Rinnovo patenti 2014, addio all’adesivo. Da oggi in vigore il decreto che cambia tutto

Redazione 09/01/14
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Da oggi sono cambiano ufficialmente le regole per il rinnovo della patente. Con l’arrivo del 2014 era risaputo che sarebbero mutati i metodi di accesso alla conferma della licenza di guida e la data è proprio quella di oggi. Entra coosì ufficialmente in vigore il decreto dello scorso 15 novembre, che contiene le disposizioni attuative per l’avvio del nuovo metodo di rinnovo.

Così, a distanza di quasi due mesi, diventano ufficiali le nuove disposizioni che avranno la modifica più significativa nell’emissione di una nuova patente che verrà recapitata a domicilio del guidatore, oltre a un evidente accrescimento dei costi per l’utenza, rispetto al regime precedente. Fino a ieri, infatti, chi accedeva al rinnovo della patente si sarebbe visto recapitare il famoso adesivo da applicare sulla carta di circolazione, mentre, da ora, verrà stampata una nuova tessera con tanto di foto aggiornata.

I primi conteggi parlano, infatti, di un esborso di non meno di 30 euro per ogni rinnovo e solo per i costi di servizio, cui andranno aggiunti anche i costi per le spese mediche e le fototessere, che andranno regolarmente presentate con la domanda per il rinnovo della carta di circolazione.

Oltre a queste modifiche di non poco conto, poi, sono in programma cambiamenti sostanziali anche nelle scadenze, che prenderanno il via, per l’automobilista, quattro mesi prima della fine validità della carta di guida, mentre il medico che prenderà in esame il conducente, per verificarne la rispondenza alle caratteristiche richieste per mettersi alla guida, dovrà aprire il dossier per mezzo dell’apposito Portale dell’Automobilista, inviando il resoconto sull’esame clinico al Ced della Motorizzazione di riferimento.

Tutto confermato, invece, sia per i limiti anagrafici che per i rinnovi, ossia ogni dieci anni fino ai 50 di età, ogni cinque fino ai 70, poi ogni triennio e, infine, ogni due anni per gli automobilisti più longevi oltre gli ottant’anni. Il periodo di transizione tra la vecchia e la nuova patente, verrà come d’abitudine colmato dalla carta temporanea di circolazione fornita a seguito dell’esame medico positivo.

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