Precari Pa, ok definitivo alla proroga dei contratti al 31 dicembre

Redazione 19/07/13
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Ok definitivo alla proroga dei contratti dei precari nella pubblica amministrazione: il Senato ha dato via libera alla legge di conversione che allunga i contratti a termine nella PA fino al prossimo 31 dicembre, così come previsto dal primo Consiglio dei ministri del governo Letta, che aveva disposto il prolungamento in prima battuta.

Come noto, però, si tratterà dell’ultima proroga ai contratti atipici nei ranghi del settore pubblico, una misura d’urgenza in attesa di una ridefinizione complessiva del comparto sui contratti degli statali.

A questo proposito, i sindacati esprimono la loro soddisfazione per l’avvenuta conversione del decreto in legge dello Stato, ma ammoniscono i palazzi del potere affinché la faccenda non venga derubricata senza una data di scadenza: “La proroga dei contratti a tempo determinato è un passo importante, ma ora serve un confronto urgente sulle tante questioni aperte nel pubblico impiego. A partire da gestione del personale, relazioni sindacali e contratti”.

Obiettivo di Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Fpl e Uil-Pa, che hanno diramato la nota di soddisfazione per la decisione assunta da palazzo Madama, è quello di riaprire gli Stati generali sui lavoratori della pubblica amministrazione, sulla base degli accordi sottoscritti nel maggio 2012: ““Sui lavori flessibili bisogna superare l’emergenza attraverso una regolamentazione complessiva, sia legislativa che contrattuale, che riguardi le diverse tipologie di contratto e che tenga conto delle specificità dei comparti”.

Naturalmente, le sigle sindacali sono sull’attenti dopo le voci che danno imminente una nuova legge sulla spending review, sul solco di quella elaborata un anno fa dall’ex presidente del Consiglio Mario Monti, che dovrebbe partire dai Ministeri e poi ricadere anche su enti locali e amministrazioni decentrate. Riguardo i tagli alla spesa adottati nel 2012, con tutto gli esuberi annessi, a questo proposito, i sindacati avvertono che ““La legge sulla spending review ha previsto l’esame congiunto. É necessario aggiornare rapidamente la normativa sia per chiarire i casi in cui la soluzione delle crisi finanziarie delle amministrazioni possano essere affrontate dichiarando gli esuberi, sia per perfezionare i meccanismi di mobilità e riqualificazione”.

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