina), a favore dei minori accolti negli istituti del paese. Dall’inizio della guerra organizza , in cooperazione con la “Rete ucraina per i diritti dei bambini” iniziative di assistenza in loco e di evacuazione verso i paesi limitrofi. E’ possibile donare a questo link 
  • Raccolta fondi di Croce Rossa Ucraina. E’ possibile donare a questo link https://donate.redcrossredcrescent.org/ua/donate/~my-donation?_cv=1
  • Raccolta fondi di Vestok SOS: un’associazione ucraina nata nel 2014 per offrire assistenza alle vittime delle aggressioni militari nella regione orientale del paese e in Crimea. Per info su donazioni tramite Iban cliccare su questo link
  • Donazioni su AirBnb: migliaia di prenotazioni stanno arrivando sulla piattaforma di alloggi turistici in questi giorni. Il motivo è l’iniziativa di raccolta fondi creatasi all’interno del portale dove le persone stanno prenotando “finti soggiorni” in città ucraine, in appartamenti di host le cui case sono state colpite dal conflitto, allo scopo di raccogliere denaro per aiutare la popolazione ucraina. Il sostegno sulla piattaforma online ha preso i primi giorni di marzi. Il ceo di Airbnb, Brian Chesky, ha parlato di questa iniziativa su Twitter: “In 48 ore sono state prenotate 61.402 notti in Ucraina. Sono 1,9 milioni di dollari destinati agli host bisognosi”, ha scritto. Fare donazioni in questo modo è semplice: bisogna iscriversi alla piattaforma, cercare l’Ucraina come Paese di destinazione deli soggiorno, selezionare una delle città disponibili e poi un Host a cui prenotare alcune notti simboliche. In questo modo i proprietari di casa riceveranno i soldi (la ricezione dei soldi arriva infatti solo a prenotazione completata e nel periodo indicato di soggiorni). L’azienda ha tolto tutte le commissioni sugli affitti per lasciare la cifra totale agli host.
  • Oltre a questo, sempre su Airbnb ci sono migliaia di persone che invece stanno offrendo casa gratuitamente ai cittadini ucraini.
  • Rise Against Hunger Italia è una onlus presente nelle zone di prima accoglienza attraverso la rete dei suoi partner, il Banco Alimentare di Varsavia e Feed the Hungry in Romania. In queste ore è presente nel corridoio umanitario ed è impegnata a far fronte all’emergenza dei profughi ucraini, fornendo generi alimentari e beni di prima necessità ai propri partner che si trovano ai confini ucraini di Polonia e Romania. Dettagli e info sul sito 

Russia-Ucraina: donazioni beni di prima necessità

Tramite la rete territoriale (Croce Rossa, Caritas, Parrocchie, Comuni) è possibile inoltre inviare beni di prima necessità per il soccorso alla popolazione ucraina:

  • medicinali (antidolorifici, antibiotici, garze, bende, elastici emostatici, cerotti, disinfettanti, ecc)
  • coperte per il freddo,
  • cibo facilmente consumabile (in scatola)
  • pannolini e igiene per i bambini e gli adulti

Chiara Arroi

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