Saldi: quali sono le regole per evitare fregature?
Vediamo dunque le principali attenzioni che i consumatori dovranno prestare per non incorrere in raggiri o condizionamenti.
- Vigila sulla corrispondenza tra prezzo originario e prezzo scontato: nel caso in cui tu sia dubbioso circa la correttezza dello sconto applicato sul cartellino, verificala chiedendo informazioni ai commessi. Meglio dubitare degli sconti superiori al 50%: spesso sono dovuti a prezzi originari gonfiati o a merce difettosa.
- Non tutti i capi in sconto sono integri: controlla che il capo o l’oggetto d’acquisto non sia difettoso. Nel caso in cui tu scopra il difetto solo dopo essere tornato a casa, torna in negozio e chiedi la risoluzione del contratto d’acquisto: a questa deve seguire la restituzione dell’importo pagato o la sua riduzione. È necessario esibire lo scontrino.
Cambio merce e Garanzia: cosa devo sapere?
- Accertati della possibilità di cambio dell’oggetto: non necessariamente il commerciante deve concederti il cambio merce. Sta a te accertare l’esistenza di questa possibilità in quel negozio e delle sue modalità di esercizio (entro quanti giorni, feriali e/o festivi, ecc). È consigliato in ogni caso misurare i capi di abbigliamento, così da non incorrere in ripensamenti successivi.
- Acquista capi provvisti di doppia etichetta: per poter utilizzare al meglio il capo e più a lungo nel tempo, saranno utili sia l’etichetta di composizione che quella di manutenzione.
- Vigilia sulla stagionalità dei prodotti: per legge, solamente la merce di stagione o di “ultima tendenza” sono sottoponibili a sconto. Questo perché sono gli unici beni destinati ad essere svenduti una volta non risultino più in voga.
Merce difettosa: quali tutele ha il consumatore?
Per approfondire, leggi anche: Prodotti difettosi? Quando il venditore deve fornire ai consumatori la garanzia
- Il prezzo sul cartellino è l’unico applicabile: il venditore non può, una volta alla cassa, cambiare la percentuale di sconto o il prezzo finale dell’oggetto. Pertanto, diffida di coloro che esercitino tali comportamenti.
- Due anni di garanzia per ogni oggetto: oltre a dovere sapere che hai sempre due anni di garanzia per i prodotti acquistati, devi anche ricordare che gli scontrini rilasciati nei negozi sbiadiscono nel tempo: pertanto, per poter usufruire della garanzia che ti spetta procurati una fotocopia degli stessi. Inoltre, la garanzia va fatta valere entro sessanta giorni dal momento in cui si scopre il difetto.
- Pagamento con carta di credito: nel caso in cui un negozio sia solitamente convenzionato con il pagamento con carta di credito, non potrà rifiutare tale modalità di pagamento durante i giorni di saldi. Tantomeno, potrà chiedere supplementi per pagare con il POS.
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- Pagamenti con carta revolving: sono convenienti? poichè i tassi applicati possono superare il 20%, tale strumento di pagamento può essere utile nel solo caso di rimborso del capitale in tempi brevissimi, vale a dire pochi mesi.
- La separazione tra la merce venduta in saldo e quella sottoposta a prezzi ordinari deve essere evidente: è necessario che il consumatore non sia tratto in inganno dalla confusione con cui è stata realizzata la distribuzione della merce all’interno del negozio. Nel caso in cui non si rispetti tale requisito di ordine, è possibile denunciare il fatto alla polizia municipale.
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