Pensioni, Quota 100 già allo studio: si farà nel 2019

Redazione 07/08/18
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Si fa sempre più vicina l’ipotesi dell’introduzione della Quota 100. Secondo quanto apprende l’Ansa da ambienti vicini alla maggioranza, nel disegno di smantellamento della Legge Fornero, sarebbe già allo studio sui banchi del Governo la modalità di pensione a quote, che consentirebbe ai cittadini italiani di lasciare il lavoro al raggiungimento – appunto – della quota 100: somma di età anagrafica e anni di contributi versati.

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Il costo della misura per il primo anno sarebbe di circa 4 miliardi, portando il ‘peso’ complessivo della prossima legge di Bilancio a circa 26-27 miliardi.

A prevalere però sembrerebbe essere l’ipotesi di alcuni paletti, tra cui proprio quello dell’età anagrafica: una soglia minima di 64 anni che chi vuole accedere a questa modalità dovrà raggiungere. Niente quota 100 libera quindi. Sembra infatti che una simile ipotesi allargata costerebbe – proprio come aveva avvertito il Presidente dell’Inps Tito Boeri – almeno 20 miliardi. Da qui la necessità di inserire corde tese e tenere in piedi il sistema previdenziale con paletti ben definiti.

La novità a quanto pare dovrebbe quindi essere inserita nella prossima manovra finanziaria del Governo e vedere la luce già nel 2019. E le cose potrebbero cambiare di molto per un’ampia platea di cittadini.

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