Concorso Comune Cuneo, 16 amministrativi diplomati

Elena Bucci 10/10/22
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Nella Gazzetta Ufficiale del 7 ottobre 2022 è stato pubblicato l’estratto del bando del Concorso Comune Cuneo per l’assunzione di 16 istruttori amministrativi, categoria C, a tempo pieno ed indeterminato, per i Comuni di Cuneo, Mondovì, Robilante e Frabosa Soprana, per la Provincia di Cuneo e per il Consorzio socio-assistenziale del Cuneese.

Vediamo nel dettaglio tutti i requisiti utili per avere accesso alla procedura concorsuale, come candidarsi e le prove d’esame da sostenere.

Concorso Comune Cuneo, tutti i requisiti

Per accedere al Concorso Comune Cuneo per 16 posti di istruttore amministrativo, gli aspiranti candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana o di uno degli Stati dell’Unione Europea;
  • inesistenza di condanne penali, di procedimenti penali in corso o di stato di interdizione o di provvedimenti di prevenzione o di altre misure che escludono, secondo le leggi vigenti, l’accesso ai pubblici impieghi. Non possono, altresì, accedere agli impieghi coloro che siano stati destituiti o dispensati ovvero licenziati senza preavviso da precedente impiego presso pubbliche amministrazioni;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • possesso di diploma di scuola media superiore, di durata quinquennale, valido per l’immatricolazione a corsi di laurea universitari. Per il titolo di studio conseguito all’estero, l’equipollenza deve essere dichiarata dall’autorità competente;
  • posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva qualora a ciò tenuti;
  • idoneità psico-fisica-attitudinale;
  • possesso della patente di guida di categoria B.

Concorso Comune Cuneo, come partecipare

Per partecipare al concorso, gli aspiranti candidati devono inviare le domande di partecipazione entro le ore 12 del giorno 6 novembre 2022, utilizzando la procedura telematica presente su questo indirizzo.

Inoltre, si ricorda che per l’accesso al portale per la compilazione della domanda di partecipazione al concorso occorre avere le credenziali SPID.

La partecipazione al corso-concorso comporta il versamento, non rimborsabile, di un contributo economico pari a 10 euro. Il pagamento dovrà essere effettuato solamente durante la fase di inserimento della domanda tramite la piattaforma digitale sistema di pagamento elettronico PagoPA.

Scarica il bando

Concorso Comune Cuneo, prove d’esame

Qualora i candidati ammessi a partecipare al concorso superino il numero di 70 unità, la Commissione potrà valutare l’effettuazione di una prova di preselezione volta a verificare il possesso delle conoscenze tecniche minime utili a partecipare al corso formativo. La prova di preselezione consiste in un test scritto con domande a risposta multipla sulle materie oggetto delle prove d’esame.

Il corso-concorso prevede le seguenti prove d’esame:

  • Prova scritta: potrà consistere, a discrezione della commissione, in domande a risposta chiusa o aperta oppure in un tema;
  • Prova teorico-pratica: potrà consistere, a discrezione della commissione, nella predisposizione di un elaborato di contenuto teorico-pratico, (quali, a titolo di esempio la redazione di un atto amministrativo), ovvero in altro elaborato tendente ad accertare la maturità e la professionalità dei candidati con riferimento alle attività che i medesimi saranno chiamati a svolgere;
  • Prova orale: verterà oltre che sulle materie delle precedenti prove, anche sulla coscenza della lingua inglese, scritta e orale, che potrà essere verificata anche tramite un’attività di lettura, traduzione, comprensione e/o scrittura di un testo.

Concorso Comune Cuneo, come prepararsi

Per la preparazione consigliamo:

Concorso Comune Cuneo, materie d’esame

Le prove d’esame verteranno sui seguenti argomenti:

  • Diritto amministrativo e costituzionale;
  • Ordinamento degli enti locali [decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 s.m.i. «Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali»];
  • Nozioni di diritto penale, con particolare riguardo ai delitti contro la Pubblica amministrazione;
  • Normativa e prassi in materia di acquisizione di lavori, opere, servizi e forniture [decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 s.m.i. «Codice dei contratti pubblici» e Linee Guida ANAC];
  • Norme sul procedimento amministrativo [legge 7 agosto 1990, n. 241 s.m.i. «Nuove norme sul procedimento amministrativo»];
  • Ordinamento finanziario e contabile degli enti locali e nuova contabilità armonizzata degli enti locali [decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 «Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni e degli enti locali e dei loro organismi];
  • Normativa in materia di trattamento dei dati personali [decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 s.m.i. «Codice in materia di protezione dei dati personali», come adeguato dal decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101 alle disposizioni del Regolamento UE n. 2016/679 (General Data Protection Regulation – GDPR)];
  • Normativa in tema di anticorruzione e trasparenza [legge 6 novembre 2012, n. 190 s.m.i. «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione»; decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 s.m.i. «Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni»];
  • Normativa legale sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche [decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, s.m.i.] e contrattuale.

Elena Bucci