La mozione impegna tutto il Senato ad «avviare un percorso volto a promuovere, in tempi rapidi, l’esame, e l’eventuale approvazione da parte dell’Assemblea, di disegni di legge in materia di accesso alle cariche elettive in condizioni di parità tra donne e uomini, nell’ambito della legislazione elettorale, per le circoscrizioni comunali, per i Comuni, per le Città metropolitane, per le Province, per le Regioni a statuto ordinario e speciale laddove non previsto, per la Camera dei deputati e per il Senato della Repubblica».
Il Governo viene impegnato a «sostenere, nel corso dell’esame dei disegni di legge di riforma del sistema elettorale, iniziative parlamentari finalizzate all’introduzione di un principio di non discriminazione che assicuri un’equilibrata rappresentanza di entrambi i generi e consenta il superamento di criteri improntati alla discrezionalità da parte dei partiti».
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento