Dup: probabile rinvio al 31 ottobre per gli enti locali. Cos’è e a cosa serve

Redazione 01/06/15
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L’ufficialità arriverà solamente il 18 giugno, ma è ormai quasi certo che il termine per l’approvazione del Dup (documento unico di programmazione) per gli esercizi 2016 e successivi degli enti locali, verrà prorogato dal 31 luglio al 31 ottobre.

Il Dup rappresenta una delle innovazioni più importanti della nuova programmazione degli enti locali, e il rinvio è stato concordato tra il Ministero dell’Economia e l’Anci in una riunione tecnica che, come detto, dovrà formalizzarsi poi in un apposito decreto ministeriale.

La proroga al 31 ottobre consentirà al responsabile finanziario di mettere ordine nell’agenda delle scadenze riferita alla parte operativa del Dup. Gli enti che non hanno ancora approvato il preventivo si devono concentrare sulla programmazione 2015-2017 da approvare entro il 30 luglio. Per gli enti che hanno già approvato il preventivo resta confermato il nuovo termine del 31 luglio per l’approvazione della verifica degli equilibri e assestamento 2015.

Cos’è il Dup

Il Dup è lo strumento di programmazione strategica e operativa dell’ente locale, con cui si unificano le informazioni, le analisi, gli indirizzi della programmazione. A differenza della vecchia relazione previsionale e programmatica, il Dup non è un allegato al bilancio di previsione ma un atto a sé stante, approvato a monte del bilancio.

E’ importante ricordare che le linee programmatiche (articolo 46 del Dlgs 267/2000) sono l’unico documento di indirizzo strategico su cui costruire il Dup. E’ composto da sezione strategica e sezione operativa.

Nella prima sono sviluppate le linee programmatiche dell’ente. Dovranno essere infatti definiti gli indirizzi generali dei soggetti controllati e partecipati. Nel Dup strategico, inoltre, trovano spazio programmi di spesa, gestione del patrimonio, definizione degli equilibri economico-finanziari e di cassa, valutazioni di coerenza e compatibilità con i vincoli di finanza pubblica. Molto importante, infine, la parte che concerne all’assetto organizzativo e alla gestione del personale.

Nella sezione operativa del Dup, invece, sono individuati per ogni missione i programmi che l’ente intende realizzare per conseguire gli obiettivi definiti nella sezione strategica. Riassumendo, le parti più importanti, si tratta di:

  • piano delle opere pubbliche;
  • piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari
  • programmazione dei fabbisogni del personale.

 

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