Diritto di recesso: quando e come annullare un ordine su Amazon?

Redazione 16/08/16
Per quanto riguarda un prodotto acquistato su internet, il diritto di recesso è sempre possibile – anche quando è stato già consegnato a domicilio – purché venga esercitato entro 14 giorni.

Diritto dei consumatori: come annullare un ordine?

La possibilità di annullare un ordine su qualsiasi piattaforma di commercio elettronico in qualunque momento, fa parte dei diritti del consumatore: prima e dopo la consegna del prodotto, anche se il pacco è già scartato o, addirittura, con l’imballaggio rotto. L’unica condizione è che l’annullamento venga richiesta entro 14 giorni dalla consegna del prodotto.

In quali modalità si può annullare concretamente un ordine su una piattaforma di commercio elettronico?

Ad esempio, su Amazon, dopo aver messo nel “carrello” virtuale un prodotto qualunque e aver in seguito confermato la compravendita cliccando sul pulsante  “Acquista”, è possibile fin da subito annullare l’ordine. Se fatto entro i  primi 30 minuti dall’acquisto, la richiesta viene immediatamente processato. Altrimenti, potrebbe essere necessario inoltrare la richiesta allo stesso venditore.

Qualora il prodotto sia già stato spedito, la spedizione non potrà comunque essere annullata: il cliente dovrà aspettare che la consegna del bene venga effettuata e poi, volendo esercitare il suo diritto di recesso, dovrà rispedirlo a proprie spese allo stesso venditore esercitando il suo diritto di recesso.

Come annullare un ordine su Amazon?

1) Annullare un ordine su Amazon entro 30 minuti dall’acquisto

Ecco come fare:

Dopo aver avuto acceso al proprio account di Amazon, bisogna aprire la sezione “I miei ordini”. Una volta individuato e selezionato il prodotto che s’intendi annullare, basta clicca sul pulsante “Rimuovi articoli”. Nel caso in cui non si riuscisse a trovare il prodotto il cui ordine si vuole annulare, c’è la funzione “cerca i miei ordini”, posizionata in alto a destra dello schermo.

Dopodiché, bisogna indicare il motivo della cancellazione dal menù a tendina “Seleziona il motivo della cancellazione”. Fatto questo l’ordine sarà stato rimosso e il pacco non verrà più spedito. L’utente riceverà una mail di conferma da Amazon e quanto già stato addebitato sulla carta di credito o su Paypal verrà restituito.

2) Annullare un ordine su Amazon dopo 30 minuti dall’acquisto

E’ possibile anche annullare un ordine dopo 30 minuti, persino dopo diversi giorni. In tal caso, dopo aver avuto accesso al proprio account ed essere andati alla voce “I Miei ordini”, bisogna cliccare sul pulsante “Contatta il Venditore”. Dopodiché, dal menù a tendina, va selezionato il pulsante “Annulla Ordine” e, sempre dal menù a tendina, indicato il motivo della cancellazione sotto “Seleziona il motivo della cancellazione”.

Sarà inviata, anche in questo caso, un’email di conferma e, se già addebitato, l’importo sarà restituito sulla carta dell’utente. Bisogna però badare bene che il prodotto non sia già stato spedito.

Infatti, nel caso in cui l’ordine sia entrato nel processo di spedizione –  sul sito compare “Status: in spedizione” – oppure sia già stato spedito – Status: spedito – non è più possibile avvalersi della procedura appena descritta. Bisognerà invece attendere che il pacco venga consegnato a domicilio.

3) Annullare un ordine su Amazon dopo la consegna del corriere

Il cliente, anche dopo la consegna del pacco da parte del corriere, ha 14 giorni di tempo per esercitare il suo diritto di recesso e annullare l’acquisto. Per farlo, non bisogna fornire nessuna spiegazione o motivazione particolare, ma unicamente rispedire il pacco al mittente.

Bisognerà allegare la ricevuta di consegna, al fine di fornire la prova dell’avvenuta consegna del pacco, al cui interno si lascerà un foglio di carta con scritto:

“Intendo esercitare il diritto di recesso concesso dal codice del consumo e chiedo che mi venga restituito l’importo già pagato, pari ad euro…”.

Diritto di recesso: anche se il prodotto è stato utilizzato?

Il diritto di recesso può essere esercitato anche se sia l’imballaggio che la scatola fornita dal produttore per custodire il prodotto, sono stati aperti.

Il diritto di recesso è possibile addirittura anche dopo aver utilizzato il prodotto stesso: questo perché la funzione di tale diritto è proprio quello di consentire al consumatore, insoddisfatto dell’acquisto avvenuto a distanza, di testare prima il prodotto e poi esprimere un giudizio insindacabile.

Redazione

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