Fibra ottica in Italia: dati e previsioni per il 2018

Redazione 15/02/18
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L’argomento relativo alla fibra ottica, sia in termini di diffusione che di velocità, rappresenta oggi uno dei più dibattuti. Normale che sia così, visto che si tratta di un tema dal quale dipende l’abbattimento del digital divide in Italia, e la possibilità di sfruttare Internet nel pieno del suo potenziale.

Non è comunque un argomento facile da trattare: la penetrazione della fibra è infatti molto discontinua sul nostro territorio, e varia da regione a regione. In alcuni casi la situazione è ottima, come ad esempio al Sud, mentre in altri c’è ancora tanta strada da fare.

Il modo migliore per parlare di questo tema, è cominciare dai dati di settore, per poi proseguire con le previsioni per l’immediato futuro.

Quali sono i dati relativi alla fibra ottica in Italia?

Secondo le stime mosse dall’Agenda Digitale, ad oggi la fibra ottica raggiunge il 25% della popolazione italiana. I numeri relativi alla distribuzione della fibra ottica, invece, sono molto più complessi da approcciare: qui è la Liguria a catturare il primo posto, con una diffusione pari al 45%. A seguire, sui rimanenti gradini del podio, troviamo la Sicilia e la Puglia, rispettivamente con il 34% ed il 31% di penetrazione. Al quarto posto si colloca invece la Lombardia, con un dato pari al 31% di diffusione.

Naturalmente la copertura varia non solo in base alla regione, ma anche ai diversi comuni o zone, così come la velocità della fibra ottica. Per trovare gli operatori che servono la propria zona, ma anche per individuare la tariffa più conveniente, oggi si possono sfruttare diversi strumenti disponibili sul web: ad esempio è possibile fare un confronto delle offerte per internet con fibra ottica sul portale Facile.it, un comparatore che permette anche di verificare la copertura nella propria zona.

Fibra ottica: un approfondimento sulla connessione 1 GB

Come già anticipato, anche la velocità può variare da zona a zona: la migliore, in tal senso, è quella che permette un download massimo a 1 Gigabyte. La buona notizia è la seguente: negli ultimi mesi, i maggiori operatori di telefonia hanno aumentato la copertura di questa connessione. Lo hanno fatto con un duplice obiettivo: portare queste velocità anche nelle zone dove Internet era ancora del tutto assente, e aumentare le velocità delle zone già coperte da ADSL e fibra ottica.

Va poi detto che la tecnologia che rende possibile queste velocità è la FTTH, che prevede il collegamento diretto con l’impianto di casa.

Quali sono le previsioni per il futuro della fibra?

Tra gli obiettivi a breve termine per il futuro della fibra troviamo innanzitutto quello di aumentare la copertura con tecnologia FTTH, che ad oggi raggiunge solo il 2% degli italiani. Inoltre, per il 2018 si prevede una copertura complessiva della fibra fino al 70% della popolazione: cosa che consentirebbe di scalare non poche posizioni nella classifica europea.

Un altro aspetto da valutare è la definizione di “fibra ottica”: dall’anno scorso, il Governo ha deciso di considerare come tali solo le connessioni FTTH (fibra ottica completa), in modo tale da fare maggiore chiarezza sull’argomento. Infine, entro il 2022 la FTTH dovrebbe arrivare a raggiungere circa 7,7 milioni di case.

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