Canone Rai: tv in streaming o on demand, bisogna pagare?

Redazione 18/01/16
Scarica PDF Stampa
In riferimento alle nuove modalità di pagamento del canone Rai, così come stabilite dalla legge di Stabilità per il 2016, uno dei quesiti più ricorrenti rimane quello concernente la visualizzazione della televisione tramite internet in streaming o collegando il pc a un sintonizzatore tv con l’antenna.

VAI ALLO SPECIALE SU CANONE RAI 2016

TV IN STREAMING: BISOGNA PAGARE IL CANONE RAI?

Riguardo a pc e tablet, il pagamento dell’abbonamento televisivo viene subordinato alla presenza di un sintonizzatore tv. Per la visione di programmi in streaming tramite internet, quindi, non scatta l’obbligo di versamento del tributo.

Ma vediamolo nel dettaglio.

In virtù della presunzione prevista dalla legge di Stabilità (viene cioè presunto che chiunque abbia un contratto della luce intestato detenga anche un apparecchio televisivo), il nuovo sistema di addebito del canone Rai avviene direttamente sulla bolletta della luce dell’abitazione di residenza, indipendentemente dal soggetto a cui risulta intestato il correlativo contratto sottoscritto con la società elettrica.

VAI ALLO SPECIALE SU LEGGE DI STABILITA’ 2016

Nei casi in cui, tuttavia, l’utente non possiede alcun apparecchio televisivo guardando la televisione tramite pc o tablet, il versamento del canone Rai non risulta dovuto. Questo, però, a condizione che lo stesso utente trasmetta, una volta all’anno, un’apposita autocertificazione all’Agenzia delle Entrate (Ufficio Torino 1).

LEGGI ANCHE: Canone Rai: ecco i moduli di autocertificazione per non pagarlo

TV IN STREAMING: QUANDO OCCORRE PAGARE IL CANONE?

I computer, in linea generale, se consentono l’ascolto e/o la visione di programmi radiotelevisivi via internet, non sfruttando la ricezione del segnale digitale terrestre o satellitare, non sono assoggettabili al canone tv.

Al contrario, così come specificato dal Ministero dello Sviluppo (L. 208/2015), gli apparecchi atti o adattabili a ricevere il segnale audio/video mediante la piattaforma terrestre e/o satellitare risultano assoggettabili al canone.

PC COLLEGATO AD UN SINTONIZZATORE TV: BISOGNA PAGARE IL CANONE?

Quando il pc risulta provvisto di apposito sintonizzatore tv, il canone Rai deve essere pagato. La sola visione dei programmi in streaming, invece, come detto, non implica il versamento dell’imposta sulla televisione.

TV VIA CAVO O CON IL SATELLITE: BISOGNA PAGARE IL CANONE?

Il canone Rai risulta dovuto anche se si vede la televisione soltanto con il satellite o via cavo.

Infatti, i programmi che si vedono sul digitale terrestre o sulla televisione on demand implicano ugualmente che il canone tv vada versato in quanto l’imposta è subordinata al possesso di un apparecchio idoneo a ricevere segnale audio/video, indipendentemente dalla tipologia di servizio o di canali utilizzati.

Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento