Nuove etichette energetiche elettrodomestici, ecco come cambiano nel 2021

Redazione 05/05/21
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Dal 1° marzo 2021 sono entrate in vigore nuove etichette energetiche per consentire ai consumatori dell’Unione Europea una migliore comprensione della loro impronta di carbonio (unità di misura dell’impatto ambientale) e del consumo di energia.

Abbiamo realizzato questo articolo in cui descriviamo cosa sta cambiando esattamente e perché in collaborazione con l’esperto Andrea Pilotti, curatore del blog di recensioni elettrodomestici Guida Acquisti il quale ha risposto alle nostre domande elucidandoci sul futuro dei dispositivi elettronici.

Perché nuove etichette energetiche entrano in vigore nell’UE?

Le etichette energetiche indicano in quale categoria di efficienza energetica rientra un prodotto o apparecchio elettrico. Si tratta di un sistema completo che copre tutta l’UE per offrire ai consumatori una migliore comprensione dell’efficienza e dell’efficacia dei loro apparecchi. Può anche fornire una più profonda comprensione e consapevolezza del consumatore su quali apparecchi siano i più efficienti per l’ambiente.

Il sistema è stato introdotto nel 1995, tuttavia le classi A +, A ++ e A +++ attualmente utilizzate sono diventate confuse nel tempo. La maggior parte dei nuovi prodotti esiste ora in maniera esclusiva in queste tre categorie, mentre nessuno è tra le più basse, classe B e C. Ciò confonde i consumatori poiché molte persone credono che quando acquistano un elettrodomestico di categoria A +, acquistino un prodotto con una classificazione di efficienza energetica di alto livello, il che non è vero in quanto A + è il terzo più alto, non il più alto.

Per provare a togliere un po’ di confusione negli utenti, a livello europeo si è sentita l’urgenza di ridefinire il sistema di etichettatura, adeguandolo agli standard energetici di produzione attuale.

Che tipo di apparecchi sono interessati?

La Commissione Europea ha approvato nuove etichette energetiche per 6 gruppi di apparecchi. Questi sono:

  • Lavastoviglie;
  • Lavatrici e lavasciuga;
  • Frigoriferi, congelatori e cantinette;
  • Lampadari;
  • Display elettronici (display TV, monitor e display di informazioni digitali);
  • Apparecchiature di refrigerazione commerciale con funzione di vendita diretta (ad es. Frigorifero commerciale utilizzato in negozi e distributori automatici).

Le nuove etichette energetiche sono entrate in vigore il 1° marzo 2021. Appariranno anche sulle sorgenti luminose dal 1° settembre 2021. Le etichette energetiche su qualsiasi altro apparecchio, come asciugatrici, forni e condizionatori d’aria non cambieranno. Potrebbero cambiare ulteriormente in futuro.

Cosa è cambiato esattamente della nuova etichetta energetica?

La scala A +, A ++ e A +++ è stata abbandonata e sostituita con una scala da A a G. Quindi sarà ora chiaro ai consumatori che A è il punteggio di efficienza più alto, mentre G è il più basso. Il nuovo sistema fornirà spazio sufficiente per un ulteriore sviluppo tecnologico e la possibilità per gli elettrodomestici di salire di scala nel tempo.

Un’altra innovazione è la modalità Eco che sarà utilizzata come indicatore per misurare il consumo, la durata del programma, il rumore e altri parametri per lavatrici, lavastoviglie e lavasciuga. Il consumatore può utilizzare questo indicatore per confrontare i valori importanti di diversi elettrodomestici.

Quali sono i nuovi requisiti per la riparabilità e la riciclabilità degli apparecchi dotati delle nuove etichette energetiche?

L’efficienza delle risorse, la riduzione del consumo energetico e lo spreco di energia stanno diventando sempre più importanti nell’UE, è quindi importante che il nuovo sistema di etichettatura sia accompagnato dal nuovo regolamento sulla progettazione ecocompatibile.

Le nuove normative sulla progettazione ecocompatibile hanno lo scopo di supportare l’economia circolare e realizzare risparmi energetici ancora maggiori. Vi è quindi una maggiore enfasi sulla riparabilità dei prodotti, sul loro facile smontaggio, sulla possibilità di ammodernamento e, naturalmente, sulla riciclabilità.

Il nuovo sistema di etichettatura dell’efficienza energetica nell’UE consentirà ai consumatori di avere una comprensione più chiara ed efficace dell’efficienza energetica e dell’impatto dell’apparecchio che stanno acquistando. Questo, a sua volta, pone un livello più elevato di responsabilità e responsabilità sui produttori di prodotti nel garantire che i loro prodotti abbiano uno standard di efficienza energetica più elevato prima della distribuzione sul mercato.

Redazione

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