Lavoratori autonomi: quale modello utilizzare per la dichiarazione dei redditi 2023?

Paolo Ballanti 17/05/23
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Quale modello devono utilizzare i lavoratori autonomi per la dichiarazione dei redditi? I lavoratori dipendenti e i pensionati possono presentare la dichiarazione dei redditi all’Agenzia entrate utilizzando il modello 730. Quest’ultimo dev’essere trasmesso all’AE, al Caf, al professionista o al sostituto d’imposta che presta l’assistenza fiscale entro il 30 settembre 2023.

In alternativa, la dichiarazione dei redditi può essere presentata a mezzo dell’invio del modello Redditi:

  • PF, per le persone fisiche;
  • ENC, per gli enti non commerciali ed equiparati;
  • SC, per società di capitali, enti commerciali ed equiparati;
  • SP, per le società di persone ed equiparate.

A questo punto è lecito chiedersi quale modello (se il 730 o il Redditi Persone Fisiche) devono utilizzare i lavoratori autonomi che, nell’esercizio abituale di arti e professioni, sono titolari di partita IVA. Analizziamo la questione in dettaglio.

Indice

Lavoratori autonomi: chi ha l’obbligo del Modello Redditi PF

Stando alle istruzioni per la compilazione del 730 sono tenuti a presentare il modello Redditi Persone Fisiche 2023 (e non possono utilizzare il modello 730 precompilato o ordinario) quanti si trovano in una delle seguenti condizioni:

  • Nel 2022 hanno percepito:
    • a. Redditi derivanti da produzione di “agroenergie” che non si considerano produttive di reddito agrario;
    • b. Redditi d’impresa anche in forma di partecipazione;
    • c. Redditi di lavoro autonomo per i quali è richiesta la partita IVA;
    • d. Redditi di lavoro autonomo a cui, ai fini delle imposte sui redditi, si applica l’articolo 50 del Tuir (soci delle cooperative artigiane);
    • e. Redditi “diversi” non compresi tra quelli indicati nel quadro D, righi D4 e D5;
    • f. Plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni qualificate e derivanti dalla cessione di partecipazioni non qualificate in imprese o enti residenti o localizzati in Paesi o territori a fiscalità privilegiata, i cui titoli non sono negoziati in mercati regolamentati;
    • g. Redditi provenienti da “trust” in qualità di beneficiario.
  • Nel 2022 e / o nel 2023 non sono residenti in Italia;
  • Devono presentare anche una delle seguenti dichiarazioni: IVA, IRAP, 770 (sostituti d’imposta);
  • Utilizzano crediti d’imposta per redditi prodotti all’estero diversi da quelli di cui al rigo G4;
  • Nel 2022 hanno percepito redditi da pensione di cui all’articolo 49, comma 2, lettera a) del TUIR erogati da soggetti esteri e che trasferiscono in Italia la propria residenza in uno dei comuni appartenenti al territorio del Mezzogiorno con popolazione non superiore ai 20 mila abitanti, situati nelle regioni Sicilia, Calabria, Sardegna, Campania, Basilicata, Abruzzo, Molise e Puglia;
  • Devono compilare il prospetto degli aiuti di Stato;
  • Coloro che destinano a locazione breve più di 4 appartamenti.

Lavoratori autonomi: quale modello usare

Stando a quanto appena descritto i lavoratori autonomi per i quali è richiesta la partita IVA sono tenuti a presentare il modello Redditi Persone Fisiche e non il 730 precompilato – ordinario.
Stesso discorso per gli autonomi chiamati, ad esempio, a presentare la dichiarazione IVA. Anche in tal caso la strada obbligata è il Redditi PF.

Scarica Il Modello Redditi in Pdf

Modello Redditi PF 2023 Fascicolo 1 1 MB
Modello Redditi PF 2023 Fascicolo 1 – Istruzioni 6 MB
Modello Redditi PF 2023 Fascicolo 2 185 KB
Modello Redditi PF 2023 Fascicolo 2 – Istruzioni 706 KB
Modello Redditi PF 2023 Fascicolo 3 2 MB
Modello Redditi PF 2023 Fascicolo 3 – Istruzioni 1 MB

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Lavoratori autonomi: quando inviare il Modello Redditi PF

In base alle disposizioni del D.P.R. numero 322/1998 e successive modificazioni, il modello Redditi dev’essere presentato entro i termini seguenti:

  • Dal 2 maggio al 30 giugno 2023 se la presentazione viene effettuata in forma cartacea per il tramite di un ufficio postale;
  • Entro il 30 novembre 2023 se la presentazione viene effettuata per via telematica, direttamente dal contribuente ovvero se viene trasmessa da un intermediario abilitato alla trasmissione dei dati.

I termini che scadono di sabato o in un giorno festivo sono prorogati al primo giorno feriale successivo.

Lavoratori autonomi: come si presenta il modello Redditi

I contribuenti sono obbligati a presentare la dichiarazione Redditi PF 2023 esclusivamente per via telematica, direttamente o tramite intermediario abilitato.
Sono esclusi dall’obbligo di trasmissione telematica e possono presentare il modello cartaceo, presso un qualsiasi ufficio postale, i contribuenti che:

  • Pur possedendo redditi che possono essere dichiarati con il modello 730 non possono trasmettere lo stesso;
  • Pur potendo presentare il modello 730 devono dichiarare alcuni redditi o comunicare dati utilizzando i relativi quadri del modello Redditi (RM, RS, RT, RW);
  • Devono presentare la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti.

In caso di presentazione telematica, la dichiarazione si considera presentata nel giorno in cui è conclusa la ricezione dei dati da parte dell’AE. La prova della presentazione della dichiarazione è data dalla comunicazione attestante l’avvenuto ricevimento dei dati, rilasciata sempre per via telematica. Il servizio telematico restituisce, immediatamente dopo l’invio, un messaggio che conferma solo l’avvenuta ricezione del file e in seguito fornisce all’utente un’altra comunicazione attestante l’esito dell’elaborazione effettuata sui dati pervenuti che, in assenza di errori, conferma l’avvenuta presentazione della dichiarazione.


Presentazione diretta
I soggetti che scelgono di trasmettere direttamente la propria dichiarazione devono utilizzare i servizi telematici Entratel o Fisconline in base ai requisiti posseduti per il conseguimento dell’abilitazione.

Presentazione tramite un intermediario abilitato
Gli intermediari individuati ai sensi dell’articolo 3, comma 3, D.P.R. 22 luglio 1998 numero 322 e successive modificazioni, sono obbligati a trasmettere, per via telematica, all’AE sia le dichiarazioni da loro predisposte per conto del dichiarante sia quelle predisposte dal dichiarante stesso e per le quali hanno assunto l’impegno alla presentazione per via telematica.

Quale modello devono inviare i lavoratori autonomi occasionali?

I lavoratori autonomi occasionali, per i quali non è prevista l’apertura della partita IVA, possono trasmettere il modello 730. Le istruzioni dell’Agenzia entrate affermano infatti che il modello in questione può essere utilizzato dai contribuenti nel 2022 hanno percepito:

  • Redditi di lavoro dipendente e redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente (esempio co.co.co. e contratti di lavoro a progetto);
  • Redditi dei terreni e dei fabbricati;
  • Redditi di capitale;
  • Redditi diversi (esempio redditi di terreni e fabbricati situati all’estero);
  • Alcuni dei redditi assoggettabili a tassazione separata, indicati nella sezione II del quadro D;

oltre, naturalmente, ai redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita IVA.

I contribuenti sopra elencati possono comunque scegliere di utilizzare il modello Redditi Persone Fisiche, da presentare sempre in via telematica all’AE.


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