Ai versamenti di Unico si sommano tutte le altre scadenze che, solitamente, sono previste per il 16 di ogni mese, ma che, in virtù della pausa estiva del Ferragosto, sono prorogate al 20 di agosto. Spostati in questa data anche i ravvedimenti, sprint o breve, la cui scadenza naturale sarebbe stata quella del 14 o 15 agosto.
La tregua di Ferragosto per gli adempimenti e i versamenti che devono fare i contribuenti con il modello F24 è a regime dallo scorso anno. Grazie alla proroga, i versamenti da fare con il modello F24 in scadenza dal 1° al 20 agosto possono essere eseguiti fino al 20 agosto senza maggiorazioni. Per versamenti da fare con il modello F24 si intendono i versamenti unitari delle imposte, dei contributi dovuti all’Inps e delle altre somme a favore dello Stato, delle regioni e degli enti previdenziali.
E’ infatti fissato che gli adempimenti fiscali ed il versamento delle somme di cui agli articoli 17 e 20, comma 4, del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, cioè i versamenti unitari con il modello F24, che hanno scadenza dal 1° al 20 agosto di ogni anno, possono essere realizzati entro il giorno 20 dello stesso mese, senza alcuna maggiorazione (articolo 3-quater “Termini per adempimenti fiscali”, decreto legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito dalla legge 26 aprile 2012, n. 44).
La prima volta il Fisco, di fatto, ha fatto le “ferie” è stato nell’estate del 2001. Per i pagamenti mensili con il modello F24, visto che la maggior parte dei versamenti di agosto scadono il 16, la proroga del 2013 è di appena quattro giorni. La proroga dei versamenti al 20 agosto concerne tutti i pagamenti in scadenza dal 1° al 20 agosto, inclusi i contributi Inps, i premi Inail e i contributi Enpals (lavoratori dello spettacolo).
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