Sms all’amante: come provare l’infedeltà e attribuire la colpa della separazione

Luisa Camboni 21/11/18
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Gli sms all’amante sono sufficienti per attribuire la colpa della separazione all’ex coniuge? Al quesito hanno risposto i Giudici della Corte di cassazione, con sentenza n. 5510/2017 – stabilendo che, per attribuire la colpa della separazione e il divorzio con addebito, sono sufficienti i messaggi inviati con l’amante.

 

Vediamo in dettaglio la decisione dei giudici di Piazza Cavour in merito.

Separazione coniugi: la prova del tradimento

Per provare il tradimento e, conseguentemente, far dichiarare l’addebito della separazione è sufficiente produrre in giudizio gli sms che il coniuge si è scambiato con l’amante.

Il messaggio, infatti, costituisce una prova che può essere acquisita dal Giudice al fine di dimostrare la colpevolezza del coniuge infedele.

Separazione coniugi: violazione dell’obbligo di fedeltà

L’art. 151 c.c., secondo comma stabilisce che: “il giudice, pronunziando la separazione, dichiara, ove ne ricorrano le circostanze e ne sia richiesto, a quale dei coniugi sia addebitabile la separazione, in considerazione del suo comportamento contrario ai doveri che derivano dal matrimonio”.

La violazione dell’obbligo di fedeltà – cui i coniugi sono tenuti in costanza di matrimonio – può essere dedotto dagli sms di contenuto amoroso scoperti nel cellulare del coniuge. Tale scoperta dimostra l’infedeltà del coniuge e giustifica la richiesta di addebito quando tale evento costituisce la causa che ha determinato la crisi matrimoniale.

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Separazione coniugi: come acquisire gli sms dal cellulare del coniuge senza violare la sua privacy

Parte della giurisprudenza ritiene che non è illecito leggere gli sms del partner se questi lascia il cellulare a casa, questo perché il rapporto che lega marito e moglie implica una limitazione della sfera della riservatezza derivante dalla condivisione degli spazi.

Chi scrive ritiene precisare che, nel caso in cui il cellulare venga strappato di mano dal coniuge, questo comportamento genera il reato di violenza e, conseguentemente, l’acquisizione degli sms sarebbe illegittima.

Separazione coniugi: come provare l’esistenza dei messaggi e il loro contenuto

Non è ammessa la testimonianza resa dal coniuge tradito, ad eccezione del caso in cui il messaggio sia stato letto da terza persona. In questa ipotesi il terzo può essere chiamato a rendere testimonianza.

Luisa Camboni

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