Le regole IATA per il trasporto aereo degli animali

Redazione 08/08/20
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IATA è un acronimo che sta per “International Air Transport Association”, ovvero una delle associazioni più importanti a livello globale, se si considerano le adesioni delle compagnie aeree. Di cosa si occupa la IATA? Il suo ruolo principale riguarda le condizioni contrattuali di trasporto e gli aspetti tariffari, ma tratta anche altri temi come lo sviluppo marketing e alcuni aspetti economici. Ogni attività promossa dalla IATA ha lo scopo di migliorare la sicurezza dei servizi offerti dalle compagnie aeree e di operare nel rispetto dell’ambiente e dell’ecosistema. Come in molti sapranno già, è la IATA a dettare le linee guida da seguire per il trasporto degli animali domestici in aereo.

Linee guida generali per il trasporto dei pet

Ci sono diverse linee guida dettate dalla IATA inerenti al trasporto degli animali domestici in aereo. Per prima cosa, è assolutamente necessaria la prenotazione anticipata di questo servizio, in mancanza della quale il pet non sarà accettato a bordo. In secondo luogo, il proprietario dell’animale deve fornire il cibo necessario per la trasvolata. Per quanto concerne il trasportino, ci sono delle regole definite che limitano la quantità di cuccioli per ogni unità, le dimensioni dell’accessorio e il peso complessivo. Se quest’ultimo supera gli 8-10 chili, dev’essere ospitato in stiva ma ogni compagnia aerea può stabilire il limite accettato. Inoltre, gli animali non devono emettere cattivi odori per non disturbare i passeggeri, mentre per quelli imbarcabili in cabina senza trasportino sono necessari il guinzaglio e la museruola.

Quali caratteristiche deve avere il trasportino

È chiaro che non tutti i trasportini sono uguali, dato che un accessorio deve tassativamente possedere certe caratteristiche per risultare conforme alle linee guida IATA. In primo luogo si parla delle dimensioni, considerando che le misure solitamente non dovrebbero essere superiori a 46 x 25 x 31 centimetri, ma questi dettagli variano di compagnia in compagnia. In secondo luogo, i trasportini per cani in aereo, come suggerito anche dagli esperti di Bliss Pets, dovrebbero essere pensati appositamente per garantire il comfort dell’animale trasportato. Innanzitutto dovrebbero consentire una buona aerazione e quindi possedere delle apposite fessure su tutti i lati. Inoltre, dovrebbero avere una porta in metallo con chiusura di sicurezza e un fondo con rivestimento assorbente. Bisogna poi sottolineare che a bordo non viene assolutamente concesso l’ingresso ai trasportini per cani dotati di rotelle. È chiaro che le regole cambiano se si passa dai trasportini per la cabina a quelli per la stiva, dato che nel secondo caso le linee guida sono leggermente più elastiche. Nello specifico, ci sono meno restrizioni in relazione alle dimensioni del trasportino, e possono avere le ruote, a patto che queste ultime siano dotate di freni o blocchi di sicurezza.

Ad ogni modo, basta acquistare un accessorio conforme alle normative IATA per avere la certezza di rispettare tutte le linee guida per l’imbarco dei cuccioli. Conoscere queste regole è importante per verificare che tutti gli elementi corrispondano.

 

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