La presenza del marchio Audi al CES di Las Vegas è concentrata sui temi comuni alla strategia globale del Gruppo Volkswagen: elettrificazione, connettività a bordo e guida autonoma. Si tratta di argomenti che la Casa dei quattro anelli ha già esplorato nel passato recente e al CES sono infatti presenti evoluzioni concrete di quanto già allo studio, come la Concept e-tron quattro esposta sia come vettura completa (una elettrica da 370 kW e 500 km di autonomia attesa sul mercato nel 2018) sia con una speciale postazione che ne riproduce l’abitacolo e i sistemi di infotainment di nuova generazione.
Virtual cockpit. Qui a dominare sono lo schermo 3D Oled da 12,3 pollici dell’ Audi Virtual Cockpit evoluto e la tecnologia Amoled che apre nuove prospettive agli stilisti. L’interfaccia utente è gestita attraverso i comandi vocali e dai due schermi dell’MMI con l’inedita funzionalità Touch Response che restituisce un feedback fisico per migliorare la sicurezza durante la guida. L’intero sistema infotainment si basa sulla nuova piattaforma modulare MIB2+ che integra anche la connessione LTE Advanced che gestisce sia lo scambio dati (con download fino a 300 Mbit/sec) sia le chiamate vocali
Audi Connect evoluto. In attesa che l’MIB2+ debutti sui modelli di serie, Audi introdurrà nel corso del 2016 la piattaforma evoluta Audi Connect. Grazie alla connessione di bordo LTE/UMTS sarà possibile sfruttare l’hotspot wi-fi per collegare fino a 8 dispositivi, ricevere informazioni aggiornate sul traffico, gestire i dati delle applicazioni Google Earth e Google Street View, ricevere prezzi su parcheggi e stazioni di servizio e integrare altre informazioni richieste dall’ utente. Del pacchetto farà parte anche la chiamata automatica all’ Audi Emergency Call Center in caso di incidente, la gestione degli appuntamenti di manutenzione e la nuova App Audi MMI Connect gratuita che consentirà di controllare lo streaming a bordo tramite servizi come Napster, Rhapsody e Aupeo!.
La nuova App per il controllo remoto. Per le nuove Audi A4 e Q7 sarà proposta anche una funzione di gestione remota del veicolo da smartphone per consultare dati e attivare funzioni: nel caso dei modelli e-tron sarà in particolare possibile gestire la ricarica, la climatizzazione a vettura ferma e altre informazioni agendo sia da smartphone o smartwatch sia dalla Apple TV di quarta generazione. Entro pochi mesi i modelli europei delle A4 e Q7 saranno dotati inoltre di una SIM di bordo che offrirà il roaming integrato e una serie di servizi aggiuntivi a pagamento.
Il Car-to-X debutta in serie. Il 2016 sarà anche l’anno del debutto delle prime tecnologie Car-to-X: sistemi come il Traffic Sign Recognition e l’Hazard Information permetteranno di allertare sia il guidatore del veicolo che inviare un segnale al cloud che ridistribuirà così l’informazione a tutte le vetture vicine alla zona di pericolo attraverso il sistema di navigazione integrato nell’ MMI. Negli Stati Uniti sarà offerto anche il Traffic Light Information che fornirà al guidatore la velocità consigliata per sfruttare “l’onda verde” nel traffico urbano grazie alla connessione con i computer che gestiscono il sistema semaforico.
La guida autonoma. Nel 2018 Audi introdurrà sul mercato la nuova A8 che porterà al debutto la guida autonoma grazie alla piattaforma tecnologia zFAS. La e-tron quattro Concept è già dotata di questi sistemi e ne anticipa i contenuti e l’interfaccia, inoltre in futuro saranno sfruttate le potenzialità del database di mappe HERE acquisito da Audi AG insieme a BMW Group e Daimler AG: questi dati saranno fondamentali per fornire alle vetture informazioni relative a possibili pericoli sul percorso forniti in forma anonima dai sensori di bordo delle vetture stesse attraverso un cloud comune. Le mappe HERE includeranno inoltre informazioni dettagliate su servizi, punti di interesse, eventi e parcheggi offrendo così un pacchetto completo all’utente.
La realtà virtuale e il controllo biometrico. Oltre all’infotainment l’Audi sta investendo anche su altre tecnologie. E’ infatti la prima ad aver creato una propria soluzione hardware e software dedicata alla realtà virtuale denominata Audi VR Experience. Sarà messa a disposizione dei clienti per scoprire i nuovi modelli e gli allestimenti con una esperienza a 360 gradi di grande realismo che permetterà di selezionare ogni piccolo dettaglio prima di ordinare una nuova vettura. Al guidatore è inoltre dedicato il progetto Audi Fit Driver, una tecnologia indossabile che attraverso la monitorizzazione dei parametri biometrici e l’incrocio di questi dati con le condizioni del traffico e del meteo sarà in grado di comprendere lo stato d’animo del guidatore e restituire feedback specifici durante la permanenza in auto per offrire sollievo e relax. Questo sistema è destinato ad espandere le proprie potenzialità una volta che la guida autonoma sarà disponibile, ad esempio fermando la vettura e attivando la chiamata automatica di emergenza in caso di malore. L.Cor. per quattroruote.it
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