Naspi e lavoro agricolo occasionale sono cumulabili? Le risposte Inps

Paolo Ballanti 15/11/23
Scarica PDF Stampa Allegati

Lavoro agricolo occasionale e Naspi sono cumulabili? Con quali regole? Partiamo col dire che le indennità Naspi e DIS-COLL sono gli esempi principali del sostegno economico dell’Inps nei casi di perdita involontaria dell’occupazione.

Mentre la Naspi come vedremo, spetta ai lavoratori subordinati, la DIS-COLL è riconosciuta dalla Gestione separata Inps ad una serie di categorie lavorative che si collocano al di fuori dell’area della subordinazione. Un esempio sono i collaboratori coordinati e continuativi.

Leggi anche >> Prestazioni di lavoro occasionale: guida completa ai contratti

Alla luce del fatto che il legislatore, con la Manovra 2023, ha previsto una nuova modalità di impegno lavorativo, rappresentata dalle prestazioni agricole di lavoro subordinato occasionale, l’Inps è intervenuta con la Circolare numero 89 di novembre, al fine di chiarire i profili di compatibilità delle citate prestazioni con l’indennità di disoccupazione Naspi/Dis-coll.

Analizziamo la questione in dettaglio.

Scarica Allegato

Accedi per poter scaricare o salvare gli allegati

Indice

Come funziona il lavoro agricolo subordinato

L’articolo 1, comma 344 della Manovra 2023 dispone che le prestazioni agricole di lavoro subordinato occasionale a tempo determinato riguardino attività di natura stagionale:

  • Di durata non superiore a 45 giornate annue per singolo lavoratore;
  • Rese da soggetti che, eccezion fatta per i pensionati, non abbiano avuto un ordinario rapporto di lavoro subordinato in agricoltura nei tre anni precedenti l’instaurazione del rapporto in parola (ovvero diverso da quello previsto dalla presente disciplina).

Chi può svolgere lavoro agricolo occasionale

I soggetti che, in possesso dei requisiti sopra citati, possono essere coinvolti nelle prestazioni agricole di lavoro occasionale sono:

  • Persone disoccupate, ai sensi dell’articolo 19 del Decreto legislativo 14 settembre 2015 numero 150, nonché percettori di Naspi, DIS-COLL, Reddito di cittadinanza, Assegno di inclusione ovvero ammortizzatori sociali;
  • Pensionati di vecchiaia o anzianità;
  • Giovani con meno di 25 anni di età, regolarmente iscritti a un ciclo di studi presso un istituto scolastico di qualsiasi ordine e grado, compatibilmente con gli impegni scolastici, ovvero in qualunque periodo dell’anno se regolarmente iscritti a un ciclo di studi presso un’università;
  • Detenuti o internati, ammessi al lavoro all’esterno ai sensi dell’articolo 21, Legge 26 luglio 1975 numero 354, nonché soggetti in semilibertà provenienti dalla detenzione o internati in semilibertà.

Lavoro agricolo occasionale: obblighi datore di lavoro

Sulla falsariga di quanto avviene per i lavoratori dipendenti, coloro che intendono ricorrere a prestazioni di lavoro occasionale agricolo a tempo determinato sono tenuti, prima dell’inizio della prestazione stessa, ad inviare la comunicazione UniLav al Centro per l’Impiego.

Sempre il datore di lavoro è tenuto a registrare i lavoratori in parola sul Libro Unico del Lavoro (LUL). La registrazione può comunque avvenire anche in un’unica soluzione, in considerazione della scadenza del rapporto di lavoro, fermo restando che i compensi dovuti possono essere riconosciuti anche anticipatamente, su base settimanale, quindicinale o mensile.

Consigliamo il libro “I rapporti di lavoro in agricoltura“, che analizza con taglio pratico e operativo tutti gli aspetti legati al settore agricolo. Un focus è rivolto alle novità della Legge di Bilancio 2023, in particolare a: decontribuzione giovani imprenditori agricoli; decontribuzione nuove assunzioni; voucher e lavoro occasionale.

Il compenso spettante al prestatore di lavoro agricolo occasionale, erogato dal datore di lavoro, è determinato sulla base della retribuzione stabilita dai contratti collettivi nazionali e provinciali di lavoro.

Questi ultimi devono essere stati stipulati dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.

Da notare che la liquidazione delle somme, al pari di quanto avviene per i lavoratori dipendenti, deve avvenire con strumenti di pagamento tracciabili, ai sensi della Legge 27 dicembre 2017 numero 205, articolo 1, commi da 910 a 913, con cui è stato disposto il divieto di riconoscimento della retribuzione in contanti.

Il compenso erogato al lavoratore:

  • è considerato esente da qualsiasi imposizione fiscale;
  • non incide sullo stato di disoccupato o inoccupato entro il limite di 45 giornate di prestazione per anno civile;
  • è cumulabile con qualsiasi tipologia di trattamento pensionistico.

Libro utile

FORMATO CARTACEO

I rapporti di lavoro in agricoltura

In agricoltura i rapporti di lavoro non seguono la specialità del diritto agrario, ma si esplicano in una accessorietà al rapporto di lavoro del dipendente che però non è qualificato rispetto alla normativa generale. Ci sono inoltre da considerare aspetti specifici sia nell’ambito della contrattazione nazionale e provinciale collettiva, sia nella gestione degli adempimenti previdenziali ed assicurativi. Il volume analizza proprio le criticità e determina, da un punto di vista pratico ed operativo, le linee guida per poter assistere gli operatori di settore nell’analisi, nello studio e nella gestione di questi rapporti che in prima battuta talvolta impauriscono. La verifica puntuale dei soggetti dell’attività agricola, siano essi singoli o associati, autonomi o subordinati, è funzionale all’analisi precisa e dettagliata degli adempimenti legati a questo settore, con specifico riguardo alla gestione dei lavoratori OTD e OTI. Un focus è rivolto alle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2023 ed in particolare a:- decontribuzione giovani imprenditori agricoli;- decontribuzione nuove assunzioni;- voucher e lavoro occasionale. Numerosi schede e fac-simili sono stati necessariamente e volutamente inseriti al fine di agevolare il primo impatto nella gestione dei rapporti di lavoro in agricoltura e permettere una facile evidenza e personalizzazione degli stessi modelli. Il volume rappresenta sostanzialmente uno strumento flessibile, intuitivo, snello, completo, chiaro e particolareggiato, funzionale per tutti coloro che a diverso titolo si trovano a gestire i lavoratori in questo settore così particolare, ma altrettanto interessante. Massimiliano MatteucciConsulente del Lavoro in Roma, Milano e Bologna, Socio Nexumstp Spa. Cultore della materia presso la cattedra di Diritto del Lavoro dell’Università “La Sapienza” di Roma e presso l’Università “Niccolò Cusano” di Roma. Docente a contratto per Master Universitari di I e II livello. Professore a contratto di “Innovazione digitale e relazioni industriali” presso l’Università “Niccolò Cusano” di Roma.Giulia UliviConsulente del Lavoro in Firenze. Fondatrice del gruppo Professionisti-Per le “Pubbliche Amministrazioni”. Collabora stabilmente con il Tribunale di Firenze come Consulente Tecnico per la risoluzione di contenziosi giuslavoristici e nell’ambito fallimentare.

Massimiliano Matteucci, Giulia Ulivi | Maggioli Editore 2023

Dal punto di vista contributivo, le somme in parola sono considerate utili “ai fini di eventuali successive prestazioni previdenziali, assistenziali e di disoccupazione, anche agricole” oltre ad essere computabili per la “determinazione del reddito necessario per il rilascio o per il rinnovo del permesso di soggiorno” (articolo 1, comma 349, Manovra 2023).

Naspi e lavoro agricolo occasionale sono cumulabili?

Alla luce di quanto appena descritto, come ricorda l’Inps nella Circolare del 7 novembre 2023 numero 89, il beneficiario delle indennità di disoccupazione NASpI e DIS-COLL può svolgere “prestazioni di lavoro occasionale in agricoltura” entro il “limite di quarantacinque giornate di prestazione per anno civile, senza obbligo di comunicazione all’INPS del compenso derivante dalle stesse”.
Di conseguenza, i compensi derivanti dalle prestazioni occasionali in argomento sono interamente cumulabili con le prestazioni di disoccupazione NASpI e DIS-COLL.

Queste ultime, inoltre, non saranno soggette a sospensione, abbattimento o decadenza.

Somme utili per accedere alla Naspi

In virtù del richiamato articolo 1, comma 349 della Legge di bilancio 2023, la contribuzione a carico del datore di lavoro e del lavoratore, totalizzata nell’ambito delle prestazioni di lavoro agricolo occasionali, è da considerarsi utile ai fini di eventuali successive prestazioni di disoccupazione, anche agricola.

Da ultimo, la Circolare Inps evidenza che, in caso di prestazioni di lavoro occasionale in agricoltura, l’Istituto provvede a “sottrarre dalla contribuzione figurativa relativa alle prestazioni di disoccupazione Naspi e DIS-COLL gli accrediti contributivi derivanti dalle prestazioni di lavoro occasionale agricolo”. 

Naspi e DIS-COLL: le prestazioni Inps per gli eventi di disoccupazione involontaria

Come anticipato, NASpI e DIS-COLL differiscono in base alla platea di soggetti cui si riferiscono.

La prima spetta infatti ai lavoratori con rapporto di lavoro subordinato, oltre a:

  • apprendisti;
  • soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato con le stesse;
  • personale artistico con rapporto di lavoro subordinato;
  • dipendenti a tempo determinato delle pubbliche amministrazioni;
  • dal 1° gennaio 2022 la prestazione si estende agli operai agricoli a tempo indeterminato, dipendenti di cooperative e loro consorzi che trasformano, manipolano e commercializzano prodotti agricoli e zootecnici prevalentemente propri o conferiti dai loro soci.

Erogata sempre dall’Inps, la DIS-COLL è destinata invece a:

  • collaboratori coordinati e continuativi (anche a progetto);
  • assegnisti;
  • dottorandi di ricerca con borsa di studio;

iscritti in via esclusiva alla Gestione separata. 

Per restare aggiornato sulle novità in tema di lavoro e Naspi puoi iscriverti gratis alla Newsletter di LeggiOggi, compilando il form qui sotto:

Iscriviti alla newsletter aoqzlwlnnk1v21gh
Iscrizione completata

Grazie per esserti iscritto alla newsletter.

Seguici sui social


Foto copertina istock/Vasil Dimitrov

Paolo Ballanti

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento