Quota 96, il governo torna a promettere: presto in pensione

Redazione 21/08/14
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Nuovo capitolo sulla vicenda dei Quota 96. Dopo la mancata concessione della pensione ai dimenticati della legge Fornero, che si troveranno costretti a lavorare almeno altri due anni in cattedra, arriva la nuova promessa del governo.

E’ la pagina Facebook che raduna tutti coloro che rientrano nella sfortunata categoria a pubblicare il testo che riportiamo qui sotto, di una lettera inviata direttamente dal ministro della Funzione Pubblica Marianna Madia a un insegnante rimasto al palo dopo i recenti balletti che hanno portato a un nulla di fatto e che, per questo, ha scritto esprimendo la propria delusione al giovane esponente del governo.

Ebbene, la promessa del ministro è quella di intervenire quanto prima alla soluzione del problema, malgrado il tira e molla che è andato in scena nelle scorse settimane e che ha portato, prima, alle quasi dimissioni del commissario della spending review Carlo Cotteralli e, poi, addirittura al rischio di crisi di governo per il voto di fiducia al decreto PA, poi alleggerito della salvaguardia. Una promessa, inutile a dirsi, che oggi sembra più che mai difficile da realizzare.

Ecco la lettera del ministro dalla pagina Facebook “Quota 96”

Gentile Prof…….
comprendo le ragioni del suo rammarico per la mancata occasione di idonea risposta all’annosa questione dei cosiddetti “quota 96”, 4000 tra docenti e personale ATA penalizzati dall’entrata in vigore della legge Fornero per la peculiarità del loro contratto di lavoro e, nei fatti, privati del diritto all’assegno previdenziale.
L’aver escluso dal decreto sulla PA tali pensionamenti, non deve tuttavia essere visto come una rinuncia del Governo a dare adeguata soluzione al problema: infatti, il presidente Renzi si riserva di valutare la questione nel quadro del pacchetto scuola che sarà varato a breve.
E’ appena il caso di sottolineare che all’effettiva entrata in quiescenza del personale interessato corrisponde l’avvio del processo di ricambio generazionale con giovani insegnanti, tema, quello della staffetta, che mi sta particolarmente a cuore e al quale continuo ad assicurare tutto il mio impegno.

Cordiali saluti
Marianna Madia

Redazione

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