Personale Ata: requisiti di accesso e scelta delle sedi per il Concorso

Quali sono i requisiti per i profili richiesti e come effettuare la scelta delle sedi scolastiche

Redazione 24/10/17
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È notizia delle ultime ore il taglio delle assunzioni sul Personale ATA, inserito nella Legge di Bilancio 2018: dai 6mila previsti si scenderà a 3mila, mentre si attendono oltre 2 milioni di domande per la nuova Graduatoria relativa alle supplenze del triennio scolastico 2017-2020.

Dopo aver approfondito le modalità di presentazione della domanda e la compilazione dei vari modelli, oggi analizziamo i requisiti di accesso per i vari profili, come effettuare la scelta delle sedi e in particolare quali sono le più convenienti.

Requisiti di accesso

Riportiamo di seguito i profili ricercati e i requisiti richiesti:

Area Profilo Requisiti
A Collaboratore scolastico (CS) Diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale, diploma
di maestro d’arte, diploma di scuola magistrale per l’infanzia, qualsiasi diploma
di maturità, attestati e/o diplomi di qualifica professionale, entrambi di durata
triennale, rilasciati o riconosciuti dalle Regioni
AS Collaboratore scolastico addetto all’azienda agraria (CR) Diploma di qualifica professionale di :
1- operatore agrituristico;
2- operatore agro industriale;
3- operatore agro ambientale.
B Assistente Amministrativo (AA) Diploma di maturità
B Assistente Tecnico (AT) Diploma di maturità che dia accesso a una o più aree di laboratorio secondo la tabella di corrispondenza titoli di studio/laboratori allegata al Bando
 

B

Cuoco (CU) Diploma di qualifica professionale di Operatore dei servizi di ristorazione, settore cucina
B Infermiere (IF) Laurea in scienze infermieristiche o altro titolo ritenuto valido dalla vigente normativa per l’esercizio della professione di infermiere
B Guardarobiere (GU) Diploma di qualifica professionale di Operatore della moda

Chi è già presente nelle graduatorie di III fascia nel triennio precedente, mantiene come  validi i titoli di studio che erano stati presentati per l’inserimento. Può essere incluso in graduatoria anche chi ha prestato almeno 30 giorni di servizio, anche non continuativi, in posizioni corrispondenti al profilo ricercato.

Leggi anche Personale ATA, come cambiare provincia e profilo per il Concorso

La scelta delle sedi

Ricordiamo che la presentazione della domanda si divide in 2 fasi:

  • domanda cartacea inviata alla scuola capofila della provincia scelta, tramite raccomandata A/R o presentata a mano o mediante l’utilizzo della posta elettronica certificata,
  • indicazione della scelta delle sedi all’interno della stessa provincia, tramite compilazione  del modello D3 sulla piattaforma IstanzeOnline, disponibile dal 13 novembre prossimo.

Le Regioni con più probabilità di essere chiamati per una supplenza come Personale Ata sembrano essere quelle del Nord italia, in particolare Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia.

La scuola capofila che ha ricevuto la domanda di iscrizione (Allegato D1) o di conferma (Allegato D2) valuta i titoli dichiarati dal candidato e assegna il punteggio e lo comunica a tutte le 30 scuole indicate dal candidato.

Ogni istituto pubblica la propria graduatoria di III fascia in modalità provvisoria. Ogni candidato ah 10 giorni di tempo per presentare reclamo.

Redazione

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