Concorsi Ministero Infrastrutture, 1428 assunzioni entro il 2023

Elena Bucci 05/10/22
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Nuovi Concorsi Ministero Infrastrutture in arrivo entro il 2023. Con il DPCM del 22 luglio 2022, infatti, sono state autorizzate 1428 assunzioni presso il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili da effettuare tramite l’attivazione di procedure concorsuali pubbliche.

Il DPCM, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 221 del 21 settembre 2022, ha autorizzato un totale di 14mila nuovi posti di lavoro da coprire tramite nuovi concorsi, stabilizzazione del personale precario e scorrimenti di graduatorie preesistenti. Nello specifico sono stati riservati al Ministero delle infrastrutture più di 1400 assunzioni entro il prossimo anno, inserimenti che avrebbero dovuto essere effettuati nel triennio 2019-2021 e saltati per via della pandemia di COVID-19.

Nei prossimi paragrafi vediamo nel dettaglio tutte le informazioni disponibili riguardo ai futuri Concorsi Ministero Infrastrutture, in particolare quanti posti saranno messi a bando e per quali aree e profili professionali.

>> Concorsi pubblici 2022, tutti i bandi in arrivo <<

Concorsi Ministero Infrastrutture, quanti posti?

Nel DPCM del 22 luglio 2022 si legge che, nello specifico, saranno bandite procedure concorsuali pubbliche o indette stabilizzazioni o progressioni verticali per i seguenti profili professionali:

  • 716 unità di Area terza F1, di cui
    – 494 da assumere tramite l’attivazione di nuovi concorsi;
    – 217 mediante eventuali progressioni  verticali;
    – 5 mediante stabilizzazioni del personale precario;
  • 165 unità di Area seconda F1, da assumere mediante progressioni  verticali;
  • 520 unità di Area seconda F2, da assumere tramite nuove procedure concorsuali;
  • 27 dirigenti di seconda fascia, da reclutare tramite nuovi bandi di concorso.

Al momento non è possibile fornire ulteriori indicazioni riguardati i requisiti di accesso ai futuri concorsi o le prove d’esame a cui saranno sottoposti i candidati. Per avere ulteriori informazioni occorre attendere la pubblicazione dei relativi bandi in Gazzetta Ufficiale. L’articolo verrà aggiornato con tutti i dettagli utili.

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Elena Bucci