Bonus 100 euro dipendenti 2025: i beneficiari, gli esclusi e come richiederlo

Redazione 02/05/24
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Il consiglio dei ministri del 1° maggio ha dato via libera a un bonus 100 euro dipendenti per il 2025. Un’erogazione a beneficio di alcuni lavoratori dipendenti. Non tutti possono riceverlo, perché i requisiti sono ben precisi e stringenti.


Il sussidio è stato inserito nell’ambito dell’ultimo decreto di attuazione della riforma fiscale, con il programma di riforma del sistema di tassazione Irpef e Ires, che doveva introdurre un bonus tredicesima. Così non è stato alla fine: al posto degli 80 euro a titolo di mensilità aggiuntiva prospettati, il governo ha deciso nel cdm di virare in direzione di un contributo di 100 euro tondi, da erogare a gennaio 2025, ma non a tutti. La platea prevista è di circa 1,1 milioni di famiglie.


Ecco in dettaglio chi riceve il bonus 100 euro dipendenti, da quando e come si richiede (dal momento che non sarà automatico).

Indice

Cos’è il Bonus 100 euro dipendenti 2025

Il Consiglio dei ministri di mercoledì 1° maggio ha approvato in via preliminare un decreto legislativo che, in attuazione della legge delega sulla riforma fiscale (legge 9 agosto 2023, n. 111), mette in campo la complessiva revisione del regime impositivo dei redditi delle persone fisiche (IRPEF) e delle società e degli enti (IRES).

Tra i vari punti toccati dal decreto attuativo, c’è anche quello focalizzato sui redditi dei lavoratori dipendenti.

Come messo in chiaro dallo stesso comunicato stampa, diramato da Palazzo Chigi a fine cdm, nell’ambito dell’introduzione di un regime fiscale sostitutivo per la tredicesima mensilità, si prevede l’erogazione, nel mese di gennaio 2025, di un’indennità di 100 euro ai lavoratori dipendenti.

Non è certamente una somma sufficiente ad affrontare l’aumento del costo della vita degli ultimi mesi. Inoltre non tutti i dipendenti lo riceveranno. Vengono richiesti dei requisiti ben precisi, maturati già quest’anno, in assenza dei quali si resta fuori dal bonus.

Bonus 100 euro dipendenti 2025

Focalizzandoci sui requisiti obbligatori per accedere ai 100 euro, possono ricevere l’indennità i lavoratori dipendenti che soddisfano determinate condizioni per l’anno 2024:

  • hanno un reddito complessivo non superiore a 28 mila euro;
  • avere un coniuge non separato e almeno un figlio, entrambi a carico,
  • oppure almeno un figlio a carico, ove l’altro genitore manchi o non abbia riconosciuto il figlio e il contribuente non sia coniugato o, se coniugato, si sia successivamente separato, o se vi siano figli adottivi, affidati o affiliati del solo contribuente e questi non sia coniugato o, se coniugato, si sia successivamente separato;
  • abbiano imposta lorda determinata sui redditi da lavoro dipendente (con esclusione di pensioni e di assegni a esse equiparati), percepiti dal lavoratore, d’importo superiore a quello delle detrazioni spettanti.

Quando viene erogato il bonus 100 euro dipendenti 2025

Abbiamo già accennato che i frutti del bonus si vedranno il prossimo anno. Infatti L’indennità di 100 euro verrà erogata con la busta paga di gennaio 2025.

Indennità di 100 euro NON è automatica

Come accennato a inizio articolo, l’accredito dei 100 euro ai beneficiari non è automatico. Deve essere il lavoratore a chiedere al datore di lavoro il bonus, certificando per iscritto di averne diritto indicando il codice fiscale sia del coniuge che dei figli. Un po’ come avviene oggi per il bonus mamme lavoratrici.

Le ritenute

Occhio perché bonus da 100 euro sarà soggetto a ritenute e dunque sarà a importo variabile a seconda dell’aliquota e delle detrazioni d’imposta spettanti al dipendente. L’aliquota da prendere a riferimento è quella marginale del 23 per cento, perché a ricevere l’indennità saranno i redditi complessivi fino a 28mila euro.

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