Bonus 500 euro ai giovani: come funziona e cosa si può acquistare

Redazione 26/11/15
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E’ notizia di ieri, annunciata dallo stesso premier in occasione dell’incontro “Italia, Europa: una risposta al terrore”, l’istituzione del nuovo Bonus Cultura 2016.

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Ma di che cosa si tratta in realtà?

Si tratta di un nuovo bonus, del valore di 500 euro, che verrà erogato a tutti i 550mila neodiciottenni  italiani, sotto forma di carta acquisti. In attesa dell’ufficiale istituzionalizzazione dell’agevolazione mediante apposita normativa, al momento si deduce che, molto probabilmente, il funzionamento della carta acquisti si baserà su una carta di credito su cui verrà versata dallo Stato la somma dei 500 euro.

Così come è avvenuto per il bonus docenti (peraltro di identico valore) e dal momento che anche il bonus cultura pare vincolato a determinate voci di spesa, è prevedibile che sarà richiesto un rendiconto preciso, dovendo quindi essere scrupolosamente conservati tutti gli scontrini e le ricevute, così come anche i biglietti di cinema o concerti.

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Che cosa si potrà acquistare con il bonus?

Al momento, come detto, pare che il bonus servirà a coprire alcune voci di spesa attinenti specificatamente al settore culturale, nello specifico:

1) biglietti per spettacoli teatrali;

2) biglietti per spettacoli cinematografici;

3) biglietti per concerti;

4) altre iniziative culturali.

Nulla di certo invece ancora sulla possibilità di spendere il bonus per eventuali acquisti relativi all’apprendimento quali: libri, ebook, abbonamenti a riviste e a banche dati, tablet o pc.

Le agevolazioni, tuttavia, non sono unicamente circoscritte alla nuova carta acquisti estendendosi anche alle borse di studio. Come specificato ieri dallo stesso premier Matteo Renzi verranno, in proposito, stanziati 50 milioni di euro per garantire il diritto alla prosecuzione degli studi e all’alta formazione anche a chi ha un basso reddito.

Mentre saranno 150 i milioni di euro messi sul piatto per consentire, a chi lo vuole, di donare il 2 per mille delle imposte ad associazioni culturali, le quali per la quasi totalità sono composte proprio da giovani impegnati in progetti di promozione e valorizzazione culturale e sociale.

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