Skoda Fabia Style 1.4 Tdi Dsg

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Non sarà quella adatta a fare breccia tra i giovani, ma la Skoda Fabia è probabilmente tre le più efficienti del lotto. Una valutazione generica, non esclusiva della sezione motorista. Sobria e pratica, la vettura Skoda si presenta per ciò che è. Un pregio certo, spesso preso poco in considerazione da chi fa auto, più intento a voler stupire. Il 1.4 Tdi è poi la sintesi ideale per chi l’auto la usa davvero tutti i giorni e non per sporadici spostamenti. Il prezzo però è una variabile che su Skoda Fabia si fa sentire particolarmente.

Skoda Fabia Style 1.4 Tdi: quadrature ceche

Più “tesa”, più compatta, più larga. La Skoda Fabia prende a prestito alcune parti della componentistica dei modelli targati MQB e li rielabora in funzione del segmento di appartenenza. Unione tra la razionalità tedesca ed ingenio ceco. Il terzo capitolo dell’utilitaria di Mladá Boleslav recupera (in parte) lo stile della prima generazione, il più “rigoroso” dei tre. Tra millimetri persi e guadagnati, la Skoda Fabia non sfonda il muro dei 4 metri (3,9). Anche la vita di bordo segue in qualche modo le prospettive offerte dagli esterni. Un po’ cupo l’ambiente, ma funzionale alla guida. Spazio adeguato al segmento di mercato e bagagliaio da 330 litri in “coda”. Intuitivo il sistema d’infotainment, che espleta le proprie funzioni mediante un display touch che sovrasta la plancia nella sua porzione centrale.

Fabia Style 1.4 Tdi 90 CV Dsg: tre cilindri in economia

Essere alimentati a Gasolio ed avere in dote solo tre cilindri non offre un quadro particolarmente dinamico. Però i 90 cavalli di potenza, ma soprattutto i 230 Nm di Coppia motrice a partire da 1.750 giri/min rappresentano l’unica soluzione disponibile (almeno sul mercato italiano), per riscattare la Skoda Fabia alla voce prestazioni. Una scelta “obbligata” se si cerca il brio e si ha intenzione di macinare molti chilometri. Una decisione coadiuvata anche dai dati dichiarati dalla casa che, alla voce consumi combinati snocciola un 3,6 l/100 km; mentre a quella emissioni di CO2 si ferma a quota 94 g/km. Valori decisamente interessanti, spesso smentiti dal computer di bordo. Tuttavia sempre ottimista, perché la media non hai mai superato i 5,5 l/100 km. Un numero che comunque va preso in considerazione con le pinze, perché la capacità del serbatoio (45 litri) è maggiore di quella attestata. A coadiuvare le performance del piccolo 1.4 Tdi, il cambio doppia frizione Dsg nell’edizione a sette rapporti. Un’accoppiata “vincente” nel complesso, con il DSG sin troppo rapido nel passare al rapporto successivo, lasciando spesso un “vuoto” di coppia.

Skoda Fabia Style 1.4 Tdi 90 CV Dsg: il test drive

Stabile, sicura, adatta all’impiego urbano e non solo. La Skoda Fabia Style 1.4 Tdi non coinvolge però dal punto di vista emotivo, ma di certo questo non è il suo mestiere. Lo sterzo si guadagna gli aggettivi diretto e preciso, quando si tratta di regolare la giusta direzione dell’asse anteriore. Rollio e Beccheggio sono variabili da cui non si può prescindere, ma il modo di manifestarsi appare sempre graduale e misurato. Considerazioni che rispecchiano il “vero” valore di Skoda Fabia, ossia un’auto marchiata con gli epiteti (arcinoti) di vettura pratica e funzionale. La meno giovane (come pubblico) del trittico del “Gruppo”, nonostante condivida gli stessi componenti. Facile da manovrare in città, comoda per una trasferta autostradale. La scelta di Skoda Fabia si riduce ad una mera questione di numeri, ossia dimensioni. Se poi si vuole concludere con le valutazioni sul comportamento al limite, allora è il Sottosterzo che “compare” a presentare il “conto”. Un frangente però facilmente gestibile da parte di chi si trova al volante. Una condizione che rende così Skoda Fabia un’auto adatta ai neopatentati e di conseguenza alle mamme iperapprensive.

Skoda Fabia Style 1.4 Tdi 90 CV Dsg: il prezzo

La vettura protagonista della nostra prova rappresenta sia il top di gamma in termini di allestimento, sia in termini di motorizzazione. La Skoda Fabia Style 1.4 Tdi parte da un prezzo di 20.630 euro. Cifra importante in virtù dei contenuti offerti. A titolo d’esempio, basti pensare che i freni a disco non siano di serie, ma optional. Il costo è di soli 90 euro, un prezzo che però non giustifica il fatto che siano a pagamento. E così molti altri “piccoli” dettagli, che fanno inevitabilmente lievitare il costo della vettura. E si tratta pure dell’allestimento che sulla carta dovrebbe essere il più ricco. Alla fine il conto che si presenta è poco superiore ai 23.000 euro. Un valore che potrebbe far propendere ad un’auto di una classe superiore, certamente più prestazionale, probabilmente altrettanto accessoriata. Il sistema audio Bolero, si contorna anche del noto MirrorLink. Il dispositivo che consente di “specchiare” le applicazioni del vostro smartphone sul display di Skoda Fabia. Non è funzionale a tutte le tipologie di telefonino, quindi è sempre meglio accertarsi che sia compatibile prima di effettuare l’acquisto. (motori.it)

 

Redazione MotoriOggi

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