Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale numero 92 del 22 novembre 2022 un nuovo Concorso Banca d’Italia per l’assunzione di 60 laureati con profilo economico e statistico. In particolare si tratta di tre diversi profili con la seguente ripartizione di posti:
- 30 Esperti con orientamento nelle discipline economico-aziendali;
- 20 Esperti con orientamento nelle discipline economico-finanziarie;
- 10 Esperti con orientamento nelle discipline statistiche.
I requisiti sono abbastanza stringenti e richiedono un voto di Laurea Magistrale di almeno 105/110. Le domande dovranno essere inviate in via telematica entro il 21 dicembre 2022.
Vediamo nei prossimi paragrafi come partecipare al concorso, requisiti, prove e come fare domanda.
Indice
Concorso Banca d’Italia, 60 laureati: requisiti
Per partecipare al concorso è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:
- Cittadinanza italiana, di altro Stato membro dell’Unione europea o altra cittadinanza, secondo quanto previsto dall’art. 38 del d.lgs. 165/2001;
- Idoneità fisica alle mansioni;
- Godimento dei diritti civili e politici;
- Non aver tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni da svolgere nell’Istituto.
Costituisce requisito specifico di partecipazione al concorso in oggetto il possesso di Laurea magistrale/specialistica, conseguita con un punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente, in una delle seguenti classi:
- scienze economico-aziendali (LM-77 o 84/S);
- scienze dell’economia (LM-56 o 64/S);
- finanza (LM-16 o 19/S);
- relazioni internazionali (LM-52 o 60/S);
- scienze della politica (LM-62 o 70/S);
- statistica economica, finanziaria ed attuariale (91/S);
- scienze statistiche (LM-82);
- scienze statistiche attuariali e finanziarie (LM-83);
- matematica (LM-40 o 45/S); fisica (LM-17 o 20/S);
- ingegneria gestionale (LM-31 o 34/S).
In alternativa, Diploma di laurea vecchio ordinamento, sempre con votazione non inferiore a 105/110, conseguita in:
- economia e commercio;
- economia politica;
- scienze politiche;
- scienze internazionali e diplomatiche;
- statistica;
- matematica;
- fisica;
- scienze strategiche.
Concorso Banca d’Italia, 60 laureati: domanda
La domanda di partecipazione dovrà essere inviata esclusivamente per via telematica, attraverso l’applicazione presente sul sito istituzionale della Banca d’Italia, raggiungibile a questo indirizzo. Il termine ultimo per la presentazione della domanda è il 21 dicembre 2022, alle ore 16.00.
È possibile partecipare a un solo profilo tra quelli messi a concorso. Se saranno inviate più domande verrà presa in considerazione solo l’ultima in ordine di tempo.
Concorso Banca d’Italia, 60 laureati: preselezione
I candidati potranno essere sottoposti a una prova preselettiva nel caso in cui giungessero più di 3500 domande per ogni profilo a concorso. La preselezione si articolerà in due sezioni:
- accertamento della conoscenza delle materie della prova scritta per ogni profilo;
- accertamento della conoscenza della lingua inglese.
Alla prima parte potranno essere assegnati fino a 65 punti, alla seconda fino a 35 punti. Sosterranno la prova scritta i candidati che classificati nelle prime:
- 600 posizioni (più ex aequo) per il primo profilo;
- 400 posizioni (più ex aequo) per il secondo profilo;
- 200 posizioni (più ex aequo) per il terzo profilo.
Concorso Banca d’Italia, 60 laureati: prove d’esame
La prove si svolgeranno a Roma, e consisteranno in:
- una prova scritta;
- una prova orale.
La prova scritta prevede lo svolgimento di quattro quesiti a risposta sintetica sulle materie indicate nei programmi d’esame e di un breve elaborato in lingua inglese su argomenti di attualità sociale ed economica. I quesiti dovranno essere scelti dal candidato tra quelli proposti dalla Commissione. Per lo svolgimento della prova scritta è consentito l’uso di calcolatrici elettroniche non programmabili e di tavole statistiche, nonché la consultazione di testi normativi non commentati né annotati.
La prova orale consiste in un colloquio sulle materie indicate nei programmi e in una conversazione in lingua inglese. Possono formare oggetto di colloquio l’argomento della tesi di laurea e le esperienze professionali eventualmente maturate. Per il dettaglio sul programma d’esame si rimanda al bando.