Il decreto permetterà al sindaco della città capitolina di trattare direttamente col governo escludendo la città dai vincoli di finanza pubblica che disciplinano gli altri enti locali e ha stabilito anche il numero dei consiglieri dell’Assemblea Capitolina che saranno 48.
Il decreto passa ora all’esame delle compenti Commissioni parlamentari e delle Conferenze Stato-Regioni e Stato-Città, per i pareri previsti per poi tornare a Palazzo Chigi per l’approvazione definitiva.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento