La casa del futuro: Smart Home

Redazione 21/09/17
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Rispetto a pochi anni fa, non sono poche le novità che hanno invaso la nostra quotidianità e che hanno cambiato il nostro modo di vedere la realtà che ci circonda, e di interagire con essa.

Il tutto per merito delle nuove tecnologie, che hanno saputo prenderci per mano ridisegnando il nostro concetto di “concreto” e aiutandoci a capire che il mondo digitale è tangibile tanto quanto quello fisico. E non stiamo parlando di un mero concetto mentale, ma di una vera e propria realtà, che trova nelle smart home la sua massima espressione tecnologica.

Ma cosa sono le smart home, e come possiamo costruire una casa del futuro?
Non serve necessariamente investire migliaia di euro, soprattutto per muovere i primi passi verso la sua direzione.

Cos’è la smart home e quali sono i suoi vantaggi?

Una smart home è una casa intelligente, che può vantare al suo interno diversi dispositivi connessi a Internet e interconnessi fra loro, che possono comunicare scambiandosi dati tramite Wi-Fi e che possono essere anche controllati a distanza tramite le app per smartphone, o programmati per agire in completa autonomia e in base a ciò che gli accade intorno.

Ad esempio, il frigorifero smart ci consente di controllare il suo interno tramite webcam, mentre le tapparelle intelligenti si chiudono in base al sole: infine, le caldaie smart gestiscono le temperature minimizzando gli sprechi, e lo stesso fanno le lampadine intelligenti, che auto-regolano l’intensità della luce e dunque i consumi. Da ciò si evince che le smart home hanno innanzitutto dei vantaggi logistici ed economici, perché consentono di risparmiare energia e al tempo stesso di sollevarci da una serie di impegni, gestendosi in autonomia.

Come trasformare una casa in una smart home?

Quando parliamo di smart home, parliamo di una casa intelligente che può ospitare un numero variabile di device interconnessi, ma che non può ovviamente fare a meno di una connessione Internet che sia veloce, fondamentale per consentire la comunicazione fra questi dispositivi.

Ma quale connessione scegliere? Oggi questa scelta può essere compiuta agilmente grazie a siti come comparasemplice.it, che permettono di confrontare le tariffe ADSL per poter poi scegliere la più adatta alle nostre necessità hi-tech. Fatto questo, una smart home che possa definirsi tale dovrebbe sempre dotarsi di una centralina in grado di gestire tutte le periferiche, rappresentante il cervello pensante della casa. In alternativa, è possibile dotarsi solo di alcuni elettrodomestici di ultima generazione.

Come proteggere le smart home dagli hacker?

Essendo gestita da dispositivi connessi a Internet – incluse le serrature e le finestre – una smart home deve essere messa al riparo dall’attacco degli hacker. Ma come è possibile proteggere la smart home dai tentativi di intrusione informatica? Servono scanner antivirus pensati esattamente per le case smart e anche una serie di accortezze individuali, come l’utilizzo di password sicure.

Questo perché i malfattori si stanno attrezzando, considerando anche che esiste un vero e proprio motore di ricerca in stile Google che consente di trovare in pochi secondi tutti i dispositivi connessi in rete ma non protetti.

Redazione

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