Bonus Docenti: tra gli acquisti anche smartphone e tablet?

Redazione 22/10/15
Scarica PDF Stampa
Mentre l’intera categoria degli insegnanti continua a interrogarsi su quali siano gli strumenti e le attività acquistabili attraverso il bonus di 500 euro stanziato per la formazione e l’aggiornamento docenti, fanno sapere dal Ministero che a breve verranno fornite indicazioni più dettagliate su quali siano le spese rientranti nell’incentivo.

LEGGI ANCHE: Scuola, bonus 500: i docenti assunti in fase B sono esclusi?

I dubbi maggiori continuano a riguardare il settore degli hardware e dei software ottenibili attraverso il bonus. A tal riguardo, ci si chiede, se uno smartphone può far parte degli acquisti compresi nei 500 euro considerati validi ai fini dell’autoformazione.

Dal portale di informazione scolastica OrizzonteScuola.it fanno sapere che se per hardware si rimanda all’accezione del termine connessa al settore dell’ingegneria elettronica e/o informatica indicante la parte fisica di un computer o, più in generale, una strumentazione elettronica, parrebbero rientrare di diritto nella categoria acquistabile tramite il bonus anche i tablet e gli smartphone, oltre ovviamente ai pc.

LEGGI ANCHE: Scuola, bonus 500 euro ai docenti: quali acquisti sono legittimi?

In merito, invece, all’ambito dei software ancora non è chiaro quali tipologie siano acquistabili e quali no. Sebbene si consideri valido l’acquisto di un pacchetto con videoscrittura e foglio elettronico, o viceversa di uno specifico software volto a realizzare ipertesti, altrettanto non si può dire, al momento, per l’acquisizione di un antivirus, strumento che rientra nella categoria ma che non è intrinsecamente correlato all’attività di aggiornamento dei insegnanti.

OrizzonteScuola, tuttavia, in assenza delle indicazioni ufficiali da parte del Miur, precisa alcuni chiarimenti ponendo dei limiti non menzionati dalla legge. Non dovrebbero rientrare, infatti, nell’ambito dei software validati come acquisibili, gli acquisti di accessi a piattaforme internazionali, come prezi.com per la realizzazione di presentazioni animate, o Edmodo, piattaforma didattica di elearning sociale.

LEGGI ANCHE:  Scuola, Bonus 500 euro: in arrivo per tutti i docenti. Come va speso?

In attesa, quindi, di ricevere specifiche indicazioni con la nota chiarificatrice del Ministero per effettuare correttamente la spesa del bonus è bene ricordare come anche tali casistiche vadano prese in considerazione.

LEGGI ANCHE:

Quota 96: addio pensione per 2.500 lavoratori della scuola

Concorso scuola 2015: ecco chi può accedere

Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento